Senza che ci sia stata una comunicazione almeno al Sindaco
di Sora, che si è battuto con quanti hanno a cuore il destino dell’Ospedale SS.
Trinità e ha più volte esposto il suo prestigio per recuperare situazioni
compromesse, si è appresa la notizia che il Reparto di Oculistica perde uno dei
suoi specialisti a vantaggio di Cassino.
La notizia è
ufficiosa, in quanto non siamo riusciti ad avere notizie o smentite da parte dell’ASL, ma
crediamo sia vero visto il fermento rilevato tra gli operatori, che si
trasmettevano la notizia.
Spero che alla notizia segua 
la comunicazione che il posto in organico sia stato affidato ad una
unità in sostituzione del sanitario trasferito, altrimenti dovremmo chiamare
con nome e cognome il nuovo vulnus portato alla funzionalità dell’ospedale  e alla credibilità dei soliti cantastorie
d’accatto.
Credo anche che vada riconvocata la Commissione Consiliare allargata per chiedere lumi al
Manager  attuale e richiedere una audizione a Via della Pisana per
confrontarci con il Presidente Zingaretti, visto che il distretto non è
rappresentato  a livello di Consiglio
Regionale, questo per nostra miopia politica pervicace.
Di tutte le promesse elettorali non abbiamo più notizie chiare, via della
Pisana doveva  essere trasparente perché
i cittadini percepissero la vicinanza delle istituzioni, ma forse i vetri  necessitano di una pulitìna, speravamo poi nella coerenza, ma è un dono sempre più raro soprattutto per i politici.
Sempre a proposito di coerenza i cittadini si aspettano che
le persone, che in articoli laudativi 
raccontarono di  sviluppi
positivi dei problemi dell’Ospedale  contenuti nelle dichiarazioni di un
Ministro  e in quelle di un senatore, si
rivolgessero di nuovo alle” signorie loro” e chiedessero ragione  di dichiarazioni che offendevano  l’intelligenza dei cittadini.
Stiamo sempre in attesa 
di risposte sul futuro di endoscopia, sull’adeguamento dell’organico del Pronto Soccorso, sull’urologia credo che sarebbe da aprire un
capitolo nuovo, e qui mi fermo perché
fa male vedere avvilite le potenzialità dell’Ospedale, ignorata la
professionalità degli operatori, resa inadeguata  la risposta ai pazienti.
I servizi calano ma, in cambio, sembra che Zingaretti  abbia parlato con il Ministro di aumento dei
tickets o allineamento dell’addizionale IRPEF, a questo punto credo abbia ragione chi denuncia
che tra tickets, percentuale sul 730 e
detrazioni IRPEF, potremmo curarci alla grande aderendo a fondi Sanitari Liberi che non risentono dei costosi e rapaci
apparati del SSN.
Ancora una volta, come Portavoce  del Comitato per la Difesa dell’Ospedale,
auspico la compattezza fra cittadini e Amministratori locali e chiedo al Sindaco di Sora , che è
sempre intervenuto con efficacia, e agli
altri Sindaci di far sentire a livello
politico il dissenso dei cittadini, la
cui pazienza non è eterna, alle altre forze sociali raccomando un controllo
capillare degli atti e dei fatti che interessano il Nosocomio e se
difformi  da quanto regolamentare eccepire con prontezza e se necessari con decisione.
* Sora 4 luglio 2013. Damiani
Rodolfo del Comitato Pro Ospedale.
 

 
 
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