ISOLA DEL LIRI, VINCENZO QUADRINI TORNA SINDACO

Una battaglia tra i due candidati, Antonella Di Pucchio e Vincenzo Quadrini. Il testa a testa tra le due liste, la n. 1 e la 3.

Gli anni passano e Vincenzo Quadrini ha vinto per 200 voti o poco più. Antonella Di Pucchio vince in alcune sezioni, Quadrini in testa per pochi voti sempre in altre. 

Il Movimento 5 Stelle con 500 voti non entra in Consiglio comunale. Continueranno a fare opposizione ma da fuori del palazzo comunale. 

Torna il già ex sindaco Quadrini; in pratica anche a Isola del Liri non c’è futuro senza passato.

IL SALUTO. Verso le 18 i primi festeggiamenti sotto la sede per il Corso. Le prime interviste delle tv al sindaco di Isola del Liri. Alle 20 il ringraziamento e il saluto di Quadrini, in piazza De Boncompagni, alla cittadinanza. Ma la lista della Di Pucchio sta pensando al ricorso al Tar per incompatibilità. Se ne parlava già davanti la sede a pochi metri di distanza.

LA VISITA DI BRUNO MAGLIOCCHETTI. E’ arrivato appena dopo la chiusura del voto Magliocchetti, l’ex senatore, che ha fatto gli auguri ai vincitori e ha salutato gli sconfitti. 

Una squadra giovane quella di Vincenzo Quadrini, sul palco, con qualche pedina d’esperienza: Marziale, Scala, D’Orazio,Caringi. Si riparte per Quadrini, “da dove abbiamo lasciato”. Con i cittadini, contro la burocrazia e con le regole da ristabilire. Ora il sindaco vuole tornare a lavorare seriamente. Le prime proposte di un discorso non troppo lungo. Sul palco anche Marino Fardelli che ha salutato i vincitori e il pubblico. Ora cominciano le riflessioni: “bisogna capire cosa è successo” in tutti questi ultimi anni. Da quando Quadrini è uscito dalla maggioranza.    

ALLA SEZIONE N. 9 il vantaggio per Quadrini è sempre per pochi voti: arriva a 96 voti contro gli 80. Ma qui è la zona dell’ex sindaco. Quadrini arriva a 100 voti e la Di Pucchio ancora regge a 86. Nardelli candidato con la Di Pucchio tra i più votati nella sezione. Memmo Vitale quasi scomparso, solo pochi voti: 4 voti dopo un terzo dello spoglio. Il M5S con pochi voti: 20. Con M. Petricca a 5 voti. Altobelli con la lista n. 2: i primi 50 voti, fa un buon risultato finale. Durante lo spoglio si parla però anche dei “dissidenti” del Pd. Quadrini arriva a 107 e Di Pucchio riduce le distanze: 100 ma non riesce mai a superare l’avversario.

SEZIONE N. 2: Lista n. 1 V. Quadrini con 282 voti totali. Nella lista Caringi ottiene 13 voti, M. Quadrini 58 voti, G. Scala 18. Lista n. 2 E. Altobelli con voti totali 111. A. Iafrate 25 voti, E. Costantini 14 voti, G. Serapiglia 3, A. Zaccardelli 1 voto, S. Urbini 1 voto. Lista n. 3 A. Di Pucchio 227 voti. Cocco ottiene 8 voti, Nardelli 7 voti, Mancini 56 voti, M. Ventura 6 voti. Lista n. 4 P. Indigeno 56 voti. Bartolomucci 9 voti, Petricca 4 voti. Lista n. 5 D. Vitale 22 voti. A. Di Fazio con 6 voti, De Filippis con 1 voto.

SEZIONE N. 5: Quadrini 282 voti. Nella lista tra i più votati: L. Marziale 23 voti, Panacci 18, M. Quadrini 86 voti. Lista n. 3 Di Pucchio con 195 voti totali. Canestraro con 21 voti, Cocco 3 voti, Mancini 27 voti. Lista n. 2: Altobelli con voti 86. Nella lista Iafrate 28 voti, Greco 17 voti. Il candidato sindaco della lista n. 4 Indigeno con 50 voti. Nella lista D’Orazio 8 voti, Petricca 2 voti, Bartolomucci 1 voto. Ultima lista la n. 5 con D. Vitale sindaco 14 voti. Nella lista De Filippis con 1 solo voto, Di Fazio con 1 solo voto, M. Gennaresi 2 voti.

SEZIONE N. 12: Quadrini 164 voti. S. D’Ambrosio 59 voti, Marziale 17 voti, M. Quadrini 40 voti. Lista n. 3 con Di Pucchio (Pd) voti 233. Nella lista Mancini con 30 voti, P. Sardellitti 35 voti, Tomaselli 30 voti. La lista n. 2 Altobelli con 91 voti. Iafrate 17 voti, C. Vona 31 voti. Lista n. 4 Indigeno (M5S) 45 voti. Petricca 5 voti, Bartolomucci 5 voti. Lista n. 5 Vitale con 0 voti di preferenza.