12.5.14

LA SCELTA DI UN FUTURO POLITICO – AMMINISTRATIVO COERENTE CON IL PRESTIGIOSO PASSATO

Nell’imminenza del voto amministrativo del 25 maggio ad Isola del Liri
ricorrono frequentemente gli incontri con amici giovani ed anziani, che mi interpellano circa la situazione delle candidature e delle liste presenti nel teatro politico locale. La gente è soprattutto preoccupata del futuro della Città delle Cascate. Che teme incerto e problematico, come è stato spesso nel passato e anche recentemente.  In relazione al mio Saggio storico sul ‘ Primo Maggio ‘, che sta conoscendo una discreta attenzione di pubblico e vivace popolarità, consegue spontanea la propensione ad assumere un chiaro atteggiamento personale, del resto già espresso in  occasione della presentazione del programma e dei candidati della lista ‘Progetto Comune’.                       

Considerata peraltro la profonda convinzione, maturata e professata nel corso delle vicende rievocate nel Libro, che in situazioni politiche come questa di Isola del Liri, è sempre preferibile prendere posizione aperta. Schierarsi dunque. Senza ambiguità e riserve, facendosene naturalmente una lucida e coerente ragione.   Per come si sono svolti i fatti e determinate le situazioni, specialmente nell’ultimo anno, nel gioco complesso di correnti, gruppi e personalismi, dentro e fuori il Consiglio comunale e nei Partiti, compreso il PD, a cui mi lega un’antica cultura cattolico -  democratica e una coerente militanza semisecolare, la mia convinta scelta è per Antonella Di Pucchio. In questa giovane e qualificata Professionista e nella sua ‘Comunità’ politica ritrovo un programma e uno stile, che mi appaiono come i più coerenti e fecondi, se si considerano i lunghi tempi della tradizione politico-amministrativa della Città ex – industriale.  

Una storia che si è sempre distinta nel primato di valori sociali, popolari e democratici. E che deve proporsi in un futuro di scelte impegnative e decisive per uscire dalla sempre difficile condizione post – industriale. Si pone pertanto l’esigenza di un superamento delle piccole lobby – o caste - di personaggi locali, che si agitano senza posa, cercando di mestare e sopravvivere sterilmente e vanamente, dentro il PD e negli altri partiti o schieramenti, dentro e fuori dell’Amministrazione comunale, da decenni. Non raramente supportati strumentalmente da big e notabili provinciali e romani.
   
Antonella possiede le qualità e le competenze appropriate, oltre che le referenze opportune nell’Assemblea Nazionale e nel Comitato Provinciale  PD. Pertanto rappresenta un’importante risorsa per la Città e per il Partito. Il suo approccio renziano ai problemi, sostanzialmente decisionista e concreto, ha suscitato consensi e interessi ampi. Ma anche ingenerose e tendenziose opposizioni e perplessità, che andrebbero risolte nelle ragioni politiche di un PD locale e provinciale caduto in una lunga congiuntura confusionale di crisi e pesanti contrasti.            

Questi mi sembrano i ragionamenti più efficaci, che propongo ai miei interlocutori elettorali. Persuaso altresì che la scelta di ‘Progetto Comune’ di privilegiare giovani e donne rappresenta una decisiva carta vincente, per conseguire un radicale rinnovamento generazionale e di genere nell’Amministrazione di Isola del Liri.
   
E’ QUESTO IL MIO AUGURIO!
                              
* Isola del Liri 10 Maggio 2014 Egidio Paolucci. 

  

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