“Coraggio!Il
mio augurio è un invito ad impegnarsi per la speranza con la
fiducia che il bene prevalerà”
fiducia che il bene prevalerà”
Il
vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo, mons. Gerardo Antonazzo ha
ricevuto in Episcopio i rappresentanti della Stampa, delle radio e
tv locali, per un amichevole scambio di auguri e per rivolgere, a
tutto il territorio, il suo messaggio di Natale.
“Rivolgo
di cuore, ha dichiarato il vescovo Gerardo, il mio augurio a
tutte le famiglie del nostro territorio. Ma in modo speciale mi sento
vicino a quelle maggiormente travagliate dai problemi sociali, dalle
difficoltà occupazionali ed economiche, dalle diverse esperienze di
sofferenza.
Accolgo
e ascolto la disperazione di tante persone, giovani e meno giovani,
soprattutto di quelle già povere, ma che in questi lun ghi mesi
rasentano la miseria. Colgo la tristezza di moltissimi giovani che
sambrano perdere fiducia in tutto e in tutti, pensando di non poter
contare su alcun punto di riferimento. Colgo l’immobilismo di una
politica che si accapiglia, indifferenti ai problemi reali della
società, una politica che si attorciglia e si accartoccia sulla
difesa dei propri privilegi e tornaconti personali, o di partito, o
elettorali. C’è un delicatissimo deficit di speranza che può
diventare serbatoio di una miscela molto esplosiva. Qual è il mio
augurio? L’augurio è un invito a impegnarsi, nonostante tutto, per
la speranza, con la forte fiducia che il bene dovrà prevalere per
tutti e con lìimpegno di tutti; bisogna credere nel bene che ognuno
può e deve compiere. Dio ci invita a sperare, ma anche a saper
costruire il bene della società, della famiglia e dei singoli, a
partire dalle responsabilità di ciascuno, Istituzioni civili e
religiose, famiglie, associazioni e singoli cittadini. Natale
significa la venuta e la presenza di Dio tra gli uomini: Lui si
impegna per primo a indicare qual è il vero bene da costruire. Dio,
poi, sa come valorizzare il bene compiuto da ciascuno, e come
moltiplicarlo a beneficio di tutti.
L’incarnazione di Gesù,
Figlio Dio, è il sigillo di questa alleanza tra l’umano e il
divino: Dio viene a fare la sua parte e a sollecitare l’uomo a fare
la propria parte. Insieme si può costruire un mondo nuovo e diverso.
Il bene compiuto, ha concluso mons. Gerardo Antonazzo, anche
nella misura più piccola e nascosta, assume un valore grande. Il
Natale ci dice che vale la pena fare il bene, quando intorno sembra
che tutti facciano del male. Così non può essere. Coraggio, e buon
Natale a tutti”.
* Comunicato Stampa, con il messaggio di Natale del vescovo diocesano, mons. Gerardo Antonazzo. Le foto sono a cura di Giovanni Mancini.
* Comunicato Stampa, con il messaggio di Natale del vescovo diocesano, mons. Gerardo Antonazzo. Le foto sono a cura di Giovanni Mancini.
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