La settimana scorsa (il 9 agosto) c'è stata la costituzione formale del comitato
intercomunale ed interregionale composto da quasi 30 persone, per
adesso, ma aperto ad altri. Tra i componenti c'è il vigile urbano che
viene a Sora in treno per prendere il suo posto di lavoro (il treno
comodissimo per lui), c'è l'esponente politico appassionato e attore di
teatro, (questa sera sarà a Colle San Magno, alle 21, per lo spettacolo “I
cosi per cosare le cose”. C'è l'ambientalista storica che da anni si batte contro le centrali sul Liri a Balsorano. Ci sono poi alcuni politici ed amministratori
della valle Roveto e della Media Valle del Liri. Altri ambientalisti sorani dovrebbero entrare nel comitato.
La lettera inviata
agli enti interessati e alle Ferrovie dal presidente
l'avv. Emilio Cancelli e dalla vice-presidente l'ing. Rosaria Villa
di Balsorano. Altre missive sono state inviate ad esponenti politici e parlamentari abruzzesi del Pd. Il rilancio della tratta ferroviaria al primo punto del
programma del gruppo che si è costituito, poi giornate con treni speciali e a
vapore, corse domenicali che portano alle località che organizzano
eventi e manifestazioni culturali. La ferrovia in questione è ricca di località storiche e turistiche e per un lungo tratto affianca il corso del fiume Liri. C'è un indirizzo di posta per
richiedere informazioni: salviamo.avezzanoroccasecca@gmail.com
Piazza
Risorgimento, 34 – 03039 Sora (FR) Tel.: 333 2604627/339 8290627 –
fax 0776 176446 e-mail:salviamo.avezzanoroccasecca@gmail.com
Costituzione
Comitato Interregionale Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca
Il
giorno 9 agosto 2013, con la sottoscrizione dell'atto costitutivo e
dello Statuto, si è costituito formalmente l'Associazione “Comitato
Interregionale Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca”.
I
soci fondatori hanno eletto i membri del direttivo, nominando
Presidente l'Avv. Emilio Cancelli di Sora e Vice-Presidente l'Ing.
Rosaria Villa di Balsorano.
Il
Comitato si propone diversi obiettivi per il rilancio della
importante via di comunicazione che collega la Marsica con la media
Valle del Liri.
Scopo
primario è quello di scongiurare la paventata chiusura della linea
ferroviaria, attivandosi presso le Autorità competenti per far si
che il servizio su ferro effettivamente riprenda alla data prevista
del 9 settembre 2013.
In
seconda battuta, il neo costituito Comitato intende lottare per
migliorare l’efficienza del servizio pubblico ferroviario: oltre al
ripristino di corse recentemente soppresse, si propongono orari di
partenza dai capolinea di Avezzano e Cassino cadenzati o comunque,
per quanto possibile, vicini alle reali necessità degli utenti (in
prevalenza studenti e lavoratori). Al vaglio anche la proposta di un
treno diretto tra Sora e Roma, che collegherebbe le due città in
circa due ore ed un miglioramento della sinergia con il treno
Roma-Pescara.
Il
sodalizio si propone infine di organizzare eventi per uno sviluppo
della linea ferroviaria in chiave turistica per la promozione del
nostro territorio. A tal fine sono già state inoltrate richieste di
fattibilità di treni speciali a vapore e sono allo studio proposte
di convogli speciali per le grandi manifestazioni popolari che si
tengono nei paesi attraversati dalla linea.
Perché
gli obiettivi prefissati vengano raggiunti in maniera quanto più
condivisa possibile, il Comitato intende promuovere una serie di
incontri nei Comuni attraversati dalla via ferrata, così da
coinvolgere la cittadinanza e sensibilizzarla verso un maggior
utilizzo del servizio pubblico su ferro.
L'Associazione
è aperta a tutti coloro che con idee e proposte condividono la
necessità di rilancio del trasporto pubblico locale con il vettore
ferroviario.
E'
possibile richiedere informazioni o inoltrare le domande di adesione,
scrivendo alla casella di posta elettronica
salviamo.avezzanoroccasecca@gmail.com, contattando
i numeri 3332604627-3398290627 o la pagina Facebook “Salviamo
la Ferrovia Avezzano Roccasecca”.
Sora,
lì 12 agosto 2013
Spett.le
RFI
Sp.A.
Piazza
della Croce Rossa
Roma
Spett.le
Trenitalia
S.p.A.
Piazza
della Croce Rossa
Roma
Spett.le
Regione
Lazio
Via
della Pisana
Roma
Spett.le
Regione
Abruzzo
e
p.c.
Spett.le
Provincia
L’Aquila
Spett.le
Provincia
Frosinone
Spett.le
Comune
di Avezzano
Spett.le
Comune
di Capistrello
Spett.le
Comune
di Canistro
Spett.le
Comune
di Civitella Roveto
Spett.le
Comune
di Civita d'Antino
Spett.le
Comune
di Morino
Spett.le
Comune
di San Vincenzo V. R.
Spett.le
Comune
di Balsorano
Spett.le
Comune
di Sora
Spett.le
Comune
di Isola del Liri
Spett.le
Comune
di Arpino
Spett.le
Comune
di Fontana Liri
Spett.le
Comune
di Arce
Spett.le
Comune
di Colfelice
Spett.le
Comune
di Roccasecca
LORO
SEDI
Gentilissimi
Signori,
circola
sempre più insistente sui giornali locali la notizia della possibile
non riapertura della Linea Ferroviaria Rocasecca- Avezzano a partire
dal 9 settembre p.v.
La vicenda evidentemente tocca da
vicino i cittadini, consapevoli delle conseguenze che ne
deriverebbero. Il collegamento della linea Avezzano- Roccasecca è un
collegamento vitale per la Valle Roveto, essendo mezzo fondamentale
per pendolari, studenti e per le persone anziane. Ne deriverebbe un
forte incremento del traffico su gomma, con rallentamenti ulteriori
sulla Superstrada del Liri, che già con difficoltà riesce a
svolgere il suo ruolo di arteria di collegamento tra il Sud ed il
Centro Italia. La chiusura inoltre avrebbe inevitabili conseguenze
sociali acuendo la sensazione di ‘isolamento’, anziché
favorire gli scambi e l’avvicinamento delle nostra bella valle ai
centri più grandi della Marsica e delle Province vicine. Isolamento
che non va inteso solo come stato ‘psicologico’, ma anche
‘fisico’; la Valle è soggetta, soprattutto nei periodi
invernali, a frane ed eventi metereologici che rendono difficoltoso,
talvolta non attuabile, il traffico su gomma.
Il Comitato
Interregionale
Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca
intende portare alla Vostra attenzione le grandissimi conseguenze e
difficoltà che ne deriverebbero per la popolazione.
Il nostro è un invito ad aprire
un tavolo di trattativa con gli organi preposti, e della Azienda
proprietaria delle infrastrutture e della Azienda che gestisce il
servizio, al fine di individuare insieme le difficoltà della linea e
possibili soluzioni che ne allontanino il rischio della chiusura.
Al di là dell’interesse più
immediato, investire, anziché abbandonare il traffico su ferro, ci
appare come un passo verso l’allineamento alle politiche degli
altri Paesi Europei, che negli ultimi anni hanno notevolmente creduto
ed investito nella riqualifica del settore, visti i numerosi vantaggi
che ne derivano, in termini di ambiente, di sfruttamento di risorse
energetiche, di sicurezza e comfort degli utenti.
Sicuramente i problemi della
linea sono numerosi; e pochi altri come i pendolari-utenti possono
davvero toccare con mano le problematiche che la interessano: corse
ridotte, orari e tempi di percorrenza che rendono poco appetibile il
servizio. Tutto questo comporta un inevitabile svantaggio economico
di gestione.
Per creare un bacino di utenza
che renda competitivo il servizio l’unica possibilità è quella di
aumentare la qualità e la fruibilità del servizio: pensiamo ai
lavoratori, agli studenti, alle persone che si muovono ogni giorno su
Roma per esigenze legate alla loro salute.
A tutti gli effetti l'intera zona
attraversata dalla ferrovia va considerata come un’area
metropolitana di Roma. Moltissime persone opterebbero per rimanere a
vivere nei propri paesi anziché andare ad affollare le periferie di
Roma, con aggravio sul sistema di trasporto ed in generale delle
infrastrutture romane, se potessero contare su un servizio di
trasporto che consenta loro di raggiungere Roma dal proprio paese
nel tempo tecnicamente necessario.
Pur essendo
la Avezzano Roccasecca una ferrovia secondaria, i due capolinea
consentirebbero collegamenti efficaci con la Capitale, tanto
attraverso la linea Roma-Pescara quanto attraverso la
Caserta-Cassino-Roma, anche ripristinando la coppia diretta di treni
Sora- Roma!
Il Comitato è disponibile ad
analizzare insieme i seguenti punti:
- conseguenze della chiusura
- possibilità di migliorare il collegamento su Avezzano, armonizzandolo con il servizio della Roma-Pescara e creando vere coincidenze tra i vari convogli;
- miglioramento del servizio da e verso Cassino, a servizio dei pendolari e degli studenti della Valle Roveto e della Media Valle del Liri che si recano presso la Città Martire;
- possibilità di riattivare il diretto Sora- Roma;
- valutazione della possibilità di sfruttamento del tratto in chiave turistica o per i grandi eventi, anche in considerazione delle bellezze naturali e storiche offerte dal territorio.
Certi
in un Vostro pronto riscontro rimaniamo a disposizione ai seguenti
recapiti per qualunque chiarimento e soprattutto per coordinare un
incontro tra una stretta delegazione del Comitato e gli organi
preposti di RFI e Trenitalia, in un tavolo condiviso.
Ringraziando
sin d’ora per l’attenzione rivoltaci, porgiamo cordiali saluti.
Il Presidente
Il
Vice-Presidente
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