Aggressione Casapound. Anche a Frosinone una nuova aggressione a Sandro Ruotolo

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Ieri pomeriggio a Frosinone, con Sandro Ruotolo alla riunione di Rivoluzione Civile che chiudeva la campagna elettorale in provincia di Frosinone, mentre parlava Adelmo Cervi figlio di uno dei sette fratelli Cervi, c'è stata un'incursione di appartenenti a Casapound. Sono riusciti ad entrare e ad interrompere il discorso di Cervi. I sette, del partito di estrema destra, successivamente sono stati portati in questura dai tanti agenti delle forze dell'ordine presenti. Sono stati identificati e poi rilasciati. Sandro Ruotolo ha annunciato in serata che si costituirà parte civile nel processo contro i giovani di Casapound.

Ancora una nuova aggressione a Sandro Ruotolo da parte di attivisti di Casapound che a Frosinone entrati in sala, piena di persone e simpatizzanti di Rivoluzione Civile, sono riusciti a buttare in aria i volantini del loro candidato presidente. 

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Era già successo a Civita Castellana, prima però negli studi romani della Rai, Ruotolo aveva abbandonato la trasmissione perchè era presente anche il candidato presidente di Casapound, Simone Di Stefano.

La risposta degli attivisti di Casapound è arrivata anche a Frosinone. Il dibattito in Ciociaria si è bloccato mentre parlava Adelmo Cervi. Presenti anche Luigi de Magistris e Paluzzi, del Movimento arancione e candidato alla Regione Lazio. Gli aderenti a Casapound sono stati fermati, identificati dagli agenti presenti e poi accompagnati in questura e succesivamente rilasciati.