23.2.12

L'incontro col Cotral a Sora. Tra un anno disservizi risolti (1)


Poi ci sono gli atti vandalici sugli autobus

Si è parlato anche degli atti vandalici sui pullman e su questo gli studenti non aiutano nè l'azienda e nè i sindaci. Si sta cercando, dicono i dirigenti del Cotral presenti, che si sta cercando di mettere le telecamere sugli autobus. Quando ci sarà la nuova officina a Sora nel nuovo deposito appena occupato ci saranno delle risposte in più, per Arcangeli. Succederà questo tra un anno.   

Una società che rischia il fallimento

E' l'opinione di Antonellis, sindaco di S. Donato v. Comino, dopo quello che ha ascoltato dalla controparte. Questo perchè se escono tutte le vetture poi non si sa se si riesce ad assicurare il servizio. Il Cotral non riesce ad assicurare il servizio se si rompono 7 autobus. C'è per Antonellis una riorganizzazione da fare assieme al Cotral, perché "c'è una situazione di precarietà". E ci sono solo tre autisti di riserva. Una azienda come il Cotral non può avere questi numeri, per il sindaco della valle.

A Casalvieri per il rappresentante del Comune c'è una zona, Togna, che non viene servita puntualmente dagli automezzi. Non ci passano tutti i igiorni e tanti altri disservizi che non vengono neanche segnalati dai cittadini perché c'è ormai un distacco tra la società e utenti. I numeri che vanno calati sul territorio con le tante segnalazioni che ricevono.

Per il Cotral oggi, giovedì 23 febbraio, sono uscite tutte le vetture

Da ieri tutte gli automezzi sono usciti e i disservizi si sono azzerati. Si è sulla buona strada, per il dirigente Arcangeli. 56 mezzi tutti usciti questa mattina e senza blocchi per strada. Non c'è stata nessuna soppressione e il servizio è stato regolare. Problemi che si sono avuti, ha fatto sapere, il dirigente sul parco macchine dovuto al nuovo impianto di Sora che ha ancora problemi di organizzazione sull'officina. Tra un anno però sarà uno dei migliori di tutto il Lazio con una officina tra le migliori. Supererà Viterbo e Rieti (che dovrebbero seguire l'esempio sorano nel trovare un deposito. E' l'invito del blog). Ci sono 56 macchine, è il tetto massimo, che escono già la mattina presto, sono tutte quelle che servono per fare il servizio ottimale, per Arcangeli.

Il Cotral critica le scuole che fanno l'orario prolungato fino alle 16 perché loro non possono a quell'ora assicurare il servizio. Non possono più regolarsi in base all'uscita dalle scuole. Dovrebbero essere le scuole a riorganizzare gli orari e a segnalarli al Cotral. Scuole che hanno orari diversi ma con i dirigenti che sono gli stessi anche se stanno a capo di istituti diversi. Mancano, fa sapere e capire, che non c'è organizzazione su questo aspetto. Ogni istituto ha un suo orario. Su Sora dice il responsabile della provincia di Frosinone ci sono pochi casi negativi.

Il sindaco di Picinisco ricorda che non c'è neanche coordinazione perché da tre anni non si riesce ad avere una coincidenza tra due autobus anche se gli autisti sono della stessa azienda che critic aanche che le riserve dell'azienda sono poche in caso di rotture degli autobus: "Escono tutti e 56 la mattina". Con 10 autobus di riserva ma non sempre ci sono. 

A Pescosolido e a Campoli Appennino si sta lavorando anche con la commissaria prefettizia appena arrivata che già si è messa al lavoro. Cioffi, sindaco di Pescosolido, fa sapere e ricorda ai dirigenti del Cotral che "alle 15.40 l'autobus gira vuoto e questo è uno scandalo", per il sindaco.Cioffi ha portato con sè l'orario delle corriere ufficiale che non viene rispettato. Dice che sono gli autisti che decidono quali corse fare ma la risposta dei dirigenti in sala è stata che non sono gli autisti che decidono quali corse fare.

Corse che si fermano. Sono servizi anacronistici per la valle di Comino

Servizi che non ci sono e con i pendolari che spendono 200 Euro all'anno per viaggiare ma anche per risparmiare e poi costretti a prendere le loro auto private per viaggiare e per andare a riprendere i propri figli. Un tasto questo battuto da quasi tutti i sindaci presenti. E non è più possibile anche se ci sono i tagli.  

I sindaci chiedono da subito se il trasporto sarà assicurato per la valle Comino

vogliono risposte subito e informazioni precise sulle corse, se passano o non passano. Dicono che in un mese 20 volte non passano. E' stata una riunione interlocutoria e se non ci saranno risposte attueranno delle corse private come prima cosa e poi altre forme di intervento. Ancora Antonellis di S. Donato che dice che il trasporto è gestito malissimo e la società deve fare anche una politica dei trasporti.


Il rappresentante del Comune di Santopadre ha segnalato che il 17 e 18 gennaio a Santopadre sono saltate le corse delle 13 e segnalate puntualmente all'azienda.

Per il sindaco di Atina la sua zona ha solo il passaggio degli autobus, qualche problema sorge verso le 13 a Ponte Melfa. Tutti gli autobus sono di passano e qualche disservizio si può avere per il ritorno in valle.


Si è fatto notare che sulle zone di Arce e Fontana Liri i disagi sono molto di meno. Vogliono, i sindaci, perdere qualche corsa vuota ma le corse rivolte agli studenti sono da rivedere e migliorare.

Pullman che girano vuoti in determinate ore del giorno e strapieni in mattinata e nel primo pomeriggio quando ci sono gli studenti

 Una situazione che i cittadini non riescono a capire. Perchè tecnicamente gli autobus sono vuoti e poi si riempiono. Il sindaco Antonellis ha ricordato che alle 11 gli autobus viaggiano senza passeggeri e poi alle due del pomeriggio sono stracolmi. Le risposte che il sindaco ha chiesto ora perchè in futuro potrebbe essere troppo tardi. Tanti i problemi che sono presenti da anni.

"Le corse sono da rafforzare e altre da sopprimere", per il sindaco di Settefrati. Da decidere assieme quali tagliare e quali rafforzare. Si conoscono da almeno tre anni quali sono, già segnalate. Il sindaco si sofferma sulle condizioni degli autobus ridotti in quelle condizioni.

Per il sindaco di Gallinaro che ricorda le responsabilità: "Ci sono giovani che rimangono per strada e non rientrano a casa". Altri più fortunati che hanno i genitori liberi e con più mezzi finanziari che prendono l'automobile per andarli a riprendere e altri meno abbienti che non possono. Ci sono così anche problemi sociali legati a questi disservizi. 


Tutti sindaci presenti alla riunione e in maggioranza della valle di Comino

I maggiori disagi, le criticità nel paese di San Donato v. Comino, il sindaco Antonellis: "tante le lamentele che si ricevono, i ragazzi dicono che le corse saltano im modo improvviso". Con i genitori costretti ad andarli a riprenderli con ulteriori disagi. Le corriere stracolme, un altro problema "Ma non è un servizio civile questo nel 2012", per il sindaco. Anche al mattino saltano le corse, poi c'è la Fiat con gli operai che dopo otto ore di fabbrica sono costretti a ritardare il ritorno a casa perché i pullman si bloccano per strada e con i riscaldamenti rotti. E loro sono nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise con le temperature di questi giorni abbastanza basse. Hanno deciso così di andare dal Prefetto di Frosinone per ora, in attesa di fare una class action. Si paga un abbonamento per un anno anche per risparmiare e poi i genitori sono costretti ad andare a Sora per riprendere i propri figli che restano per strada e più delle volte sono minorenni. Chiede il sindaco Anronellis, a conclusione del suo primo intervento, risposte ora e non tra sei mesi quando arriveranno i nuovi autobus e domani mattina andranno dal prefetto. 

Una riunione oggi a Sora convocata dal sindaco Tersigni di Sora con alcuni sindaci della valle Comino e della Media valle del Liri

 Si è discusso dei tanti problemi collegati ai trasporti extraurbani. Tante le proteste degli ultimi giorni da parte di pendolari, di studenti e viaggiatori che hanno spinto ad indire l'incontro. Le corse tagliate degli autobus Cotral, senza preavviso, hanno spinto in molti ad inviare lettere e fare segnalazioni. C'è stato una specie di faccia a faccia nella sala consiliare, dalle 16, con il dirigente della Compagnia regionale, Arcangeli e con i responsabili del Cotral di Frosinone, con l'ing. Capobianco in testa, per arrivare a soluzioni condivise da tutti. Si è discusso del trasporto, non solo dei pendolari, che deve essere migliorato. Erano stati invitati i sindaci di Isola del Liri, Arpino, Arce, Broccostella, Campoli Appennino (che però si è dimesso qualche giorno fa facendo conoscere la sua versione sulle dimissioni dei cinque assessori. Dopo appena nove mesi di amministrazione è arrivato il commissario), Alvito, Casalvieri, Casalattico, Castelliri e San Donato v.C. Foto da www.gaeta.in

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