24.4.13

GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO E DEL DIRITTO D’AUTORE A BOVILLE ERNICA CHE TORNA AL VOTO A MAGGIO

A Boville Ernica il 23 aprile, dalle 21, l’apertura serale della Biblioteca comunale in concomitanza con la Giornata Mondiale del Libro

A Boville c’è una delle poche biblioteche (del Sistema Bibliotecario e Documentario della Valle del Sacco) che apre la sera, e non solo nella provincia di Frosinone. 

Un esperimento di qualche anno che è diventato ormai ben collaudato e riuscito. Si sono presentati tre libri contemporaneamente per la prima volta, si sono esposte fotografie sulla valorizzazione e la promozione della lettura a cura di Carla Fiorini e si è proiettato il video “Novecento... come eravamo” a cura del Circolo fotografico “A. Cippitelli” di Boville. La proiezione estratta dalla mostra fofografica che si è chiusa da qualche giorno. 
A conclusione degli interventi c’è stata la presentazione del libro di Gabriele Mattacola (saggio in otto capitoli) su un altro attore, Lando Buzzanca, dal titolo: “Da Il Merlo maschio a Il Restauratore Lando Buzzanca lo stereotipo del maschio italiano”
Gabriele Mattacola (nella foto con Gerardo Vacana a Sora), giovane laureato in Lettere alla Sapienza di Roma con una tesi di laurea sull’evoluzione televisiva di Lino Banfi . Due attori che partiti dal cinema e dalle commedie sexi sono passati poi ad un cinema impegnato. Buzzanca è arrivato al successo degli ultimi tempi con “Il Restauratore” e Lino Banfi, attore televisivo (Nonno Libero) e testimonial di Unicef. A fianco dell’Associazione vuole arrivare ad una mortalità zero. Bambini di tutto il mondo che sono in pericolo. Sono 19 mila i bambini che muoiono ogni giorno per malattie infettive. Lando Buzzanca esordisce negli anni ’60 e, come scrive Gabriele Mattacola, non ha voluto mai fare film con Edwige Fenech e Barbara Bouchet.  
A MAGGIO SI VOTERA' A BOVILLE ERNICA
Un primo esperimento, quello di ieri sera nel paesino ernico uno dei borghi più belli d’Italia, che è risultato vincente. Una manifestazione serale in concomitanza con l’ultima seduta del Consiglio comunale (A Boville Ernica si tornerà al voto a fine maggio) e con la partita di Coppa ma il pubblico è stato abbastanza numeroso. Tre libri diversi, tre autori più o meno giovani. Tonino Aversa con “Sequenze alfabetiche. Momenti di vita di amori di lotte”. Un libro di poesie con la presentazione in sala di Fausta Dumano. Normann Polselli, di Arce, con il libro “Pedalando con i Troll” un viaggio, di 15 giorni, in bicicletta attraversando l’Islanda. E il più giovane attore di teatro Matteo Fratarcangeli, di Ripi, con il libro “Un sogno chiamato libertà” sulla Giornata della Memoria.  
La fotomodella al centro della foto
Boville Ernica torna al voto. Ci saranno 5 o 6 liste con altrettanto sindaci candidati. Il Pd pure qui si è spaccato in tre o quattro correnti. I rappresentanti del partito democratico si candideranno in tre o quattro liste differenti. Tutte liste civiche, l’unico partito strutturato che scenderà in campo per le elezioni comunali è il partito di Nichi Vendola. Qui c’è la presenza di Orlando Cervoni che ha abbandonato il Pdci dopo le scelte fatte dal partito di Diliberto. Non ha seguito, e non gli è piaciuta, la scelta del Pdci di appoggiare Antonio Ingroia a febbraio scorso. Ultimo consiglio comunale con le scissioni nella maggioranza. Si aspettavano urla e grida ieri sera. Assessori e consiglieri che si sono separati aderendo alle altre liste. Il sindaco uscente, Piero Fabrizi (socialista) si ripresenterà sostenuto da Sel. Tutta la partita si giocherà, dicono, su una parte della città perché qui ci sono tanti più candidati che faranno abbassare le percentuali di vittoria.
INCONTRO PUBBLICO CON GLI ANZIANI E NON SOLO... 
Il 30 aprile alle 10,30 presso la Sala consiliare ci sarà l’incontro pubblico sull’Acqua dal titolo: “Acea Ato5 per voi”. E’ l’iniziativa per presentare iniziative a favore della cittadinanza e a seguire la proposta per il soggiorno marino per gli anziani stessi. Una mattinata tutta a cura dell’Assessorato ai Servizi sociali. Il 1° maggio, alle 11, invece c’è l’intitolazione del parco pubblico all’emigrante e sarà presentata l’opera realizzata dal Corso di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone. Dono della Confraternita di S. Pietro Ispano di New York.

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