4.7.15

ACQUA CHIARA O ACQUA CARA Martedì 7 luglio senza acqua nel centro storico

A Veroli
è arrivata una bolletta dell'acqua di ben 45 mila euro.
Ad Aquino c'è protesta perché le bollette stanno arrivando in città. Bollette che si fanno notare e molto per il loro importo che superano anche qui migliaia di euro. Il Comitato locale "Aquino prima di Tutto" dice che è arrivata l'ora di dire basta. "I sindaci ciociari sorvolano non fanno il loro lavoro" sulla questione "cittadini tartassati". Cittadini che sono oramai fuori gioco, "non riescono più a reggere l'onda d'urto". 
A Sora continua la fila, ormai tutti i giorni, presso lo sportello Acea-Ato 5 di Piazza Mayer Ross perché le bollette che arrivano lasciano il segno. In questi giorni i comitati, sorano e isolano, di Acqua Pubblica stanno informando i cittadini sulla scandalosa gestione del servizio idrico. Questa mattina presso l' Ufficio commerciale Acea, di Piazza M. Ross, sono arrivati i CarabinierI per una vicenda quasi analoga a quella avvenuta giovedì pomeriggio. Gli animi tra operatori e clienti sono surriscaldati ormai da ambo le parti da giorni. 
È stato aperto in questi giorni uno sportello di Acqua Pubblica in Corso Volsci, a Sora, che è a disposizione dei cittadini. Gli aderenti di Acqua Pubblica invitano a partecipare ai comitati per rivendicare il rispetto dell'esito del referendum del giugno 2011. Per le informazioni ci sono i due numeri di telefono: Otello Martini 339.5679386 e Mauro Capobianco 346.2863037. 
Giovedì scorso, con il mercato settimanale a Sora, il comitato sorano ha installato un gazebo in Piazza Mayer Ross e alcuni attivisti hanno potuto assistere a quello che avviene quotidianamente, a pochi metri di distanza. Cittadini ormai arrivati alla disperazione, escono dall'ufficio della cooperativa piangendo perché non riescono più a pagare bollette anche di 800 euro. Cittadini in fila per riuscire a capire se e come pagare con tutte le situazioni legate anche alla fila e agli orari da rispettare. Cittadini costretti cosi a fare un'altra fila, pure all'Acea di Piazza Mayer Ross. Il Comitato sorano è nato, o meglio è rinato, per dire no a queste tariffe truffa per un servizio oltretutto che non funziona. Possiamo dire che fa acqua da tutte le parti. I principali responsabili sono per i comitati: Acea, Sindaci, dirigenti della STO che è un organo tecnico dell'Ato 5. Per questi e per altri motivi il Coordinamento Provinciale Acqua Pubblica ha presentato il 15 maggio scorso alla Procura di Frosinone e alla Corte dei Conti un dettagliato rapporto ed esposto sulla scandalosa gestione del servizio idrico nell'Ato 5 di Frosinone.


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