Simone Anzani |
Patriarca e compagni
partiranno nel primo pomeriggio di sabato alla volta di Loreto dove, al
PalaSerenelli domenica alle ore 18,00, ci saranno ad aspettarli i ragazzi di
coach Fracascia.
Sarà una settimana intensa
quella che attende il team volsco: la Lega ha diramato infatti la data
ufficiale del recupero della gara tra la Globo e la Coserplast Matera rinviata
a causa del terremoto, quindi i ragazzi di mister Ricci saranno impegnati
domenica a Loreto, mercoledì 27 febbraio alle ore 20,30 al PalaGlobo “Luca
Polsinelli” nel recupero del match rinviato e la domenica successiva, quella
del 3 marzo sempre tra le mura amiche contro Padova.
L'avversario di giornata del
Sora vive in un periodo complicato di questa sua non bella stagione nel quale
il club del presidente Giordano dovrà lottare e non poco per rimanere
aggrappato alla serie A2 anche se il suo ultimo posto è preoccupante. Nelle due
scorse giornate di campionato Loreto ha avuto la possibilità di reazione con un
doppio turno in trasferta a Ortona e Matera, ma nello scontro diretto del
PalaSassi sono stati i padroni di casa a mettere a segno un buon colpo da tre
punti per la lotta salvezza. Da Ortona invece Spescha e compagni sono tornati
con un punto e con un coach Fracascia rammaricato:
“A Ortona potevamo
commentare un epilogo diverso ma non siamo stati capaci di chiudere una partita
che avevamo raddrizzato. Il rammarico è quello di aver perso due gare nelle
quali ce la siamo giocata fino in fondo ma alla fine ci è mancato il coraggio
di chiuderle positivamente”.
Ora la Pallavolo Loreto è
attesa da un doppio turno casalingo complicato, domenica contro Sora e nel
prossimo giorno di gara con Città di Castello e nonostante le difficoltà degli
impegni, gli uomini di Fracascia cercheranno in ogni modo di fare punti per
continuare a correre per la salvezza. A disposizione della squadra cinque
giornate da disputare e cinque lunghezze da recuperare per agguantare Matera
penultima della classe a quota 15 punti.
Claudio Paris |
Per questo Sora non dovrà
mai abbassare la guardia al PalaSerenelli perché gli avversari che si troverà
di fronte sono giocatori esperti della serie e ottimi atleti professionisti, un
roster quello formato dalla diagonale Marchiani-Spescha, dagli schiacciatori Peda
e Ranghieri, dai centrali Moretti e Polidori, e dal libero Gabanelli, che sulla
carta meriterebbe di stare sicuramente più in alto nella classifica, ma questo
è lo sport e la pallavolo non fa eccezione.
Ce lo conferma anche uno
degli ex di turno Simone Anzani:
“La causa scatenante per me
è stata l'infermeria piena di inizio anno. Loreto si è trovata subito a fare i
conti con alcune problematiche fisiche che poi si è portata dietro per tutto il
campionato. Da ex compagno posso assolutamente dire che Peda è un giocatore di
vertice, mentre da ex atleta del club vedere Loreto così in basso nella
classifica è bruttissimo. Loreto è sempre stata competitiva in serie A2 con
delle splendide stagioni prima tra tutte quella della promozione in A1.
L'organico attuale non è inferiore alla maggior parte di quelle squadre che la
precedono in classifica e credo fermamente che avrebbe potuto rientrare nella
zona play off. Spero vivamente che si diano una scossa grande e che si
risveglino dal torpore, casomai dopo la nostra gara di domenica, e se pur non
potendo riprendersi quello che si meritano, quantomeno che escano dalla zona
rossa della retrocessione. Nella peggiore delle eventualità, l'uscita della
Pallavolo Loreto dalla serie A sarebbe una grossa perdita per il movimento
perché con la sua storia ventennale alle spalle è sempre stata una delle
migliori piazze”.
È pienamente d'accordo con
il suo compagno anche lo schiacciatore sorano Claudio Paris:
“Spescha, Ranghieri e Peda,
un tris di attaccanti tra i migliori nel ruolo. Con Loreto sarà una gara
difficile da non sottovalutare. Il fattore che mi desta più preoccupazione è
quello del ritmo gara. Dopo gli stop dettati dal calendario e da cause di forza
maggiore che ci hanno fatto giocare ogni quindici giorni, il 30 gennaio a
Reggio Emilia, il 10 febbraio ad Atripalda e poi il 24 febbraio a Loreto,
potrebbe mancarci un po' di ritmo gara. E personalmente domenica scorsa mi è
mancato moltissimo respirare il clima del PalaGlobo e ora dovrò aspettare
mercoledì per tornare a sentire il calore della gente”.
* Sora 22 febbraio 2013. Carla
De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Mauti |
UNDER 19, UNA GLOBO
DISTRATTA CEDE IL PASSO ALL'M. ROMA
Inaspettato stop dei ragazzi
della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che nella semifinale di andata
del campionato regionale Under 19 hanno subito un 3-0 a opera dei pari età
della M. Roma Volley.
Una partita in cui i sorani,
quasi sempre costretti a rincorrere un avversario fra i più preparati della
categoria, hanno dimostrato di saper giocare una buona pallavolo ma solo a
sprazzi. Troppo poco per poter sperare di superare Ronzani e compagni che al
PalaGlobo “Luca Polsinelli” hanno disputato una gran partita approfittando
anche delle numerose disattenzioni concesse dai padroni di casa decisamente in
giornata no.
Le due compagini si
presentano in campo con i loro migliori sestetti: coach Maurizio Colucci decide
di schierare dall’inizio D’Angeli opposto a Cestra, Gemmiti e D’Ambrosio al
centro, la coppia Mauti e Corsetti in banda con Gaudieri nel ruolo di libero.
Dall’altra parte della rete coach Lorenzo Di Bello risponde con Marrazzo in
cabina di regia opposto a Ronzani, al centro Luongo e Carpi, gli schiacciatori
De Fabritiis e Magliocca e il libero Luna.
Ottima la partenza degli
ospiti bravi a chiudere tutti gli spazi e a non concedere nulla ai sorani che
appaiono leggermente sottotono. Sul 3-7 per i capitolini la panchina di casa
chiama il primo time-out della gara. Cestra prova a spezzare il ritmo degli
avversari con l’ace del 6-10. Lo segue poco più tardi Mauti che mette a terra,
con uno dei suoi soliti attacchi, il pallone dell'8-11. Sora da l’impressione
di poter tornare in partita. Roma riprende a macinare punti e si riporta
prepotentemente avanti fino al 12-18. Ci prova allora Corsetti, bravo a
trasformare in punto l’ottimo palleggio di Grossi, a dare ancora qualche
speranza ai volsci, 14-18. Lo stesso Grossi firma con un muro il punto del
21-23. Coach Di Bello chiama time out e al rientro in campo i sorani chiudono
una strepitosa rimonta con il punto di Mauti e il muro di D’Ambrosio, 23-23.
Proprio sul più bello però, i romani trovano il guizzo vincente e grazie
all’ace autografato da De Fabritiis, portano a casa il primo set chiudendolo
sul punteggio 23-25.
È ancora una falsa partenza
a penalizzare i padroni di casa in avvio del secondo parziale. Ronzani e
compagni appaiono decisamente più concentrati sotto rete e la loro
determinazione viene ripagata dal momentaneo 2-7. La Globo deve nuovamente rincorrere
l’avversario e inizia lentamente a rosicchiare punti importanti che gli
consentono di riportarsi sotto fino all'8-10. Gli ospiti non intendono cedere
il passo e con un improvviso ritorno di fiamma si riportano prepotentemente
avanti 9-15. Antonini, entrato in battuta al posto di D’Ambrosio, realizza dai
nove metri l’ace dell’11-15. Sul 15-21 per i capitolini i giochi sembrano fatti
ma la razione dei locali si trasforma in una nuova e incredibile rimonta.
Trascinati da un super Mauti i volsci si ritrovano a un passo dal pareggio
21-22. L’epilogo però è lo stesso del primo set. A un passo dall’obiettivo i
ragazzi di Colucci si bloccano improvvisamente, la luce si spegne e l’M. Roma
porta a casa il secondo parziale con il punteggio di 22-25 che vale il
momentaneo 0-2 in fatto di conteggio set.
Decisamente più equilibrato
e avvincente l’avvio del trerzo game. Si accende in campo un duello a distanza
tra gli amici De Fabritiis e Mauti. I due, compagni e campioni italiani sulla
sabbia, si ritrovano per un giorno avversari in campionato e la sfida si
accende a suon di battute e schiacciate. L’equilibrio regna sovrano fino al
10-10. I sorani iniziano a risentire della stanchezza dovuta ai numerosi
impegni sostenuti in questa parte della stagione, e pagano lo scotto
lasciandosi superare per l’ennesima volta da una indomita M.Roma che approfitta
immediatamente del momento di difficoltà dei volsci e allunga fino al 10-17. E’
il prologo al 19-25 finale con cui i romani chiudono set e partita per 0-3.
Un compito arduo attende ora
i bianconeri nella gara di ritorno. Sovvertire questo risultato per accedere
alla finale non sarà affatto semplice ma questo gruppo ha spesso dimostrato,
nel corso della stagione, di saper lottare e credere nella vittoria fino alla
fine.
* Sora 22 febbraio 20113.
Pierluigi Abaldo.
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