Torna in campo la Globo
Banca Popolare del Frusinate Sora dopo due settimane di stop vincolato da cause
di forza maggiore
Scappaticcio e compagni
partiranno domani mattina alla volta di Santa Croce sull'Arno, cittadina in
provincia di Pisa che da cinquant'anni è dedita alla pallavolo e che, nel corso
di questo mezzo secolo ha militato in tutti i campionati togliendosi anche
grandi soddisfazioni. Era il 1962 quando un gruppo di diciassettenni fondò
l'A.S. Lupi, e d'allora diciannove sono stati i campionati disputati in Serie
A2 per Santa Croce, compreso quello in corso, e tre nella cadetteria nel
biennio 1984-1986, e nel 2005/2006.
Ripercorrendo la breve
storia pallavolistica di Sora nella sua massima serie invece, cinque sono stati
i precedenti incontri tra i due club di cui tre vinti dalla squadra del patron
Giannetti. La prima volta dei volsci nella tana dei Lupi risale al 13 dicembre
2009 quando Scappaticcio e compagni misero a segno una bellissima vittoria per
3-0, ma quel giorno a vincere fu anche e soprattutto il fair play dimostrato
dalla curva locale che al termine della partita sventolò uno striscione con la
scritta “Sora ma indo eri fina ora?” in considerazione della bella striscia
positiva che avevano fatto segnare fino a quel momento gli avversari. I ricordi
sono belli e fanno bene ma questo sicuramente è il tempo per Sora di andare
avanti, di concentrarsi sul presente per fare bene e per poter poi raccontarlo.
L'NGM Mobile Santa Croce è
davvero un duro avversario per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che
avrà sicuramente un arduo compito da svolgere domenica a partire dalle ore
18,00 al PalaParenti. La squadra Toscana si è ripresenta al via del campionato
molto rinnovata rispetto a quella che solo pochi mesi prima aveva vinto la
Coppa Italia di Serie A2 e sfiorato la promozione nella cadetteria perdendo la
Finale Play Off contro Padova. Dopo un girone d'andata altalenante che ha
relegato i Lupi, contro ogni aspettativa, al decimo posto della classifica con
un bottino di 23 punti contro il settimo piazzamento di Sora a quota 27, in
quello di ritorno la musica è un pochino cambiata perché Santa Croce è sempre
andata a punti tranne con Città di Castello. Sono ben sette, su otto gare, i
tie break giocati dall'NGM che dimostrano la continua ostinazione a non
mollare, a battersi con forza, determinazione e perché no, con testardaggine e
aggressività. Non ultima l'impresa in casa della capolista Perugia dove, sotto
di 2 set i conciari sono stati capaci di portare il match ai vantaggi del
quinto set finito poi 16-14 per la Sir.
“Le
tante partite concluse al quinto set denotano che la mia squadra è grintosa e
che non molla mai, - ha dichiarato il tecnico Bertini in questi giorni. A
Perugia ho utilizzato Bertoli per Snippe non ancora al meglio e questa mossa ha
dato i suoi risultati. Il servizio è andato bene e questo punto conquistato in
Umbria rafforza la nostra autostima”.
A oggi la NGM Mobile Santa
Croce è una squadra più solida rispetto a quella vista nel girone d'andata e i
tre punti conquistati in due ostiche trasferte, come quelle di Corigliano e
Perugia, la galvanizzano e le danno sicurezza. Alla guida tecnica del roster
attrezzato dal team manager Alessandro Pagliai c'è da fine novembre mister
Fulvio Bertini promosso capo allenatore dopo il rilascio di coach George
Cannestracci.
Il capitano è sempre lui oramai da cinque anni, Paolo Emilio
Baldaccini che sta giocando la sua quindicesima stagione in serie A2 con la
caratteristica di essere uno dei pochissimi centrali mancini. Assieme a
Baldaccini in posto 3 il giovane Davide Candellaro, la scorsa estate nella
selezione Nazionale di Lega Under 23 con il sorano Lazzaro Gaetano e oggi terzo
nella classifica relativa alle statistiche individuali con 195 punti totali
realizzati di cui 3 ace e ben 63 muri; e Michele Parusso la scorsa stagione a
Mantova con Gemmi.
La regia conciara è stata
affidata all'argentino con nazionalità sportiva italiana Fefè Garnica, esperto
sia del ruolo che del campionato italiano in cui milita dal 2003 (Gioia del
Colle, A1) dopo aver fatto le giovanili e la B1 a Brolo, attualmente top scorer
in fatto di ace nel suo ruolo con ben 37 battute messe a segno. L’opposto è
Leano Cetrullo, arrivato a Santa Croce dopo la sua prima partecipazione al
campionato di Serie A1 con la maglia di Monza.
Gli stranieri in quota a
Santa Croce sono entrambi schiacciatori-ricettori, c’è il connazionale di Kay
Van Dijk, Jan Willem Snippe, in Italia dal 2007 e dopo tre stagioni nella
cadetteria con Macerata e Latina, è al suo secondo anno alla Ngm. Il suo albo
d’oro è pieno di medaglie: oltre alle due Coppe e al Campionato Olandese, ha
vinto tre Coppa Italia, due a Macerata (A1) e una a Santa Croce (A2), e una
Supercoppa Italiana sempre nel team marchigiano.
Accanto a Snippe, che non si
sa se potrà essere in campo per via di un problema all'alluce che non gli ha
permesso di disputare neanche la gara con Perugia, c'è l'altro riconfermato
Michal Hrazdira nativo della Repubblica Ceca.
Il libero è il ventenne
Federico Tosi, nato e cresciuto, pallavolisticamente parlando, nella casa dei
Lupi riconfermato dopo aver passato parte dell'estate con i migliori Under 23
d’Italia.
A disposizione di mister
Bertini c’è anche tutta l’esperienza del palleggiatore Andrea Masini, che con
la sua classe ’71 è un veterano del campionato italiano calcando palazzetti
importanti dal 1987. E ancora, gli schiacciatori Matteo Bertoli, figlio del più
famoso “mano di pietra” che bene sta figurando in questo campionato e che buona
prova ha dato anche la scorsa domenica sostituendo appunto l'infortunato
Snippe; Luca Garino e, il terzo straniero in quota alla NGM, lo slovacco Milan
Lizala; mentre il secondo libero è Federico Bonami.
* Sora 17 febbraio 2012. Carla De Caris –
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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