Il Cut in scena con “A chi ‘a vo’ a coppe e a chi ‘a vo’ a mazzo”
CS
- Teatro Romano, il Cut in scena con “Chi ‘a vo’ a coppe e chi
‘a vo’ a mazzo”
La
commedia shakespeariana s’intreccia con la farsa napoletana:
il
Cut in scena con “Chi ‘a vo’ a coppe e chi ‘a vo’ a mazzo”
Appuntamento
martedì 14 luglio al Teatro Romano di Cassino con la parodia
musicale realizzata dal Centro Universitario Teatrale diretto da
Giorgio Mennoia
Cassino,
10 luglio 2015 – La “Scuola di Attori” del Centro
Universitario di Cassino torna in scena con un’ardita
parodia musicale dai ritmi serratissimi e dai toni esilaranti.
Liberamente ispirata all’opera shakespeariana “Sogno di una notte
di mezza estate”, lo spettacolo “Chi ‘a vo’ a coppe e
chi ‘a vo’ a mazzo” rievoca le ambientazioni e i
costumi dell’antica Grecia e del Rinascimento, riporta sul
palcoscenico i tempi strettissimi e incalzanti delle comiche degli
anni venti, richiama la scena politica nazionale contemporanea con il
sapore dolceamaro dell’ironia, il tutto condito dal gioco teatrale
tipico della farsa napoletana. Scritta e diretta a
quattro mani, da Giorgio Mennoia e Antonio Lauritano, la
commedia verrà rappresentata nella splendida cornice del Teatro
Romano di Cassino martedì 14 luglioinaugurando, così,
la diciannovesima edizione di Cassino Multietnica.
L’intreccio
della trama shakespeariana con l’intrattenimento e lo spirito
arguto e leggero della farsa napoletana ha permesso di realizzare uno
spettacolo ricco di equivoci, allusioni, lazzi e sberleffi, ma mai
volgare e fuori le righe, attualizzato con comicissimi riferimenti
alle vicende politiche dei giorni nostri e arricchito da musiche
eseguite dal vivo dal maestro Antonio Lauritano, che accompagneranno
l’intera messinscena. Per i canti così come per le coreografie
il co-regista si è affidato ancora una volta agli allievi da lui
stesso diretti della “Scuola di canto scenico” del Cut. Nella
scelta musicale si è attinto al repertorio classico italiano degli
anni 50, 60 e 70 con, anche in questo caso, la riscrittura dei testi
contestualizzati all’opera, procedendo come per i dialoghi sulla
linea della parodia.
“Quello
del Cut – spiega il direttore artistico Giorgio Mennoia – vuole
essere uno
spettacolo senza tempo,
ricco di contaminazioni e di riferimenti storico-temporali in grado
di farci viaggiare dall’antica Atene a oggi, trovando
nelle indecisioni
amorose la
chiave di lettura principale”. Si partirà, infatti, proprio dai
ferventi preparativi delle nozze tra Teseo, duca di Atene, e
Ippolita, regina delle Amazzoni, senza tralasciare poi gli intrecci
che vedono protagonisti Ermia, Elena, Demetrio e Lisandro. Ad
arricchire il cast, oltre i classici personaggi del drammaturgo
inglese, come Puck e Oberon, compariranno, con un notevole salto nel
tempo, anche le attuali ministre Madia e Boschi e un’inattesa
Biancaneve in compagnia dei sette nani. Tutto, senza
dubbio, all’insegna
della più marcata e comica contaminazione.
Anche i
costumisaranno
un vero e proprio carnevale, altrettanto ricco e variegato:
spazieranno, infatti, dalle tipiche e morbide tuniche dell’antica
Grecia, ai sontuosi abiti rinascimentali, fino alla comparsa dello
stile Charlie’s
Angel per
le giovani Amazzoni.
Lo
spettacolo conclude l’anno accademico 2014/2015 della “Scuola di
Attori” del Cut e verrà replicato, come successo in tutte le
precedenti edizioni artistiche estive, nelle rassegne teatrali della
stagione nella regione Lazio e non solo. “Chi ‘a vo’ a coppe
e chi ‘a vo’ a mazzo” vedrà esibirsi sul palco del Teatro
Romano di Cassino non solo gli allievi del Cut, dal corso
avanzato al corso base, ma anche i ragazzi diversamente abili
del Centro Servizi Educativi di Caira e di altre strutture
di riferimento di zona, con cui il Centro Universitario Teatrale da
ormai molto tempo condivide la grande passione del teatro e di cui ha
fortemente voluto la partecipazione al progetto. La farsa
musicale andrà in scena martedì 14 luglio nell’ambito di
Cassino Multietnica grazie al patrocinio dell’Arca Cooperativa,
dell’Università degli Studi e del Comune di Cassino.
CHI
'A VO' A COPPE E CHI 'A VO' A MAZZO
Farsa
musicale scritta e diretta da Giorgio Mennoia e Antonio Lauritano
In
scena martedì 14 luglio alle ore 21,00 presso
il Teatro Romano di Cassino nell’ambito di Cassino
Multietnica
Produzione:
Centro Universitario Teatrale di Cassino
Attori
e interpreti: Alessandra Di Meo, Alessandro Porretti, Andrea
Polini, Angela Caccia, Anna De Santis, Antinea La Marca, Antonio
Evangelista, Asia Vaudo, Carlo Tescione, Chiara Apostolico, Chiara Di
Mambro, Claudio Stefano Del Monte, Diego Calce, Emanuele Mattia,
Emanuele Romano, Felice Simone, Francesca Khadija Fabozzi, Francesca
Mariorenzi, Francesco D'Aliesio, Gabriella Ciccone, Giancarlo
Biasella, Giovanni Santarpia, Giulia Piacentini, Isabella Muffini,
Jessica Colella, Lea Vaudo, Leda Panaccione, Loredana Avolio, Lorenzo
De Matteo, Manuela Di Folco, Mara Miele, Marco Manuel De Rosa,
Mariagrazia Petraccone, Martina Miele, Marzia Serra, Massimo Nese,
Morgana Serafini, Nicola Rinaldi, Noemi Adriano, Paola Spallino,
Roberto Azzoli, Sharleen Maglione, Sofia Cerruti e con la
partecipazione straordinaria di Mariano Panella. Presenta
Gaetano Franzese
Aiuto
regia: Alessandra Di Meo
Musiche di scena: Antonio Lauritano
Scenografie: Morgana Serafini e Alessia Vella
Trucco: Barbara Franco
Organizzazione:
Marco BiasielliMusiche di scena: Antonio Lauritano
Scenografie: Morgana Serafini e Alessia Vella
Trucco: Barbara Franco
Fotografo di scena: Annibale Di Cuffa
"Il
Centro Universitario Teatrale di Cassino è lieto di invitarti allo
spettacolo "Chi ‘a vo’ a coppe e chi ‘a vo’ a
mazzo" in scena, martedì 14
luglio, alle ore 21,00 presso il Teatro Romano
di Cassino. La farsa musicale, opera scritta e diretta da Giorgio
Mennoia e Antonio Lauritano, è al suo debutto. Per
confermare la propria presenza all'evento si prega cortesemente di
rispondere a questa mail o chiamare il numero 347 9122712. Grazie
dell'attenzione, cordiali saluti".
Daniela
Mattei - Ufficio Stampa Ufficio
Stampa
tel: +39
347 9122712
email: ufficiostampa@cutcassino.it
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