Era la sera del 5 settembre 2010 quando, intorno alle 22.15, ad Acciaroli, una frazione del Comune di Pollica, in provincia di Salerno, mentre rincasava alla guida della sua automobile, il sindaco Angelo Vassallo fu raggiunto da 9 colpi di pistola di uno o più attentatori, ad oggi ignoti.
Nonostante, a distanza di undici anni, il movente risulti ancora sconosciuto, gli inquirenti hanno avanzato l’ipotesi che l’efferato omicidio sia stato commissionato dalla camorra, per punire un rappresentante delle istituzioni di altissimo valore morale, che aveva speso la sua esistenza nella resistenza alle pratiche illegali.
Da allora, la sua famiglia non ha mai smesso di sollecitare la ricerca della verità, una “Verità negata” che sabato 22 maggio 2021, alle ore 11, presso l’Auditorium “Cesare Baronio”, verrà raccontata dal fratello di Angelo, Dario Vassallo, coautore, assieme a Vincenzo Iurillo, del suo secondo libro, che svela la fine di un grande sogno, quello di un territorio libero dalla criminalità organizzata, dal traffico degli stupefacenti, dagli abusi edilizi.
All’evento interverranno: Dario Vassallo, Presidente Fondazione “Angelo Vassallo Sindaco Pescatore”, Roberto De Donatis, Sindaco del Comune di Sora, e Anna Rita Baldassarra, Tecnico istruttore. A moderare l’incontro sarà la giornalista Ilaria Paolisso.
Ascolteremo dalla viva voce di Dario Vassallo, fratello del “sindaco pescatore”, undici anni di ricerca instancabile, dedicata alla raccolta di frammenti di verità con il disagio di trovarsi impantanati nel fango delle bugie, dei voltafaccia e dei tradimenti.
Con la presentazione del libro il Sindaco Roberto De Donatis “vuole rendere omaggio alla figura del sindaco Angelo Vassallo, nella convinzione che il suo omicidio rappresenti un infame oltraggio a tutte le Pubbliche Amministrazioni virtuose ed agli Enti Locali, in particolare. Un colpo inferto a quei luoghi dove i cittadini possono ancora recarsi per far ascoltare la propria voce, per manifestare le proprie necessità, i propri bisogni”.
Angelo Vassallo amava profondamente la sua terra. Amava il suo mare, ed è per questo che, per pubblicizzare l’evento è stata scelta la foto che lo ritrae mentre mostra, in un bicchiere, la limpida acqua del mare di Acciaroli, piccolo paradiso della costa cilentana.
La presenza di Dario Vassallo vuole essere motivo di una riflessione profonda sul valore della legalità, della sicurezza del territorio, delle condotte coerenti con i principi della Costituzione.
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