"Questo borgo incantato fu capitale del Ducato di Sora fino al 1796, anno in cui il Ducato fu integrato nel Regno di Napoli. Fino alla fine del ‘700 lo splendido castello posto su uno dei sette colli del paese, il Colle San Lorenzo rappresentò il centro del potere politico e feudale della famiglia Boncompagni Ludovisi. Peccato che solo tre anni dopo la sua cessione al Regno di Napoli il castello venne saccheggiato, incendiato e cannoneggiato dall’esercito francese di passaggio per il paese e provocato da uno stupido atto di guerra da parte della guarnigione che presidiava il castello, fedele al re di Napoli.
Il castello ridotto ad un rudere fu trasformato nel corso dell’800 in lanificio e ulteriormente violentato e devastato dall’uso industriale. Chiusa anche tale attività dopo l’Unità d’Italia rimase per alcuni anni in abbandono e alla mercé di costruttori locali che lo utilizzarono come cava di materiale da costruzione. Per fortuna nel 1920 un illuminato imprenditore cartario Angelo Viscogliosi lo comprò e ne iniziò il restauro continuato dai figli e dai nipoti".
Ma come era veramente il castello ai tempi dei Duchi Boncompagni Ludovisi?
Risponde alla domanda continuando a dire Marco Viscogliosi: "Lo potremo scoprire a partire dal 13 Novembre e fino al 28 Novembre quando sarà esposto nel Salone delle Rondinelle un modello ligneo del castello (Foto facebook) e del borgo circostante donato dall’Abate Pistilli al Re di Napoli per invogliarlo a subentrare ai Duchi Boncompagni ormai ritiratisi a Roma e poco interessati al loro feudo.
Questo modello scoperto nei depositi della Reggia di Caserta dall’Ing. Paolo Accettola è stato integralmente restaurato grazie all’Associazione A PassiFerrati dell’Ing. Paolo Silvi, con i contributi di diversi benefattori primi fra tutti la Banca del Fucino e la Binet sul Liri Spa e anche di privati, quali lo stesso Ing. Paolo Silvi, l’Ing. Marco Viscogliosi e l’Ing. Paolo Accettola".
E inoltre sempre sulla mostra al castello il presidente e direttore della Binet sul Liri ci fa sapere che: "Oltre al modello saranno esposti tre rari dipinti dell’epoca due dei quali provenienti dalla Reggia di Caserta raffiguranti la Cascata del Valcatoio e le cascatelle delle Remorici e uno della collezione privata dell’Arch. Prof. Alessandro Viscogliosi raffigurante la cascata grande con la facciata sud del Castello realizzato dalla stessa Regina Maria Isabella di Borbone. Ovviamente siete tutti invitati a visitare la mostra e a riscoprire i segreti del nostro splendido paese".
UNA FABBRICA STORICA E BENEMERITA
Conclude così Marco Viscogliosi la presentazione della manifestazione: "Una immagine (Foto Marco Viscogliosi) al crepuscolo della storica facciata dell’ex Lanificio Lambert Mazzetti oggi Binet sul Liri spa, cuore pulsante del Castello Boncompagni Viscogliosi che da 35 anni ha consentito la ripresa e il pressoché totale restauro dell’antico maniero iniziato un secolo fa da mio nonno Angelo Viscogliosi".
Il Comune di Isola del Liri patrocina la Mostra d’Arte ed Eventi organizzata presso il Castello Boncompagni-Viscogliosi dall’Associazione Apassiferrati
Disamina ed encomio dei progetti di recupero e valorizzazione dei siti di Archeologia industriale isolani degli studenti universitari frequentanti la Facoltà di Architettura della Slesia (Polonia).
L’evento si svolgerà dal 13 al 28 novembre 2021 e vedrà, fra l’altro, la presentazione alla città di uno speciale modello in ebano, del Castello Boncompagni realizzato dal famoso artista Antonio Rosz e rimasto custodito nella Reggia di Caserta per circa due secoli. L’opera è stata restaurata a spese dell'Associazione e della famiglia Viscogliosi, ed è grazie al loro impegno che sarà possibile ospitarla nel cuore della nostra Città.
Il sindaco Massimiliano Quadrini ringrazia l'Associazione Apassiferrati, in modo particolare il Presidente Ing. Paolo Silvi, che con passione e costanza operano per riscoprire e diffondere la Storia e la Cultura del nostro territorio. Grazie poi all'Ing. Paolo Accettola che ha avuto il merito di riscoprire quest'opera dimenticata e di curare i rapporti con la Reggia di Caserta rendendo possibile questo evento che ospiteremo con onore. Un grazie sentito lo rivolge in modo particolare alla famiglia Viscogliosi che ospiterà l'evento nel Castello, donandogli così il giusto palcoscenico che merita.
Siamo convinti che sia fondamentale investire sulla cultura, riscoprendo e valorizzando il più possibile la nostra storia, ed al contempo agire nell’ottica della tutela dell'enorme patrimonio artistico e monumentale di cui disponiamo.
Siamo convinti che sia fondamentale investire sulla cultura, riscoprendo e valorizzando il più possibile la nostra storia, ed al contempo agire nell’ottica della tutela dell'enorme patrimonio artistico e monumentale di cui disponiamo.
La mostra aprirà sabato 13 novembre e chiuderà domenica 28 novembre. Orario Visite guidate
In questo periodo, "Discover Ciociaria" avrà il piacere di accompagnare il pubblico in una serie di visite guidate di mostra, parco e interni del Castello nei seguenti giorni e orari:
Domenica 14: 10:30 – 14:30 – 16:30
da Lunedì 15 a Venerdì 19: 15:00 – 17:00
Sabato 20: Orario 11:30 – 14:30 – 16:30
Domenica 21: Orario 10:30 – 14:30 – 16:30
da Lunedì 22 a Venerdì 26: Orario 15:00 – 17:00
Sabato 27: 11:30 – 14:30 – 16:30
Domenica 28: 10:30 – 14:30 – 16:30
È obbligatoria la prenotazione telefonica o WhatsApp al 379 2922419, o usando il nostro sistema di prenotazione online. Il costo delle visite, inclusive di Castello e mostra, è di € 12 e i bambini fino a 15 anni non pagano.
Domenica 14: 10:30 – 14:30 – 16:30
da Lunedì 15 a Venerdì 19: 15:00 – 17:00
Sabato 20: Orario 11:30 – 14:30 – 16:30
Domenica 21: Orario 10:30 – 14:30 – 16:30
da Lunedì 22 a Venerdì 26: Orario 15:00 – 17:00
Sabato 27: 11:30 – 14:30 – 16:30
Domenica 28: 10:30 – 14:30 – 16:30
È obbligatoria la prenotazione telefonica o WhatsApp al 379 2922419, o usando il nostro sistema di prenotazione online. Il costo delle visite, inclusive di Castello e mostra, è di € 12 e i bambini fino a 15 anni non pagano.
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