Questa mattina, giorno di mercato a Sora,
Pietro Ferone e Oreste Della Posta in Piazza S. Restituta per la ricostruzione del Partito Comunista.
I due attivisti hanno distribuito volantini, hanno chiesto sottoscrizioni e quindi raccolto contributi, per la ricostruzione del Partito Comunista Italiano, abbinati alla lotteria nazionale a premi. Il prossimo 26 settembre si conosceranno i numeri vincenti durante la Festa Provinciale dei Comunisti che tornano in piazza ad Aquino. Della Posta e Ferone hanno espresso grande soddisfazione per l'esito dell'assemblea nazionale, del 12 luglio di Roma, promossa dall'Associazione per la ricostruzione del Partito Comunista ed evente come obiettivo dichiarato il lancio della Costituente Comunista. Presenti circa 400 compagne e compagni, un progetto condiviso dall'area del PRC, dagli intellettuali, dagli artisti ed i quadri operai senza tessera e dal partito dei due esponenti presenti a Sora giovedì. "Una riunione molto discussa che ha avuto come esito il rafforzamento del rapporto all'interno dell'Associazione" dei soggetti partecipanti. "Il processo costituente così va avanti" perché anche i soggetti della sinistra "hanno rivolto molta attenzione all'evento", scrivono dalla segreteria provinciale del PCdI di Frosinone. "Innanzitutto va rimarcato l'impegno del nostro partito che tanto si è speso affinché l'assemblea riuscisse mettendo in campo il lavoro, la generosità di tanti suoi quadri e militanti". "Con l'assemblea del 12 luglio", dicono inoltre Della Posta e Ferone, "si è compiuto un significativo passo in direzione della ricostituzione di quel soggetto comunista reso necessario dallo stato presente delle cose; un partito capace di ridare speranza alle masse popolari, di rappresentare i loro bisogni, un soggetto che parimenti ricerchi la massima unità a sinistra, nel rispetto delle identità, dell'autonomia politica ed organizzativa delle sue componenti". Quindi "una forza comunista come cardine di un più vasto fronte di sinistra, in grado di rispondere all'attacco di classe in corso e costruire un'alternativa di sistema". Al tavolo in piazza ha partecipato Paolo Ceccano (nella foto il primo a sinistra con Ferone e Della Posta) della Sinistra unita sorana. A Sora si sta discutendo cosa fare, una sinistra anche qui molto variegata e che ora ha anche un presidente di una squadra di calcio importante per il panorama calcistico sorano. Esponente politico che è diventato referente locale della Coalizione sociale di Landini. Ci vogliono segnali di disgelo, pure qui, che ancora non ci sono. La luce accesa non c'è, una sinistra divisa in almeno due tronconi. Sinistra che dovrebbe provarci nel 2016.
Nessun commento:
Posta un commento