Considerata peraltro la profonda convinzione,
maturata e professata nel corso delle vicende rievocate nel Libro, che in
situazioni politiche come questa di Isola del Liri, è sempre preferibile
prendere posizione aperta. Schierarsi dunque. Senza ambiguità e riserve,
facendosene naturalmente una lucida e coerente ragione. Per come si sono svolti i fatti e
determinate le situazioni, specialmente nell’ultimo anno, nel gioco complesso
di correnti, gruppi e personalismi, dentro e fuori il Consiglio comunale e nei
Partiti, compreso il PD, a cui mi lega un’antica cultura cattolico - democratica e una coerente militanza
semisecolare, la mia convinta scelta è per Antonella Di Pucchio. In questa
giovane e qualificata Professionista e nella sua ‘Comunità’ politica ritrovo un
programma e uno stile, che mi appaiono come i più coerenti e fecondi, se si
considerano i lunghi tempi della tradizione politico-amministrativa della Città
ex – industriale.
Una storia che si è
sempre distinta nel primato di valori sociali, popolari e democratici. E che
deve proporsi in un futuro di scelte impegnative e decisive per uscire dalla sempre
difficile condizione post – industriale. Si pone pertanto l’esigenza di un
superamento delle piccole lobby – o caste - di personaggi locali, che si
agitano senza posa, cercando di mestare e sopravvivere sterilmente e vanamente,
dentro il PD e negli altri partiti o schieramenti, dentro e fuori dell’Amministrazione
comunale, da decenni. Non raramente supportati strumentalmente da big e
notabili provinciali e romani.
Antonella possiede le qualità e le
competenze appropriate, oltre che le referenze opportune nell’Assemblea Nazionale
e nel Comitato Provinciale PD. Pertanto
rappresenta un’importante risorsa per la Città e per il Partito. Il suo
approccio renziano ai problemi, sostanzialmente decisionista e concreto, ha
suscitato consensi e interessi ampi. Ma anche ingenerose e tendenziose
opposizioni e perplessità, che andrebbero risolte nelle ragioni politiche di un
PD locale e provinciale caduto in una lunga congiuntura confusionale di crisi e
pesanti contrasti.
Questi mi sembrano i ragionamenti più
efficaci, che propongo ai miei interlocutori elettorali. Persuaso altresì che
la scelta di ‘Progetto Comune’ di
privilegiare giovani e donne rappresenta una decisiva carta vincente, per
conseguire un radicale rinnovamento generazionale e di genere
nell’Amministrazione di Isola del Liri.
E’
QUESTO IL MIO AUGURIO!
* Isola del Liri 10 Maggio 2014 Egidio Paolucci.
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