Roberto De Donatis ha una idea completamente differente rispetto (ad esempio) alla giornalista e blogger Silvia Autuori che scrive sulla sua pagina: “Io se fossi di Sora sarei ancora più orgogliosa delle mie origini. Cioè... OpenAI (quelli che hanno inventato Chat GPT) ha creato un nuovo modello di intelligenza artificiale che crea video usando un testo e l'ha chiamato SORA. Poteva chiamarlo in mille miliardi di modi e l'ha chiamato SORA!" Nel frattempo ti invito a mettere like alla pagina del mio blog: Ok Guys Blog a seguirmi su IG: Ok Guys Blog e ad essere aggiornato sulle notizie tech e non solo più interessanti con www.ok-guys.com”.
Cosa dice invece l'ex sindaco della città di Sora Roberto De Donatis? L'intervento è tutto di un altro tenore: “Chi di dovere dovrebbe preoccuparsi che il nome millenario della nostra città su ogni ricerca su Google appare solo dopo le pagine che riguardano un nuovo sito: https://openai.com/sora. Cosa è? Una nuova piattaforma che produce servizi legati all’AI (la famigerata intelligenza artificiale di cui tanto si parla). Credo ricorrano tutti gli estremi per il Comune di fare causa sulla scelta di questo nome. Ci hanno già superato ed è solo l’inizio, condannando il nostro nome di Sora ad una progressiva scomparsa digitale che ci allontana dalla presenza sul web con danni incalcolabili. Spero davvero in una pronta azione legale per far cambiare nome a questi Americani che non si sono degnati nemmeno di fare un’approfondita ricerca prima di scegliere il nome”.
L'immagine in alto è ripresa dal sito hdblog.it. Intanto Sora viene citata, se ne parla sui media nazionali in riferimento a openai/Sora: alla Rai Radio 1, ad esempio, ascoltato a Un giorno da pecora e all'altro programma del sabato mattina, Eta Beta con Massimo Cerofolini, dedicato a questi temi; il conduttore introduce il tema facendo un riferimento: “Sora non è la città in provincia di Frosinone e nemmeno la Sora Lella ma è ...”.
Cosa dice invece l'ex sindaco della città di Sora Roberto De Donatis? L'intervento è tutto di un altro tenore: “Chi di dovere dovrebbe preoccuparsi che il nome millenario della nostra città su ogni ricerca su Google appare solo dopo le pagine che riguardano un nuovo sito: https://openai.com/sora. Cosa è? Una nuova piattaforma che produce servizi legati all’AI (la famigerata intelligenza artificiale di cui tanto si parla). Credo ricorrano tutti gli estremi per il Comune di fare causa sulla scelta di questo nome. Ci hanno già superato ed è solo l’inizio, condannando il nostro nome di Sora ad una progressiva scomparsa digitale che ci allontana dalla presenza sul web con danni incalcolabili. Spero davvero in una pronta azione legale per far cambiare nome a questi Americani che non si sono degnati nemmeno di fare un’approfondita ricerca prima di scegliere il nome”.
L'immagine in alto è ripresa dal sito hdblog.it. Intanto Sora viene citata, se ne parla sui media nazionali in riferimento a openai/Sora: alla Rai Radio 1, ad esempio, ascoltato a Un giorno da pecora e all'altro programma del sabato mattina, Eta Beta con Massimo Cerofolini, dedicato a questi temi; il conduttore introduce il tema facendo un riferimento: “Sora non è la città in provincia di Frosinone e nemmeno la Sora Lella ma è ...”.
Interviene Luigi Gabriele, personaggio pubblico volto noto della televisione e presidente dell'Associazione No Profit "Consumerismo".
RispondiEliminaCosa dice in merito Luigi Gabriele originario proprio della città di Sora:
“Il nome della mia meravigliosa cittadina “SORA”, in meno di una settimana è diventato tra i più diffusi a livello globale, e presto potrebbe superare come indicizzazione quello di ROMA.
In pochi mesi, diventerà anche uno dei termini più utilizzati nel linguaggio comune a livello globale. Ho già allertato 5 giorni fa, pochi secondi dopo il lancio, gli amici amministratori locali spronandoli a cogliere quest’opportunità unica.
Sotto tanti aspetti, si può rivoluzionare il destino di Sora e del suo magnifico comprensorio.
Sono a disposizione dei miei amici amministratori per questa sfida.
Questa è un’operazione che va seguita con le competenze professionali dei comunicatori pubblici.
Per la mia amata SORA, ci sono.
Ragazzi questa è forse l’ultima grande opportunità, ed è scesa dal “cielo“.