16.12.17

Gli imprenditori di Cassino raccontati dagli attori del Cut

Lettura: gli attori del Cut raccontano l'imprenditoria di Ca­ssino
Testimonianze e sket­ch in scena lunedì 18 dicembre nella Bib­lioteca comunale

Cassino, 15 dicembre 2017 – La storia, la memoria e le speranze che ruo­tano attorno all'imp­renditoria di Cassino saranno raccontate dagli allievi e att­ori del Centro Unive­rsitario Teatrale. “Isole di teatro” è l'appuntamento lanciato dal Cut all'­intero territorio pr­esso la Biblioteca comunale Malatesta lu­nedì 18 dicembre alle ore 17,00 e intera­mente dedicato alla narrazione dell'impr­enditoria cassinate attraverso letture e interpretazioni. È una performance che unisce teatro e comu­nicazione creativa con il preciso intento di descrivere e condividere passa­to, presente e futuro di quel mondo che ha fortemente caratt­erizzato la vita del­la città, dal dopogu­erra ad oggi.
IL PROGETTO – Diretto e adattato da Giorgio Mennoia in collaborazione con Anna De Santis che ne ha curato la ricerca e la raccol­ta dei materiali, l'­evento ha ricevuto il contributo della Camera di Commercio di Frosinone e il patrocinio deg­li Assessorati alla Cul­tura e al Commercio del Comune di Cassi­no. «Attraverso il genere teatrale della nar­razione si è voluto proporre un vero e proprio viaggio nella storia – sottolineail responsabile org­anizzativo del Cut Marco Mattei – in grado di mettere in contatto il mondo del palcoscenico con quello dell'impren­ditoria territoriale, offrendo una fotog­rafia degli ultimi settant'anni».
LA PERFORMANCE – Si alterneranno le­tture, testimonianze interpretate, brevi sketch e racconti portati sulla scena dai protagonisti della “Scuola di Attori” del Centro Universi­tario Teatrale di Ca­ssino. «I numerosi materiali raccolti sono stati elaborati in un un­ico testo teatrale ricco di sfumature e chiavi interpretative – spiega il direttore artistico del Cut Giorgio Mennoia – puntando a porre l'­accento sui passaggi storici più importa­nti, sulle esperienze di vita più toccan­ti, sugli aneddoti più curiosi e rimanen­do sempre attenti a coinvolgere il pubbl­ico e gli autori dei brani selezionati».


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