Sulla Torre Marica i due consiglieri D. Mancini e D. Bovenga vanno avanti, l’intervento di Lucio Marziale e il nostro treno delle tre valli ricomincia a perdere corse

Foto di Piergiorgio Mariniello

Scrive il consigliere di opposizione a Isola del Liri, Diego Mancini:

“A "qualcuno" che ha espresso obiezioni sulla nostra iniziativa, devo comunque ricordare ancora una volta che Torre Marica (Foto in alto di Piergiorgio Mariniello) è un Monumento risalente all'XI Secolo e, pertanto, rappresenta sicuramente un Simbolo importante per l'intera Media Valle del Liri. 

Un prezioso Bene di interesse pubblico. Con la mia Collega Maria Debora Bovenga - (infatti siamo entrambi Consiglieri Comunali di minoranza al Comune di Isola del Liri) - abbiamo recepito le preoccupazioni manifestate dall'Associazione "Italia Nostra" e, quindi, abbiamo inoltrato una prima interrogazione al Sindaco per avere chiarimenti, che tuttavia ci sono stati forniti in modo insoddisfacente. Dal che è scaturita la necessità di presentare una seconda e più dettagliata interrogazione, formulando richieste ben precise, per le quali restiamo in attesa di riscontri. 

A questo punto abbiamo ritenuto opportuno interessare anche la Soprintendenza e la Procura della Repubblica. Ovviamente saranno tali Autorità a verificare la correttezza o meno delle procedure seguite. Il nostro ruolo di Consiglieri Comunali ci impone non solo il diritto ma soprattutto il "Dovere" di controllare gli atti amministrativi, nel supremo interesse della Collettività ed a tutela del Patrimonio e delle Bellezze Naturali del nostro Territorio. L'omertà è una caratteristica che non ci appartiene!!!...”. 

Poi i commenti sotto la nota del consigliere comunale 

Giuliano Fabi: “Tra l’altro il luogo rappresenta insieme a San Casto Vicalvi Arpino Brocco Colle Minghitto una delle aree di insediamento di villaggi dell’età del ferro, quando armi più efficaci costrinsero le nostre popolazioni a rifugiarsi in luoghi difendibili”. Diego Collareda: “Giuliano Fabi esattamente. Tutto l’intorno è degno di una più oculata attenzione”. Renato Morganti: “La torre distrutta, l'ambiente circostante pure. Poco dietro brutte case, sovradimensionate”. Domenico La Posta: “c'è anche un altro bel palazzo abbandonato e sconosciuto ai più nelle vicinanze della torre. Dovrebbe essere legato ai Boncompagni perchè leggo: "I Duchi Boncompagni lasciarono opere cospicue a Sora e a Isola del Liri. A Sora, fra l’altro, un palazzo settecentesco che il terremoto del 1915 distrusse soltanto in qualche punto, data la forte solidità della sua seria costruzione. A Isola del Liri, dal 1580 al 1796 (quando i Boncompagni vendettero il ducato Sorano al Demanio), essi costruirono il palazzo ducale, su costruzioni trecentesche, edificarono una villa sulla collina di S. Sebastiano, gettarono due ponti levatoi sulle due cascate del fiume Liri, generatrici di forza motrice per le industrie locali".

Lucio Marziale sulla Proprietà Privata della Torre Marica questa mattina dopo il dibattito di ieri:

“A Isola del Liri abbiamo un Castello di proprietà privata; una villa liberty in stile francese di proprietà privata; una prestigiosa abitazione, con annessi immobili di archeologia industriale, posta su un isolotto sul fiume di fronte alla Cascata, egualmente di proprietà privata. Eppure il problema sembra essere solo quello di un terreno con annessa una Torre, da sempre proprietà di una nobile casata romana, recentemente passata di mano. Personalmente ritengo che siano proprio i privati ad assicurare che un tale patrimonio immobiliare, prestigioso e bellissimo, possa continuare a caratterizzare la nostra città, rendendola per certi versi unica e irripetibile. Peraltro, abbiamo sempre potuto constatare come i privati abbiano consentito una fruizione pubblica, nei limiti del possibile, di questi beni di inestimabile valore. Sarà cura della Amministrazione Comunale continuare in una importante e proficua collaborazione con loro, finalizzata sempre alla valorizzazione della nostra città e della nostra storia”.