2.2.21

LEGA CASSINO CHI NON CONDIVIDE IL PROGETTO PUO' ANDARE VIA A SORA E' GIA' SUCCESSO

A Cassino c'è bagarre perché chi non condivide il progetto della Lega può uscire dal partito: è la nota ultima di questa mattina diramata dai maggiorenti locali. A Sora, mentre la Lega ufficializza il nuovo coordinamento in vista del voto, è già successo si sono verificate delle uscite.

Nell'immagine dell'anno scorso in piazza il banchetto di una raccolta firme della Lega con alcuni aderenti, Gianni Iacobelli e Lea Gigli, ora non più nel partito di Salvini ma ci sono state altre defaiance come ad esempio Elisa Castellucci, Luca Di Stefano, ad esempio, per citare i nomi più conosciuti. 

Chi è rimasto invece è Massimo Di Marco che si sta preparando per una nuova avventura, già nella lista con Ernesto Tersigni candidato a sindaco, che contattato da ilverdastro ha avuto un colloquio rispondendo ad alcune domande. Dice che sarà in lista con la Lega, sui candidati a sindaco ci saranno i soliti 5 o 6 nomi di ogni tornata elettorale che già si possono pensare in questa fase. 

                                                         Maria Paola D'Orazio
Anche questa volta sarà così, accenna i nomi: Senz'altro ci sarà Fabrizio Pintori per i 5 Stelle, poi Valter Tersigni che vuole candidarsi col Pd ma qui vede anche M.P. D'Orazio per un posto in lista al primo posto da primo cittadino. Luca Di Stefano ci sarà ma Ernesto Tersigni questa volta non sarà della partita come non sarà in campo Eugenia Tersigni. Le due donne citate ultimamente. 

Mario Cioffi viene messo in campo da Di Marco ma fino ad un mese prima del voto come ogni cinque anni è successo così, ci sarà il ritiro del già candidato a sindaco nel lontano 2001. Ma questa volta potrebbe essere diversamente, come vede ilverdastro, perché ci sarà una lista (come sembra) organizzata da Cioffi.

Il posto di cinque anni fa che fu di Bruno La Pietra, che si è spostato politicamente un po' più al centro con alcuni sodalizi della società civile ed uno in particolare, sarà raccolto da Paolo Ceccano che si candiderà da solo con Rifondazione comunista per non disperdere quei 400-600 voti. Ma anche qui quest'ultima tesi di Massimo Di Marco viene registrata con qualche dubbio da quello che si può capire. 

                                                             Roberto De Donatis
Chi rimane? C'è Roberto De Donatis che sarà di nuovo in campo per tentare il bis. 

Fin qui il racconto ma ilverdastro ha scoperto che c'è anche Massimo Di Marco “personaggio pubblico” che ha una pagina social con 110 persone che lo seguono dedicata tutta alla sua candidatura a sindaco per il Comune di Sora: “Massimo Di Mario sindaco”. Un candidato in più, e a novembre scriveva: “Possiamo unire il centro destra, restiamo a disposizione per gli ultimi aggiustamenti e trattative, abbiamo un team che lavora ormai da tempo per il bene della città. Vi ringrazio per il sostegno ed il calore dimostrato negli ultimi giorni”.

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