UN’ALTRA GRANA PER GLI AMBIENTALISTI: PESCOSOLIDO

Il sindaco di Pescosolido, Cioffi, risponde agli ambientalisti ma non convince. L’Associazione Verde Liri di Sora segnala la nuova grave emergenza che si sta verificando nel territorio del Comune di Pescosolido. L’Associazione ambientalista sorana rende noto la lettera che è partita da Murialdo (SV), il 12 Luglio 2017 a firma di Franco Zunino Segretario Generale dell’Associazione Italiana Wilderness. La fotografia allegata: “Pescosolido e il massiccio di M. Cornacchia” realizzata dall’Associazione Verde Liri.

 Scrive l’Associazione Italiana per la Wilderness (AIW): La più vasta e selvaggia area rimasta senza strade di tutta l’Italia centrale sta di nuovo per essere letteralmente sventrata dalla solita strada montana, un danno incredibile ad un’area di valore ambientale eccezionale per soddisfare gli interessi economici di una sola persona! Come già tante, troppe volte, in passato l’AIW si è nuovamente opposta all’iniziativa, giustificata con l’urgenza di rifornire di acqua le cisterne per l’abbeverata del bestiame domestico. Una lettera di opposizione è stata indirizzata a tutte le autorità competenti, con la richiesta che l’emergenza sia soddisfatta con un vero intervento d’emergenza: voli di elicotteri che riforniscano d’acqua le cisterne”. 

Per Bruno La Pietra della stessa Associazione: “VALLONE LACERNO - CAMPO DI GRANO. UN PARADISO. Scrive LaPietra che è anche leader di Sinistra Unita Sora: “Dal 1983, anno in cui inoltrai una denuncia CONTRO LA REALIZZAZIONE DI UNA STRADA, all'allora CORECO ( comitato regionale di controllo) che mi batto per la salvaguardia di questo angolo di bellezza immacolata. Adesso, con la "necessità" di andare a portare l'acqua agli animali in quota vogliono di nuovo farci una strada. sapete cosa signifca una strada fino a 1500 metri di altezza, in un'altopiano meraviglioso?”