Domenica scorsa su Ciociaria Oggi il commento su Luca Di Stefano, sindaco a Sora, che sta cambiando la sua rotta sul presidente del consiglio. Sulla stessa pagina, la n. 4, l'apertura su Iannarilli con il titolo: “una mina vagante di nome Antonello”, e poi “la presidenza dell'aula era il suo obbiettivo ha fatto capire ma gli hanno detto di no”.
A Sora si avvicina la terza seduta e a pag. 21 sempre dello stesso giornale “il centrodestra è all'ultima chiamata” perché Altobelli convoca una riunione (lunedì scorso) con i partiti di coalizione e i tre del centrosinistra in minoranza “rilanciano un tavolo di confronto per unire tutta l'opposizione”. Ma le ultime notizie di queste ore danno un successo negativo su tutte le questioni aperte. La carica finirà ormai è quasi chiaro alla maggioranza e/o a Lino Caschera.
Intanto il sindaco pensa come disse appena eletto al prossimo Natale che vuole rilanciare assieme ai componenti della sua amministrazione. Il primo cittadino, da notizie ancora ufficiose, è impegnato sulle luminarie per il fiume, per i ponti, per il Corso e la zona di Canceglie. Sono queste all'inizio le maggiori iniziative che si vogliono o si stanno già mettendo in campo: Il Comitato Sora Antica dovrebbe allestire un presepe a grandezza naturale a Canceglie affiancato da una mostra presepiale e addobbi natalizi; alcune iniziative come l'arrivo degli zampognari, distribuzione di castagne, ecc. Poi una Associazione Amici del Presepe, non locale, si sta organizzando per una mostra presepiale in Piazza Majer Ross e dentro lo spazio espositivo del museo.
Inoltre si punta sulle chiese sorane (forse finalmente sempre) aperte inserite nel circuito dei presepi da esporre. Il gruppo di Amici del Carnevale impegnato con il presepe di carta pesta e insieme ad alcuni sorani stanno studiando un progetto per il luogo caratteristico del centro antico di Sora. Le Associazioni AVIS e la neo AMI.stà dovrebbero promuovere due iniziative a carattere socioculturali legate alla sanità e salute.
Poi le scuole come sempre ed anche quest'anno ci saranno: l'Istituto Alberghiero che dovrebbe collaborare con iniziative sul tema dello street food. Le altre scuole saranno coinvolte con un concorso. Si passa ai concerti di musiche del Natale, e di apertura delle festività, all'inizio di dicembre: il pensiero va senz'altro al concerto seguito del 7 dicembre che quest'anno, in teoria, dovrebbe tornare a San Domenico; poi il concerto di Capodanno e da rumors si apprende che stanno valutando in amministrazione comunale per il concerto di Natale e la Befana.
L'Associazione Noi per San Rocco ha già un calendario ricco di iniziative e reso già pubblico in questi giorni. Nella zona di Valleradice senz'altro ci sarà il presepe vivente il 26 dicembre 2021. Queste si può dire al momento sono le iniziative già in fase embrionale o in evoluzione.
Pochi minuti fa il commento di Manuela Abballe sul suo profilo facebook in merito al concerto di Natale che apre le manifestazioni delle festività natalizie. "Finalmente come da tradizione riapriremo le festività natalizie. Le più belle melodie del Natale con particolari arrangiamenti in
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"Riabbracciando il Natale" Concerto presso l'Abbazia di San Domenico alle ore 21. 8 dicembre 2021.
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