APPUNTI DI STORIA DEL CINEMA ITALIANO OMAGGIO A FRANCO INTERLENGHI

Franco Interlenghi in "Sciuscia"

L'attore romano Franco Interlenghi, scomparso all'età di 83 anni giovedì.

10 settembre, ha debuttato al cinema all'età di soli 15 anni diretto da Vittorio De Sica nel suo capolavoro del 1946 dal titolo “Sciuscià”. Il film è stato premiato con il Nastro d'Argento per la regia ( ex-aequo con “Un giorno nella vita” diretto da Alessandro Blasetti ) e con l'Oscar dell'Academy Award. Il distributore del film guadagnò un milione di dollari. Interlenghi interpreta il ruolo di Pasquale e, in una scena del film, ci dice che è nato il 29 ottobre del 1931, lo stesso giorno in cui nacque l'attore. Nel ruolo di Giuseppe, l'altro protagonista , vi è un altro “adolescente”, Rinaldo Smordoni, che dopo questo film ha lasciato il cinema. I personaggi del film s'ispirano a due figure conosciute dal regista, due ragazzi di 12/13 anni che lavoravano a Roma, in via Veneto come lustrascarpe: Scimmietta e Cappellone . I due adolescenti, dopo aver racimolato 300 o 400 lire, correvano a Villa Borghese per poter prendere in affitto un cavallo . Ad inizio film vediamo i due sciuscià, Pasquale e Giuseppe, al lavoro . Il primo, essendo orfano, vive con i genitori del secondo . I due sognano di comprare un cavallo e alla fine finiscono al Palazzo di Giustizia perchè vittime di un losco lavoretto organizzato da

alcuni adulti . Nella seconda parte si parla della loro amicizia che va al di là di ogni apparenza. 

La storia dei due ragazzi finisce per essere soltanto la necessaria finzione di una messa in scena, dalla manipolazione del “reale” in funzione di un discorso. In un'intervista Interlenghi ricordava cosi' l'incontro con De Sica : Mi presentai. Il regista mi chiese se sapevo fare a pugni e, quando risposi di no, mi mandò via . Rifeci allora la stessa fila e, alla stessa domanda, mentii: vado a scuola di pugilato . Venni preso . Fu una bugia ad aprirmi le porte del cinema. 

Franco Interlenghi in "Domenica d'agosto"

Nel 1949 e, due anni dopo, nel 1951, Franco Interlenghi recita assieme a Marcello Mastroianni in due film diretti entrambi da Luciano Emmer ed intitolati, il primo “Domenica d'agosto” ( nel ruolo di Enrico ), il secondo “Parigi è sempre Parigi” ( nel ruolo del proprietario di un'edicola ). Nel 1953 i due attori sono diretti da Mario Camerini nel film dal titolo “Gli eroi della domenica”, commedia dedicata al mondo del calcio dove Interlenghi interpreta il personaggio di Marini . 

Due anni dopo, nel 1955, l'attore romano affianca Nino Manfredi nel film diretto da Mauro Bolognini ed in cui incontra colei che diventerà, lo stesso anno, sua moglie, l'attrice Antonella Lualdi . Il 1957 vede Interlenghi lavorare con colui che lo ha lanciato in ambito cinematografico, Vittorio De Sica e con Marcello Mastroianni nel film diretto da Mario Monicelli dal titolo “Padri e figli” dove interpreta Guido Blasi .

* Veroli 17 settembre 2015. Di Gabriele Mattacola.

( 1 ) Franco Pecori Vittorio De Sica Il Castoro cinema – La Nuova Italia 1980 Pag 52-54

( 2 ) Gloria Satta Il Messaggero 11.9.2015 Pag . 25