Ci sono pure i candidati del Partito Socialista Italiano ma stanno con Gizzi che ha allestito tre liste e va all'attacco, tenta la scalata con il dente avvelenato come doveva fare a Sora M. P. Gemmiti (con tutto il suo gruppo ISP che ora non ha più senso di esistere politicamente) che invece ha fatto una inversione a U candidandosi capolista in una lista, “Sora Democratica”, a sostegno dell'ampia destra con a capo Luca Di Stefano.
Con Di Fabio però è presente qui, a differenza di Sora dove è sparito, il simbolo del Pd. Sono dunque cinque i candidati con una vecchia conoscenza de ilverdastro: l'imprenditore nato ad Alatri, Luciano Maggi, in campo con la lista “Lazio Unica” che già anni addietro tentò di partecipare ad una competizione regionale.
Nella immagine in alto simbolo e slogan a Sora, nel 2017, con il gazebo in piazza S. Restituta. Guarda su YouTube il video e Cerca nel blog: Lazio Unica Luciano Maggi.
Di Fabio vicesindaco in carica capolista di cinque liste ad Alatri terza città della provincia di Frosinone e patria dei due dirigenti del Pd Buschini e Fantini.
L'errore della Gemmiti, nella città fluviale, invece di tentare di bissare il successo di cinque anni prima per poi pensare al ballottaggio, ha fatto questa volta il passo indietro. Sora ed Alatri due pesi e due misure.
I comuni che vanno al voto sono in totale 24; 68 sono i sindaci da scegliere; con 97 liste partecipanti e 1200 i candidati.
Di Fabio vicesindaco in carica capolista di cinque liste ad Alatri terza città della provincia di Frosinone e patria dei due dirigenti del Pd Buschini e Fantini.
L'errore della Gemmiti, nella città fluviale, invece di tentare di bissare il successo di cinque anni prima per poi pensare al ballottaggio, ha fatto questa volta il passo indietro. Sora ed Alatri due pesi e due misure.
I comuni che vanno al voto sono in totale 24; 68 sono i sindaci da scegliere; con 97 liste partecipanti e 1200 i candidati.
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