Non si sono trovate tracce ma solo fotografie e comunicati stampa ufficiali, (a lato la foto dell'Amministrazione comunale dove si nota il delegato Francesco Monorchio, consigliere comunale di estrema destra).
Francesco Monorchio tirato invece nella polemica sui nuovi Comitati di Quartiere che a leggere questa mattina il giornale ciociaro cartaceo sembra sterile. L'ex consigliera Simona Castagna ha iniziato il confronto supportata dall'ex sindaco De Donatis.Invece delle polemiche silenzio assoluto, una strategia comunicativa sulle Foibe, senza o poche le polemiche questa volta anche a livello nazionale. Quest'anno qualche passo in avanti è stato fatto su questa vicenda senza polemiche politiche, forse, perché a Sora c'è una maggioranza variegata con molti schieramenti.
Altra polemica invece è arrivata tutta interna al partito della sinistra, in Articolo 1
Scontro tra Floriana Porretta e il terzetto trasversale formato da Luciano Conte, consigliere comunale di minoranza; Rocco Carnevale, consigliere comunale di maggioranza ed Antonio Pellegrini, presidente della Pro Loco e quindi iscritto al partito? Luciano Conte è ora più vicino alla maggioranza? Le domande.
Il dinamismo della Porretta, già coordinatrice del partito di sinistra, che ha incontrato di recente la manager dell'Asl non è piaciuto, forse, ai tre esponenti che sono operatori nella sanità se non tutti due di sicuro. Uno scontro quindi che può far pensare riferito tutto per le dinamiche e i problemi sanitari sorani? Ancora una domanda ma la diatriba è arrivata proprio a ridosso della comunicazione dell'incontro. Si può pensare ma non è dato sapere.
Lo scettro di capo di Articolo 1 passa così per indicazione del gruppo trasversale nelle mani di Stefano Lucarelli che è stato candidato in una lista a sostegno di Luca di Stefano, ora sindaco della città. La prospettiva di Articolo 1 è quella del prossimo congresso nazionale che si dovrebbe svolgere a maggio con l'opzione: Pd o sinistra; a Sora invece l'opzione è sempre la stessa: opposizione o maggioranza.
Altra polemica invece è arrivata tutta interna al partito della sinistra, in Articolo 1
Scontro tra Floriana Porretta e il terzetto trasversale formato da Luciano Conte, consigliere comunale di minoranza; Rocco Carnevale, consigliere comunale di maggioranza ed Antonio Pellegrini, presidente della Pro Loco e quindi iscritto al partito? Luciano Conte è ora più vicino alla maggioranza? Le domande.
Il dinamismo della Porretta, già coordinatrice del partito di sinistra, che ha incontrato di recente la manager dell'Asl non è piaciuto, forse, ai tre esponenti che sono operatori nella sanità se non tutti due di sicuro. Uno scontro quindi che può far pensare riferito tutto per le dinamiche e i problemi sanitari sorani? Ancora una domanda ma la diatriba è arrivata proprio a ridosso della comunicazione dell'incontro. Si può pensare ma non è dato sapere.
Lo scettro di capo di Articolo 1 passa così per indicazione del gruppo trasversale nelle mani di Stefano Lucarelli che è stato candidato in una lista a sostegno di Luca di Stefano, ora sindaco della città. La prospettiva di Articolo 1 è quella del prossimo congresso nazionale che si dovrebbe svolgere a maggio con l'opzione: Pd o sinistra; a Sora invece l'opzione è sempre la stessa: opposizione o maggioranza.
Il Comune di Sora ha celebrato la Giornata del Ricordo
"Al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale". L’Amministrazione Comunale quindi ha fatto "memoria di tutte le vittime con la deposizione di una corona d’alloro all’interno del Cimitero Comunale". Il post: "Il Giorno del Ricordo con la deposizione della Corona d'alloro nel commosso ricordo di tutte le vittime delle foibe".
Il Giorno del ricordo delle vittime delle Foibe è stato celebrato anche dal gruppo del centrodestra
Federico Altobelli, consigliere di minoranza, è intervenuto tra gli altri anche sui profili social.
“Il Giorno del ricordo” commemora i massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata. L'intento è «conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale»; È nostro dovere prendere coscienza e condannare i massacri delle Foibe, l’odio, la violenza e la assoluta gratuità e crudeltà che hanno caratterizzato queste pagine orrende della storia d’Italia. Un sincero ringraziamento al Sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore, a Sergio Arduini di Fiamma Frùsino e tutto il gruppo di FdI. Continuerò a battermi come ho fatto in precedenza per avere una piazza intitolata ai Nostri Martiri".
“Il Giorno del ricordo” commemora i massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata. L'intento è «conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale»; È nostro dovere prendere coscienza e condannare i massacri delle Foibe, l’odio, la violenza e la assoluta gratuità e crudeltà che hanno caratterizzato queste pagine orrende della storia d’Italia. Un sincero ringraziamento al Sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore, a Sergio Arduini di Fiamma Frùsino e tutto il gruppo di FdI. Continuerò a battermi come ho fatto in precedenza per avere una piazza intitolata ai Nostri Martiri".
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