Il suo partito è secondo anche a Latina.
Su cultura, arte, paesaggio e consumo del suolo possiamo stare tranquilli ma sul resto bisogna aspettare la nomina degli assessori (ci stanno lavorando ed è stata fatta una riunione di gruppo (anche con i non eletti) che ha vinto le elezioni;
Per tutto il resto c'è anche Massimo Sera, già vice sindaco, con più voti in generale ottenuti e rieletto.
L'azione del neo sindaco è già chiara ed è concentrata su Certamen, Gonfalone, Cavalier d'Arpino e Caravaggio per arrivare a realizzare nel 2033 la proposta di Arpino Capitale Europea della Cultura.
Il sindaco Vittorio Sgarbi però non è riuscito a capire perché i componenti della passata amministrazione uniti durante il governo cittadino poi alle elezioni si sono presentati separati; Sgarbi, terzo incomodo, ha risolto la situazione vincendo con largo margine di voti (2023 - 44,39%) rispetto agli altri due candidati separati. (Chietini 1388 - 30,46%) e (Quadrini 1146 - 25,15%).
Il suo partito fa un risultato positivo anche a Latina, roccaforte della destra, arrivando secondo; tutta la coalizione di centrodestra vince al primo turno con un ampio margine di distacco: arriva quasi al 70 per cento dei voti; facendo fare al centrosinistra, qui unito con PD e 5 Stelle, di Coletta una sconfitta troppo pesante in male modo.
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