Totali votanti che ieri si sono recati alle urne: 14.518 su 24.880 elettori; Schede nulle 489 (3,32%) e Schede bianche 111 (0,76). Contestate solo 3 schede. I due sindaci hanno ottenuto 13.921 voti. In tutta la provincia il 40% è rimasto a casa. A Sora ha votato solo poco più del 58% degli aventi diritto.
Vince De Donatis che con l'accordo programmatico stipulato con Augusto Vinciguerra (ma non solo) è riuscito a fare il sorpasso. "Rispetto a 5 anni fa", risponde a caldo ad una domanda in piazza S. Restituta appena conosciuti i risultati che lo hanno portato alla vittoria, "la compagine è stata trasversale". Ci sarà così, per De Donatis, un "governo di salute pubblica". Il risultato finale per il capolista delle sue 7 liste è del 57,23%. Ernesto Tersigni, sindaco uscente, si ferma al 42,77%.
Affluenza in calo che ha reso ancora più difficile il pronostico durante la giornata di domenica. Entro una 20na di giorni ci sarà la prima seduta del consiglio comunale con i volti nuovi, le (poche) donne elette pure questa volta.
A Cassino cambia il vento. Qui la spunta il centrodestra, vince anche se di misura Carlo Maria D'Alessandro (con circa 200 voti di scarto). Ad Alatri si conferma Giuseppe Morini che va oltre il 52%. Pavia è battuto.
Nessun commento:
Posta un commento