Circa il libro di
Baris mi sembra eccessivamente elogiativo nei confronti di Andreotti,
Personaggio con cui ho avuto momenti di collaborazione da dirigente della DC e
che stimo e ammiro. Nell’ambito della trattazione sulla politica di
INDUSTRIALIZZAZIONE nella Provincia di Frosinone, si poteva almeno evocare la
grave crisi industriale negli anni 1975 – 85 a Isola del Liri e nel Territorio
della Media Valle del Liri, con la perdita di circa 20 unità industriali e
3.500 posti di lavoro. Che si determinò anche per l’assenza di una struttura
superstradale di raccordo all’A1 – Roma
/ Napoli. Rimediata tardivamente dall’impegno di Picano – Salvati verso la fine
del ‘900.
Sorprendente mi è
parsa altresì la sbrigativa e superficiale trattazione degli importanti eventi politici e
amministrativi del 1956 -57 a Sora – mezza pagina 70 -, con scarsa
bibliografia, in cui subirono violenza ed emarginazione politico – religiosa
fior di cattolici: Mario Gulia, Domenico Di Poce, Cristini Vincenzo, D. Ottavio
Scaccia, Mons. Ernesto Cardarelli e tanti altri. Nella grave vicenda di
sofferenza di tante famiglie, non ancora sanata, Andreotti fu protagonista, e di cui l’autore non
evidenzia la pesante caduta del principio di laicità".
La foto della nuova Dc è dal blog: www.lucaitaau.blogspot.com
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