La società si è privata di 5 giocatori, “ragazzi eccezionali” ma ora sono da sostituire. Da dicembre ci sarà un nuovo inizio quando partirà il mercato. Per ora è tutto top secret, non si può dire nulla. Ma i due presidenti ricordano che il campionato era già iniziato ed alcune scelte non sono state azzeccate.
LA
CONFERENZA STAMPA. La domanda in sala dalla giornalista su
Mucciarelli. Ci si è concentrati sulle scelte della società. Aveva un buon
rendimento in campo, per la giornalista, la decisione però è stata presa
assieme alla società, per il presidente Pecorelli. Su Shiba l’altra domanda.
Shiba era venuto a Sora per fare gol. L’anno scorso ne ha fatto 14 ma da
seconda punta. Lo ha ricordato il giornalista Cristini. Senza sminuire il
calciatore ma a Sora non ha segnato. Ora si vuole ottimizzare per il futuro.
Intanto mister Farris non è in discussione ed “è molto attento alla crescita
dei giovani, ed è solido”, per i presidenti del Sora, “ma non è lui che va in
campo”. In pratica “non c’è una terza via: o si va avanti o si chiude, si getta
la spugna”. Una altra domanda: perché non si è aspettato il 2 dicembre per
sostituire i calciatori? La risposta è stata chiara, quella dei due presidenti
del Sora. Per dare la possibilità ai ragazzi di trovare prima una nuova e degna
sistemazione. I giocatori non fanno più parte del progetto, c’è stata “piazza
pulita”, sono stati liberati con la decisione anche del direttore sportivo.
Scelte che sono state fatte in contraddittorio con la società. Nessun
pentimento per la società quindi. L’anno scorso fu fatta una scelta tecnica con
i calciatori che qui a Sora sono cresciuti un anno ma si è voluto ripartire da
zero e con un allenatore nuovo: la critica venuta da Cristini. E la risposta
della società: i nuovi nella dirigenza sono arrivati il 26 luglio e molti
giocatori erano già andati via, accasati altrove. Ancora una domanda di
Cristini (quasi) ironica: ci sarà ancora qualche altra partenza?
IL MERCATO DI DICEMBRE. Fino all’inizio di dicembre non può
arrivare nessuno ma ci sono dei potenziali arrivi. Anche il rapporto con la
città sta crescendo e migliorando, dicono Pecorelli e Attaiese. L’amministrazione
comunale, hanno riconosciuto i due, sta muovendo i primi passi ma con cautela
verso questa società. Si vuole restare in questo campionato perché l’anno prossimo
sarà quarta serie.
I TIFOSI. Il filtro a centrocampo che manca, per il gruppo
di tifosi. Lo hanno voluto ricordare ai presidenti. In anni passati i
campionati sono stati vinti non effettuando grandi acquisti. Ma ci vogliono 4 o
5 elementi per costruire una squadra. L’appunto dei tifosi ma i presidenti
hanno individuato il problema, sanno cosa fare ma il mercato è chiuso. Se ne
riparlerà a dicembre.
IL TIFOSO NON VIENE PIU’ ALLO STADIO. I tifosi vogliono una
squadra buona in campo e che vince. I risultati non arrivano più dal 2003
quando si faceva la C. Ci sono le
aspettative dei tifosi e i due presidenti hanno voluto rassicurare i tifosi più
polemici che hanno manifestato le loro perplessità: ci vogliono le idee per
fare la differenza in tempo di crisi. Si stanno muovendo in vista del mercato,
la risposta dei due presidenti. “Sarà un mercato pieno di contenuti”. I
giocatori, hanno detto Pecorelli e Attaiese, arriveranno e dovranno far fare il
salto di qualità. Perché l’anno prossimo, è stato di nuovo ricordato, sarà un
campionato di Quarta serie.
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