DAMIANA LEONE. REGISTA ED ATTRICE TEATRALE
Damiana Leone, laureata in lettere presso l'Università "La Sapienza" di Roma, ha iniziato a lavorare come attrice giovanissima nella locale compagnia teatrale "Il Fiore Azzurro". In seguito si è diplomata presso la scuola Cresco di Roma diretta da Giuseppe Argirò e nel 2007 all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" con il Master "Il Teatro e la Musica" presso il Teatro Stabile di Toscana con il maestro J. Sanchis Sinisterra.
Vincitrice del Premio Pirandello 2005, ha avuto il privilegio di lavorare con attori del calibro di Roberto Herlitza, Paola Gassman e Giuseppe Pambieri mentre per la regia Teatrale e la drammaturgia ha collaborato con il grande Vincenzo Cerami. Collabora con la cattedra di Storia del Teatro della Facoltà di Lettere e Filosofia della già menzionata Università.
Tra il 2007 ed il 2010 ha fondato l'associazione culturale "Errare Persona" in cui ricopre la carica di attrice-cantante, autrice, regista e direttore artistico.
Significativo lo spettacolo teatrale "Ninetta e le altre-Le marocchinate del '44", vincitore del Festival Chimere. L'opera, che vede protagoniste tre donne, Ninetta, Celeste e Maria, s'ispira alla violenza contro le donne delle truppe coloniali dell'esercito francese sulla linea Gustav durante il secondo conflitto mondiale.
Tra gli altri spettacoli realizzati dalla Compagnia Teatrale "Errare Persona" ricordiamo: "Santissima Mia-Mistero per tre voci" ( menzione speciale al Festival "Teatro del Sacro"), la rappresentazione teatrale per bambini "Topalia" e quella per ragazzi "Le Carlottine", sul tema dell'Olocausto.
Sabato scorso ho assistito ad un intervento di Damiana, che conosco da 21 anni nell'ambito dell'associazione culturale "Oltre l'Occidente", presso il Salone di Rappresentanza dell'Amministrazione Provinciale di Frosinone. Ha parlato della violenza sulle donne ricordando il già menzionato lavoro teatrale e il capolavoro, sia letterario scritto da Alberto Moravia che cinematografico diretto da Vittorio De Sica, "La Ciociara" magistralmente interpretato da Sophia Loren.
Vincitrice del Premio Pirandello 2005, ha avuto il privilegio di lavorare con attori del calibro di Roberto Herlitza, Paola Gassman e Giuseppe Pambieri mentre per la regia Teatrale e la drammaturgia ha collaborato con il grande Vincenzo Cerami. Collabora con la cattedra di Storia del Teatro della Facoltà di Lettere e Filosofia della già menzionata Università.
Tra il 2007 ed il 2010 ha fondato l'associazione culturale "Errare Persona" in cui ricopre la carica di attrice-cantante, autrice, regista e direttore artistico.
Significativo lo spettacolo teatrale "Ninetta e le altre-Le marocchinate del '44", vincitore del Festival Chimere. L'opera, che vede protagoniste tre donne, Ninetta, Celeste e Maria, s'ispira alla violenza contro le donne delle truppe coloniali dell'esercito francese sulla linea Gustav durante il secondo conflitto mondiale.
Tra gli altri spettacoli realizzati dalla Compagnia Teatrale "Errare Persona" ricordiamo: "Santissima Mia-Mistero per tre voci" ( menzione speciale al Festival "Teatro del Sacro"), la rappresentazione teatrale per bambini "Topalia" e quella per ragazzi "Le Carlottine", sul tema dell'Olocausto.
Sabato scorso ho assistito ad un intervento di Damiana, che conosco da 21 anni nell'ambito dell'associazione culturale "Oltre l'Occidente", presso il Salone di Rappresentanza dell'Amministrazione Provinciale di Frosinone. Ha parlato della violenza sulle donne ricordando il già menzionato lavoro teatrale e il capolavoro, sia letterario scritto da Alberto Moravia che cinematografico diretto da Vittorio De Sica, "La Ciociara" magistralmente interpretato da Sophia Loren.
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