La Città di Cicerone appare ai visitatori e viaggiatori stranieri di oggi molto bella con tante opere e attività del passato da riscoprire da riportare nel futuro ma ancora una località poco turistica. Una critica ma costruttiva, è bellissima la collina; cosa fare con le cose e le attività avute nel passato?
Il 13 gennaio, il 10 febbraio e il 9 marzo, tre date saranno dedicate e andranno sulle orme degli artisti e viaggiatori del Grand Tour.
La pagina social della Direzione Regionale Musei Lazio e l'Ingegnere Paolo Accettola, che interverrà a febbraio, invitano ai tre eventi che sono da non mancare:
Al via il 13 gennaio 2024 il ciclo di conferenze organizzato dalla DRM Lazio dedicato ai viaggiatori del Grand Tour che tra la fine del Settecento e i primi del Novecento visitarono Arpino e il suo territorio, mossi dall’interesse per l’antico e dalla bellezza dei luoghi.
Il nostro programma prende avvio con la conferenza di Luca Attenni che racconterà la storia di un interessante personaggio, Marianna Candidi Dionigi, unica donna tra i cosiddetti ‘viaggiatori di scoperta’ che per primi si dedicarono allo studio delle mura pelasgiche, intraprendendo percorsi al di fuori delle direttrici tradizionali, seguendo l’itinerario delle ‘città del calcare’.
Il 10 febbraio il racconto prosegue con Paolo Accettola, il cui intervento si concentrerà su artisti e viaggiatori che tra Sette e Ottocento visitarono Arpino e il suo territorio, alla scoperta dei luoghi legati alla memoria di Cicerone.
Il ciclo si conclude il 9 marzo con Monica Di Gregorio, che illustrerà le testimonianze iconografiche e letterarie della Civitavecchia di Arpino lasciate dai viaggiatori del XIX secolo, con un approfondimento sulle vicende conservative più recenti, relative alla Torre di Cicerone e al complesso delle mura poligonali.
Le conferenze si svolgeranno presso l’Aula Consiliare del Comune di Arpino. La partecipazione alle conferenze è libera, sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Al via il 13 gennaio 2024 il ciclo di conferenze organizzato dalla DRM Lazio dedicato ai viaggiatori del Grand Tour che tra la fine del Settecento e i primi del Novecento visitarono Arpino e il suo territorio, mossi dall’interesse per l’antico e dalla bellezza dei luoghi.
Il nostro programma prende avvio con la conferenza di Luca Attenni che racconterà la storia di un interessante personaggio, Marianna Candidi Dionigi, unica donna tra i cosiddetti ‘viaggiatori di scoperta’ che per primi si dedicarono allo studio delle mura pelasgiche, intraprendendo percorsi al di fuori delle direttrici tradizionali, seguendo l’itinerario delle ‘città del calcare’.
Il 10 febbraio il racconto prosegue con Paolo Accettola, il cui intervento si concentrerà su artisti e viaggiatori che tra Sette e Ottocento visitarono Arpino e il suo territorio, alla scoperta dei luoghi legati alla memoria di Cicerone.
Il ciclo si conclude il 9 marzo con Monica Di Gregorio, che illustrerà le testimonianze iconografiche e letterarie della Civitavecchia di Arpino lasciate dai viaggiatori del XIX secolo, con un approfondimento sulle vicende conservative più recenti, relative alla Torre di Cicerone e al complesso delle mura poligonali.
Le conferenze si svolgeranno presso l’Aula Consiliare del Comune di Arpino. La partecipazione alle conferenze è libera, sino ad esaurimento dei posti disponibili.
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