DAVIDE PETRILLO: DA STUDENTE LICEALE A CANTAUTORE Il secondo album del giovane cantautore "L'Oceano Chiamò"

DAVIDE PETRILLO: DA STUDENTE LICEALE A CANTAUTORE

di Gabriele Mattacola 

Ho conosciuto Davide Petrillo, nato a Frosinone il 12.12.1990. presso la scalinata del teatro Nestor della stessa città mentre suonava la chitarra. In quegli anni era poco più che quindicenne e frequentava il liceo classico "Norberto Turriziani". 

Rimasi colpito da questo giovanissimo studente tanto da frequentare la sinistra giovanile all'interno del Partito Democratico in cui egli era iscritto. Dal punto di vista musicale i suoi interessi erano rivolti, già all'epoca, al mondo dei cantautori tanto è vero che faceva le cover di Francesco Guccini da lui incontrato personalmente. Dopo il diploma si è iscritto all'università di Firenze dove ha fondato il gruppo musicale dei "Brocante". 

Precedentemente, dal 2010 al 2013, aveva fatto parte della "Banda della Scolopendra" assieme all'avvocato e cantautore Federico Palladini. Dal 2014 vive a Strasburgo dove frequenta la classe di Jazz e insegna diritto costituzionale ed europeo all'università. Il suo stile musicale si avvicina a quello dei grandi cantautori da lui preferiti: De Andrè; Dalla; Paolo Conte e Vinicio Capossela. 

Scrive canzoni dal 2010 e cinque anni dopo ha inciso il primo lavoro discografico dal titolo francese "Le grand voyage de Monsieur Latrache" il cui brano musicale più significativo rimane "Alla sera" dedicata ad una ragazza francese alla quale l'innamorato, in una sera come le altre, le dice "stammi vicino" dinanzi ad una cattedrale. 

Tre anni fa è uscito il secondo album del giovane cantautore frusinate ora residente all'estero "L'Oceano Chiamò" che si avvale del prezioso contributo di Carlotta Proietti. (Foto dal sito: gonews.it) Il lavoro discografico narra storie di emigranti e di naufragi che, approdando nel porto del tempo odierno, sfociano nel quotidiano. 

8 le canzoni presenti: "Addio addio amore" è un brano che riecheggia, sulle note, "Amara terra mia" del gramde Domenico Modugno; "Attraversare" è un pezzo di musica jazz. Esperienze di vita vissuta si ritrovano nei brani "Come l'Ulisse perduto sul mare" e "Parlando del naufragio dell'Andrea Doria" in cui viene data voce ad un reduce del naufragio Carlo Iacobelli. Brano musicale per sola voce femminile è "Preghiera" mentre riprendono la melodia del pezzo "Alla sera", "Leggero" e "Voce d'Africa lontana". 

La canzone che a me è piaciuta molto è "'O catanise". Protagonista del brano è Antonino detto 'O catanise che, dal 1976, svolge la professione di pescatore. Accusato di reato per via di uno straniero che stava annegando, lui si difende dicendo che se un Cristo sta affogando cerca di salvarlo. Lo stile della canzone riprende "Don Raffaè" di De Andrè. 

A conclusione del mio articolo auguro a Davide di continuare il suo percorso di cantautore incidendo brani impegnati come questi che ho avuto modo di ascoltare su youtube.