CASSINO (FROSINONE) (ANSA) - CASSINO (FROSINONE), 4 APRILE
Numerose le testimonianze di solidarietà e stima nei confronti del vescovo di Sora e Cassino, mons. Gerardo Antonazzo, dopo la bufera innescata dall'inchiesta su presunte molestie ad alcuni seminaristi ("il numero della parti potenzialmente offese - ha smentito la magistratura - non è di 7/8 persone, così come in alcune notizie riportato") per la quale il procuratore capo Luciano d'Emmanuele ha chiesto l'archiviazione per difetto di querela.
L'Azione cattolica diocesana in una nota esprime "vicinanza e affetto al nostro vescovo e assicura la preghiera di tutta l'associazione invitando tutti a unirsi ad essa".
I fedeli si sono schierati dalla parte del "vescovo del sorriso" parlando di "macchina del fango", dopo il clamore mediatico suscitato dalla vicenda. E ieri in diverse chiese della Diocesi di Cassino, Sora, Aquino e Pontecorvo i sacerdoti hanno invitato i fedeli a pregare per mons. Antonazzo, che intanto resta in silenzio e non commenta gli sviluppi della vicenda, con l'intenzione della procura di Cassino di chiudere il caso. L'alto prelato domenica è stato impegnato con le cresime, prima a Cassino e in serata a San Giorgio a Liri.
L'attività pastorale del vescovo, come si apprende dai suoi collaboratori, non ha subito nessuna variazione e prosegue come da programma. (ANSA).
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