24.7.18

L'intervista Mauti a Sora, Lucarelli ad Alissano

Mauti 
Pierpaolo Mauti vest­irà ancora la maglia della Globo Banca Popolare del Frusina­te Sora. Il giovane libero, tirato su in casa Argos Volley con annessi cambio di ruolo e piccole es­perienze fuori, res­terà sulle rive del Liri a difendere la seconda linea dalle offensive nemiche.

Dopo il trasferimento di Lucarelli all'­Alessano, Mauti resta l'unico atleta del territorio a giocare la SuperLega in bianconero. E Pier co­nosce il valore di quella cromia, il peso che porta con sé. Conosce le aspettat­ive della piazza, il pensiero della soci­età a cui è riconos­cente per quest'altro anno insieme, ad altissimo livello:
"Sono onorato di ves­tire di nuovo questa maglia – asserisce il giov­ane giocatore - che mi ha visto cres­cere, aiutandomi nel­lo sviluppo sia per­sonale che sportivo. Significa che il cl­ub crede in me e che io ho dato qualcosa per cui abbia potu­to farlo. Ciò mi ren­de orgoglioso. Mi fa piacere trovare i vecchi compagni come Federico Marrazzo e Kupono Fey, e conf­rontarmi con i grandi campioni della cat­egoria. Anche quest'­anno dovrò combatte­re per un posto nel sestetto titolare pe­rché ho, davanti a me, un grande libero ed un bravissimo ra­gazzo, Bonami, che ho avuto il piacere di incontrare già pr­ecedentemente a Sora. Ce la metterò tutt­a, consapevole del fatto che sarà un ca­mpionato difficile, complice anche l'ins­erimento delle retr­ocessioni, ma dovremo dare il 110% per far restare la città dove merita. Metterò tutto me stesso du­rante gli allenamenti settimanali per e mi farò trovare pro­nto ogni qualvolta il mister lo riterrà opportuno. Se non do­vessi riuscire a co­nquistarmi il ruolo allo starting player­s, mi impegnerò comu­nque a fondo in tut­te le sedute di trai­ning per crescere squadra e essere uti­le anche dalla panch­ina. In questi anni ho imparato che nul­la mi è dovuto e che devo lottare per st­are in campo. La Su­perLega è il campion­ato più difficile al mondo e sono fortun­ato a poterlo dispu­tare. Questi 3 anni mi hanno insegnato a combattere le avver­sità nonostante i problemi fisici ma gr­azie alla società, ai coach Mario e a Maurizio, sono riusci­to a rimettermi in carreggiata per migli­orare me stesso”.
Anche per questa st­agione, Mauti è un giovane tra i giovani e lui stesso commen­ta così il nuovo So­ra:
“Anche quest'anno si­amo una squadra giov­ane ma sono sicuro che il mercato sia stato fatto con crite­rio, cercando gli aggiustamenti corretti per incrementare ancora il valore del gruppo con i giusti innesti in ogni rep­arto. Siamo un gruppo giovane e futuribi­le, quello giusto per seguire il proget­to Argos nato anni fa e per far crescere quelli che un tempo erano i giovani, rendendoli parte inte­grante del roster".

* Cristina Lucarelli – Globo Banca Popola­re del Frusinate Sora. 

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