26.1.17

Quaderni di Storia IL LIBRO DI MARCO DE NICOLO' PRESENTATO A SORA



Venerdì 27 gennaio 2017, alle ore 17,00 a cura del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”

Nella sala conferenze “V. Simoncelli” della Biblioteca comunale in Piazza S. Francesco a Sora

Il prof. Marco De Nicolò parla del suo libro L’ultimo anno di pace incerta

Gianni Fabrizio


A cura del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”, nell’ambito degli incontri di Arte e Cultura, con il patrocinio del  Comune di Sora, Assessorato alle politiche culturali, venerdì 27 gennaio 2017, alle ore 17.00, nella sala conferenze “V. Simoncelli”, Biblioteca Comunale, in piazza S. Francesco a Sora, il prof. Marco De Nicolò, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, parla del suo libro: “ L’ultimo anno di pace incerta. Roma 1914-1915”. Il prof. De Nicolò ha proposto monografie e saggi su Roma e sulla sua amministrazione in età contemporanea ed ha organizzato ricerche collettive sull’argomento. Il preside Luigi Gulia, così presenta l’opera del prof. Marco De Nicolò: “Nel libro, del quale parlerà a Sora il prossimo 27 gennaio, delinea il conflitto sociale, le tornate elettorali e la tensione internazionale che determinarono una rapida trasformazione della fisionomia politica di Roma, che durante il periodo giolittiano, con la formazione della Giunta Nathan, aveva trovato una sua cifra nazionale. La partecipazione del ceto medio alla Settimana rossa, il tramonto della Giunta progressista, l’erosione del fronte non interventista, il coinvolgimento di molti giovani nella campagna nazionalista, l’emersione di una figura catalizzatrice come D’Annunzio, in un contesto privo di leader politici carismatici, innalzarono la temperatura politica fino a giungere a una guerra civile, interrotta solamente dalla guerra nazionale. L’interventismo diede la percezione di una volontà popolare capace di imporsi attraverso una mobilitazione di massa nonostante la scelta dell’entrata in guerra fosse presa in altre sedi e a dispetto di una larga maggioranza del Paese ostile al conflitto”.  All’autore del libro è stato assegnato il Premio Minturnae 2016 per aver colto nella sua ricostruzione il nesso dello scontro politico, nel biennio 1914-1915, tra classe e nazione, che spinse l’Italia al dramma del conflitto mondiale. L’incontro di venerdì 27 gennaio si preannuncia di particolare interesse e dovrebbe richiamare l’attenzione del pubblico, di docenti e di studenti mentre si vanno promovendo numerose iniziative sul centenario della Grande Guerra del 1915-18.

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