21.12.13

TALENTI IN MOVIMENTO: IL PREMIO ANCHE A LUIGI GULIA, ENZO CELLI E A CLAUDIO DI PUCCHIO

Il Premio ideato e promosso per dare una smossa alla città di Sora.

Quest’anno un’edizione (la seconda) più contenuta ma molto bella e simpatica. Due nuove categorie inserite con tanti nomi che si sono iscritti e sono stati promossi. Un premio simbolico realizzato dall’artista Loreto Gabriele che ha riprodotto il rosone della chiesa di S. Restituta. E’ “il simbolo della soranità” per gli organizzatori e per Rossella Bono dell’Associazione “Sora in Movimento”. 

Quest’anno ha partecipato l’Associazione “Risorse Donna” con uno stand esponendo le opere realizzate con materiale riciclato. Nadia Gabriele, un talento giovane che fa volontariato. Risorse Donna viene associata al Premio perché porta avanti un progetto eco-solidale e un laboratorio che realizza oggetti aggiustati perché recuperati e rimessi in vendita. Il Patrocinio del Comune di Sora ma non c’era nessuno dell’Amministrazione comunale. Ma poi è arrivato Giacomo Iula. In sala il solo Massimo Ascione ma dell’opposizione. 

Alberto La Rocca ha iniziato il suo intervento questa volta polemico a metà, non vuole fare un discorso politico ma qualcosa deve dire. “I talenti buoni li conosciamo”, dice il presidente di “Sora in Movimento” ma i talenti negativi vanno denunciati. “Olii Rehn "che fa la doccia" e insiste sulla follia. L’euro a 1,37. E’ un talento che non c’è ed aspira a fare politiche di contenimento” Poi va sul locale: Suppa manager dell’Asl, “nominato solo perché della Guardia di Finanza, doveva fare un piano serio e poi aiutato da talenti veri che noi abbiamo invitati ma non sono venuti”. Per La Rocca, il manager non è il generale Suppa. (Forse per La Rocca il manager dovrebbe essere più locale e più politicizzato. In gara ne sono rimasti in due: quelli più conosciuti Vicano e Sponsilli). “Non ci sono talenti”, l’intervento spiritoso di Enzo Di Stefano, che ha fatto parte della giuria, dopo le parole di La Rocca.


MAURO VICANO TORNA ALL’ASL. Intanto Mauro Vicano da mercoledì 11 dicembre è tornato al suo posto di manager all’Asl. Arrivarono le difese della Regione Lazio per Suppa dopo il ricorso di Vicano. Il reclamo della Regione Lazio però è stato respinto. Suppa ha dovuto lasciare il suo incarico. Il Giudice del Lavoro ha reintegrato Vicano che torna così Direttore Generale facente funzioni. Il 4 novembre il reintegro perché Suppa non aveva i requisiti. In tutto sono stati 5 i pronunciamenti (con tre nel merito) poi, mercoledì 11 dicembre, il risultato finale. Vicano ora torna a lavorare per Asl. Ma alla fine dell’anno sono previste le nuove nomine delle 21 Asl del Lazio. Zingaretti sceglierà il nuovo manager. Speriamo bene.


LA COLLABORAZIONE DI RISORSE DONNA STELLA POLARE. Un’Associazione Onlus con lo Sportello attivo 24 ore su 24 nella Sede comunale. Nadia Gabriele, infermiera al Pronto Soccorso dell’Ospedale ha visto tante donne maltrattate arrivare con bambini al fianco. “La cultura di Sora è quella che è”, dice nel suo intervento, ha messo su un laboratorio assieme ad altre donne che crea borse di lavoro. Fa restauro su prodotti che si recuperano. Un progetto però che non piace a nessuno, non trova modo per far conoscere e ampliare la sua idea messa in pratica da donne di Sora. www.risorsedonna.org


I PREMI ASSEGNATI. Otto le Categorie. La Giuria formata da: Pasquale Mazzenga, Enzo Di Stefano, Rossella Bono (Presidente), Mariolina Stasolla, Floriana De Donatis, Sandro Donarelli, Massimo Ascione e Gabriele Savona. Tutti presenti nell’aula magna dell’Università.


Per lo SPORT premiato Claudio Di Pucchio, ex calciatore che ha girato tutta Italia (si ricorda ancora un suo gol alla Juventus realizzato con la Lazio) e allenatore del Sora. Tanti spareggi con lui in panchina. Nel 1992 lo spareggio per approdare in Serie C col Sora che per la stampa locale del tempo non piacque ai cugini del Frosinone e Isola Liri.


RICERCA E INNOVAZIONE. Premiato, da Massimo Ascione, Gino Giannetti imprenditore e presidente del Cda della Globo S.p.a. che con la sua attività è in crescita nel campo del Bio. Una realtà positiva che farà ancora per il prossimo anno utili. Famosi i suoi distributori automatici di frutta biologica ma che a Sora non si possono ancora trovare se non si va al Palazzetto la domenica pomeriggio quando gioca la Globo.


IL GIOCATORE TEDESCO. E proprio durante la serata Gino Giannetti annuncia la visione di un giocatore tedesco per la squadra di pallavolo che milita in Serie A2. Giannetti spera così nel salto di qualità della squadra. E’ arrivato proprio venerdì, giorno precedente alla sua premiazione. La squadra di pallavolo è in condizioni rimaneggiate, ha bisogno di un nuovo elemento perché c’è Fiore infortunato e Guttmann è andato via. I giovani sostituti: Gradi e Casarin, stanno dando il massimo. Il secondo non ha mai calcato i campi della A e sta facendo bene. Il primo, che è un opposto, ha giocato in un ruolo non suo. Utilizzato da Fenoglio come schiacciatore e ricettore.  


SPETTACOLO. Per la Danza premiato Enzo Celli (Coreografo) “che va forte Oltreoceano”. I suoi spettacoli sono portati in tutto il mondo, sono nati a Sora ma nella sua città molte cose non è riuscito a farle. Il coreografo Celli, a Sora non è riuscito a creare qualcosa ed ha chiesto così un aiuto ai politici, e amministratori locali per farlo. Enzo Celli che ha ottenuto il visto americano con pochi soldi. Giovani talenti che in America non scappano, se li tengono stretti.


COMMERCIO E PROFESSIONI. Premiata l’Antica Cappelleria Frascone che di recente (2012) ha ottenuto da Unioncamere il riconoscimento di Bottega Storica. Un recente articolo anche sul Corriere della Sera. (Il giornalista ha telefonato avendo ricevuto il curriculum da Unioncamere). La Cappelleria Frascone che va avanti da ben sette generazioni. Ha ritirato il premio Paolo Frascone.


PICCOLI TALENTI. Premiati i giovanissimi che fanno musica cover per ora, con un gruppo, aiutati dal papà. Tre ragazzi che hanno messo su la “Tatoo Band”.


CULTURA. Premiato, da Alberto La Rocca, il Prof. Luigi Gulia che l’anno scorso ha fatto parte della giuria del premio. Il Presidente del “CDSSVP” è stato da quarant’anni nel mondo della scuola. Prima in Piemonte, poi in Toscana ed è tornato in Ciociaria, ad Anagni e Sora. Venti anni passati come docente. A Montepulciano stava per diventare sindaco (e “a Sora sarebbero arrivate tante bottiglie di vino buono”, dice), ma ha deciso invece di tornare nella sua città.


ARTE E MESTIERI. Antonio Notari, il pittore che è a Sora dal 1964, l’anno prima a Roccasecca. L’unico non sorano premiato da Mariolina Stasolla che lo ha avuto come insegnante.


MEMORIA. Un premio speciale alla Memoria. Il Premio a Rolando Vicini, ex calciatore del Sora ma soprattutto imprenditore musicale. E la musica, la fisarmonica, lo salvò dalla morte durante la Seconda Guerra Mondiale. Claudio Baglioni di recente ha ricordato che il suo primo pianoforte lo ha comprato a Sora, da Vicini. Il Premio alla Famiglia Vicini. Il Comune di Sora ha dedicato la Scuola Comunale di Musica a Rolando Vicini con sede in via D. Alighieri che attiva tante materie di insegnamento con corsi professionali e amatoriali. I corsi professionali sono uguali a quelli svolti nei Conservatori. 

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