29.3.13

VOLLEY SERIE A2: INIZIA IL COUNTDOWN ALL'ESORDIO NEI PLAY OFF LINKEM CUP L'INTERVISTA AD ALBERTO VITRULLO



Scatta l'extra season per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e per le altre sette squadre che lotteranno per guadagnarsi l'unico posto disponibile in Serie A1 e quindi per aggiudicarsi la Linkem Cup.


Archiviata la stagione regolare e stabilita la griglia Play Off, domenica nel giorno della Santa Pasqua, al via i Quarti di Finale direttamente da gara 2. A partecipare sono le squadre classificate dal secondo al nono posto al termine della regoular season, che si incontreranno a incrocio con gli accoppiamenti che prevedono le sfide tra l'Exprivia Molfetta (2ª) vs il Conad Reggio Emilia (9ª); la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora (3ª) vs la Sieco Service Ortona (8ª); la Sidigas HS Atripalda (4ª) vs la Tonazzo Padova (7ª) e il Vero Volley Monza (5ª) vs il Caffè Aiello Corigliano (6ª). In ciascuna serie le squadre con miglior classifica partiranno già con il vantaggio di 1-0 grazie alla vittoria di gara 1 assegnata d'ufficio, e tutte si disputeranno al meglio delle tre vittorie su un massimo di quattro partite. La gara 2 e l'eventuale gara 4 si giocheranno in casa delle squadre con la peggior classifica al termine della regular season mentre la 3 e l'eventuale 5 tra le mura amiche della meglio piazzata.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha chiuso la sua stagione regolare al terzo posto della classe con un bottino di 46 punti che le permettono di debuttare nei Quarti di Finale Linkem Cup Play Off con il vantaggio dell'1-0 in fatto di conteggio gare, di giocarsi domenica il primo match effettivo sul parquette della Sieco Service Ortona e di aprire la porte del PalaGlobo a tutto il pubblico della Linkem Cup mercoledì 3 aprile alle ore 20,30.
Contro Ortona, tra le sue mura amiche Sora ha giocato l'ultima gara della stagione regolare lo scorso 17 marzo e ora la ritroverà nella prima di questi Play Off 2012-2013. Alla vigilia di quella gara Patriarca e compagni erano a una sola lunghezza di distanza dalla seconda Molfetta e con sei punti ancora a disposizione date le due gare da calendario ancora da disputare, molte cose potevano succedere ma la Sieco è stata brava a chiudere tutti i giochi dell'avversario, sia in campo che in classifica. Così, dopo due ore e mezzo di lotta il sestetto di coach Lanci ha strappato il tie break che ha scritto il destino del campionato e della griglia play off della Globo.
Quel match venne giustamente definito l'antipasto dei Play Off ma ora Patriarca e compagni dovranno avere più fame degli avversari per poter lottare bene in questo torneo senza esclusione di colpi per il raggiungimento degli obiettivi posti dalla società a inizio stagione e mai nascosti nel proseguo.
Per Sora l'avversario dell'extra season è di quelli da non sottovalutare, una squadra che al suo primo anno nella serie ha concretizzato facilmente le richieste della sua società facendo anche molto di più. Nessuno in avvio di stagione avrebbe ipotizzato un così bel cammino per l'Ortona che si è tolta molte soddisfazioni in campo e che oggi può affrontare quello che gli resta da vivere di questa annata sportiva, a testa alta. Lo dice anche il Direttore Sportivo della Globo, Alberico Vitullo:
“La Sieco è stata la vera sorpresa del campionato. Ha viaggiato tra i primi posti della classifica per buona parte della stagione vincendo a Corigliano o contro Molfetta. Questo quarto di Play Off lo affronterà sicuramente in scioltezza perché è già grande e importante il traguardo che ha raggiunto da matricola fino a questo momento”.
E se da una parte l'Ortona si presenterà in campo sciolta e tranquilla, dall'altra parte della rete Sora avrà la tensione di chi la post season la deve portare a termine ma come ci spiega ancora il DS sorano:
“Anche se i Play Off sono un altro campionato, e se siamo pronti per affrontarlo ce lo dirà il campo, noi dell'Argos Volley abbiamo fatto tutto il possibile per allestire una squadra che sia preparata a qualsiasi battaglia, è chiaro però che di fronte abbiamo uno scoglio importante, Ortona”.
Il presidente Enrico Vicini, il Patron Gino Giannetti e tutto il vertice societario, credono moltissimo nelle qualità dei loro ragazzi, professionisti del settore che sicuramente dimostreranno di esserlo in questo momento cruciale della stagione. Per questo gli atleti sono in palestra mattina e pomeriggio agli ordini dei coach Ricci e Rossi che preparano per loro allenamenti ad hoc assieme a un accurato studio dell'avversario possibile grazie al prezioso lavoro dello scoutman Francesco Oleni.
L'appuntamento dunque con gara 2 dei Quarti di Finale Play Off Linkem Cup che vedrà opposta la Sieco Service Ortona alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, è per domenica alle ore 18,00 presso il Palasport Comunale di Ortona.

* Sora 29 marzo 2013. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

INIZIA IL COUNTDOWN ALL'ESORDIO NEI PLAY OFF LINKEM CUP. CON GLI OCCHI DI ALBERICO VITULLO

Il campionato di Serie A2 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è arrivato al termine della regoular season ma non sicuramente la stagione 2012/2013 che dalla prossima domenica continuerà con i Quarti di finale Linkem Cup Play Off Promozione.

Questo è un momento delicato del percorso e sicuramente non è tempo di bilanci, ma con professionisti del settore quale è il Direttore Sportivo Alberico Vitullo, si può dare uno sguardo indietro a quella che è stata questa annata sportiva e avanti a quello che sarà la lotteria dei Play Off. E allora diamo una sbirciata al 68° Campionato Italiano di Pallavolo maschile di Vitullo e alla sua finestra aperta sui Play Off della Linkem Cup.

Quando è iniziato questo campionato te lo immaginavi così come poi si è concretizzato?
“All'inizio di questa stagione, quando tutti e tredici i club che hanno partecipato a questo torneo monco (13 squadre) di Serie A2 eravamo a Bologna al Volley Mercato, tutti pensavamo di fare un campionato incredibile e di vincere perché nessuno chiaramente parte sconfitto. Noi abbiamo allestito una rosa buonissima, avevamo l'handicap di gestire un gruppo di dodici atleti e allenatori completamente nuovo e penso che ci siamo riusciti bene. Sicuramente bruciano un po le ultime due sconfitte con Matera e Ortona perché se magari fossimo arrivati secondi sarebbe stato un ottimo campionato chiuso alle spalle di una squadra che obiettivamente ha fatto un campionato a se, Città di Castello.”

Qual'è la cosa che è andata completamente nella direzione opposta a quella che insieme al resto della società avevate ipotizzato?
“Che siamo ancora qui a giocarci i Play Off”.

Invece quella che ha seguito uno schema preciso?
“Dove siamo stati bravi a seguire uno schema preciso, e mi riferisco a tutti coloro i quali sono stati vicino alla squadra a partire dal Team Manager Adi Lami, al massaggiatore Luigi Duro, alla Responsabile Comunicazione e Marketing Carla De Caris e tutti gli altri dello staff tecnico, è stato nell'amministrazione e nella gestione di tutte le situazioni totalmente nuove createsi con il pieno rinnovamento del gruppo disomogeneo nell'età”.

Qual'è stato l'evento della stagione che non ti aspettavi e che invece ti ha colpito positivamente?
“Una situazione in particolare che si ripete spesso e ogni volta mi stupisco di come questo nostro sport, la pallavolo, sia imparagonabile agli altri per chi lo pratica e/o lo vive. L'esempio lampante ne è il terzo tempo di Monza che a me ha colpito in modo favorevole perché dopo una gara nella quale c'è stato del sano agonismo ti trovi poi a fare anche una sana degustazione di prodotti caserecci preparati personalmente nelle case dei tifosi. In modo altrettanto positivo sono stato colpito dai post gara con Atripalda: dopo ognuna delle tre gare disputate, pur uscendone sempre sconfitti, ci sono stati sempre i soliti abbracci e le solite parole di conforto e/o sfottò amichevoli tra persone che hanno lavorato insieme una vita e che hanno combattuto le stesse battaglie”.

Un ricordo bello e uno brutto.
“Il ricordo bello è la partita vinta in casa con Molfetta: sotto 1-0 siamo stati bravi a recuperare nonostante l'ottima prova del nostro ex Kay Van Dijk. Il momento brutto... la Semifinale di Coppa Italia persa, per dirla in modo calcistico, ai rigori a oltranza”.

I Play Off sono un altro campionato, pronti per affrontarli?
“Che i Play Off siano un altro campionato è certo, e se siamo pronti per affrontarli ce lo dirà il campo. Noi della società Argos Volley abbiamo fatto tutto il possibile per allestire una squadra che sia preparata a qualsiasi battaglia, è chiaro però che di fronte abbiamo subito uno scoglio importante, Ortona. La Sieco è stata la vera sorpresa del campionato, tra i primi posti della classifica per buona parte della stagione vincendo a Corigliano o contro Molfetta. Questo quarto di Play Off Ortona lo affronterà sicuramente in scioltezza perché è già grande e importante il traguardo che ha raggiunto da matricola fino a questo momento, mentre noi lo faremo come chi la post season la deve portare a termine”.

La griglia play off si è definita solo all'ultima giornata, cosa ne pensa degli altri accoppiamenti?
Il quarto di Padova e Atripalda non penso sarà corto. Atripalda oltre a partire con il favore del punteggio lo farà anche con quello del pronostico ma comunque, considerando i valori di entrambe le squadre in campo, giocheranno se non cinque, almeno quattro gare. Mi dispiace per gli amici del Vero Volley Monza che sono stati molto gentili con noi e che comunque partono con una gara già vinta, però penso che a loro è toccato l'avversario più duro tra tutti, Corigliano. Io considero il Caffè Aiello una mina vagante anche perché il Direttore Sportivo Pino De Patto è uno che le squadre le sa fare dopo i tanti anni trascorsi nell'ambiente. Per Reggio Emilia invece vale il discorso fatto per Ortona, ma comunque Molfetta contro gli emiliani dovrà stare in campana perché hanno un roster importante con giocatori come Biribanti e Diachkov che sono sicuramente di categoria superiore e anche Barbareschi ha fatto un grande campionato. Sicuramente, sempre secondo il mio parere, è uno scontro più equilibrato di quanto ci possa dire la carta con il secondo posto di Molfetta e il nono di Reggio Emilia”.

* Sora 28 marzo 2013. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

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