Un
risultato di valore assoluto considerando che fino ad oggi nessun
italiano si era mai aggiudicato il primo premio.
Il
giovanissimo fisarmonicista di Belmonte Castello, che fino ad oggi
non aveva mai partecipato al prestigioso concorso, ha sbaragliato
con una prova pressoché perfetta un folto e agguerrito drappello di
concorrenti provenienti da Bosnia, Serbia, Slovenia, Germania,
Spagna, Svezia e Finlandia.
L’attenta
e severa giuria internazionale ha attribuito ad Alessandro 19,5 punti
su 20, e quindi ad un soffio dal massimo punteggio, dopo
l’esecuzione precisa e inappuntabile di brani di Scarlatti, Haydn,
Ole Schmidt e Semionov. Brani di indiscutibile fascino e di
altrettanto indiscutibile difficoltà tecnica.
Un
risultato importantissimo quello conseguito da Alessandro Pagliari
che ha iniziato lo studio della fisarmonica Bajan all’età di 5
anni e mezzo e che a soli otto anni ha sostenuto l’esame di
ammissione ai corsi pre-accademici di fisarmonica presso il
Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila, risultando primo
in graduatoria!
Ma
già prima di questo importantissimo risultato, che rappresenta
comunque una tappa fondamentale nel suo percorso musicale, Alessandro
si era già classificato al primo posto in numerosi concorsi
nazionali ed internazionali.
Il
giovane musicista ci tiene a ringraziare gli insegnanti che lo hanno
seguito negli studi: Angelo Cardinali di Cassino che lo seguito fino
all’età di otto anni e l’attuale insegnante Dario Flammini,
docente del Conservatorio dell’Aquila dove Alessandro è iscritto e
dove sta ottenendo ottimi risultati in tutte le materie.
Ma
altre soddisfazioni si profilano all’orizzonte per Alessandro, i
suoi genitori, i suoi insegnanti e gli ormai tanti sostenitori: a
marzo, su invito del grande fisarmonicista Yuri Schishkin, sarà in
Russia al Festival Internazionale di Ristov, dove, c’è da esserne
certi, conseguirà altri brillantissimi risultati!
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