Studenti del corso Eda ricevuti in Comune. |
I corsi di
lingua italiana per stranieri, che sono uno dei filoni più sfruttati in Italia
dopo l’apertura delle frontiere ai lavoratori comunitari e con le necessità
relazionali dei lavoratori non comunitari anche se muniti di permesso di
soggiorno, hanno sei livelli di programmi graduati fino a C1 e C2 che
rappresentano i livelle ottimali.
Sora è un
contenitore che ci sorprende per le potenzialità di settori ignorati dai più e
molto spesso cresciuti sui sacrifici di
pochi idealisti.
A
occhiometro si valutava L’EDA con sufficienza, senza approfondirne la
essenzialità dei contenuti, come una riedizione dei corsi tipo “non è mai
troppo tardi” con una romanella di aggiornamento. Niente di
più sbagliato, a Sora i corsi EDa vedono il coinvolgimento del Comprensivo III
, a cui la Dirigente Prof. Marcella Petricca assegna compiti sempre più
esaltanti nel campo dell’istruzione e della cultura,intesi non come complementi
ma come basi essenziali della personalità, l’Assessorato alla Pubblica
Istruzione, l’Università di Cassino, succursale di Sora e la sua Dirigente,
sempre pronta alle battaglie di civiltà Prof.ssa Taricone e l’Università per Stranieri
di Perugia.
Nell’ultimo
anno i corsi tenuti dalle docenti Atene Claudia, Pina Isopo e Teresa Quaglieri
hanno coinvolto 160 allievi di 23 nazionalità, abbiamo la globalizzazione
dell’istruzione.
L’EDA svolge
un importante compito culturale e sociale ma soprattutto è l’asse portante di
una moderna politica di integrazione che è la base della comprensione
reciproca, della conoscenza reciproca, della tolleranza reciproca, da cui
discendono la pace interetnica e interconfessionale .
Marcella Petricca |
* Sora 24 giugno 2013. Rodolfo Damiani
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