21.12.13

IL TAVOLO AMBIENTALE REGIONALE DEL MOVIMENTO 5 STELLE PER LA PRIMA VOLTA IN PROVINCIA DI FROSINONE




Dopo la Settimana Europea sulla riduzione dei rifiuti che si è conclusa a Sora nella Sala consiliare (la foto conclusiva a fianco con i volontari partecipanti), venerdì 20 dicembre il primo Tavolo regionale sull’ambiente nel locale storico del M5S di Sora


Le prime riunioni per arrivare alla lista elettorale nel 2011 si sono svolte qui in via Lucio Gallo. Vittorio Tersigni e Domenico La Posta (che poi ha rinunciato a candidarsi) i pioneri. Poi è arrivato la prima riunione provinciale. Le prime riunioni con più giovani partecipanti. Venerdì, ieri, il primo incontro regionale con alcuni punti all’odg. ma con tanti meno giovani. I rifiuti tossici interrati (?), non solo a Sora, ma in tutta la provincia di Frosinone e Latina. In tutto il Basso Lazio. Si è partiti col sistema magnetometro adottato nel Sud in alcune regioni già nel campo dell’archeologia. Le nuove tecnologie che servono per monitorare il territorio e da suggerire ai consiglieri regionali e parlamentari. Poi il registro dei tumori (già presente a Latina) e lo screening sulle morti da richiedere.

LE CRITICHE MA IN REGIONE SONO SOTTO PRESSIONE. I consiglieri regionali eletti nella nostra provincia criticati perché continuamente assenti. Sono rimasti assenti, venerdì, gli eletti ( portavoci) alle regionali. “Ma a Roma sono sotto pressione perché hanno tanto lavoro da fare”. Da un volontario arrivato dai Castelli Romani è scattata la difesa. In periferie però cercano un aiuto ma non si sono mai visti. E’ il collegamento che manca e non c’è il bisogno di schegge impazzite che vogliono intervenire sui problemi. A Sora le critiche: non hanno mai inviato documenti sulla loro attività che stanno svolgendo. Ma le critiche ancora più dure: “non glie ne frega nulla di noi”, “rappresentano loro stessi”, “non si relazionano con i gruppi locali”. Non ci sono referenti che si collegano con i meetup e “sono autoreferenziali”. Il gruppo storico di Sora non li ha mai visti, “sono stati tagliati fuori gli attivisti sul territorio”. E ancora: “Ci ignorano, non c’è la fruibilità di loro”. Ci sono due tecnici sull’ambiente provenienti dalla provincia di Frosinone a Roma e retribuiti. Critiche arrivate dal gruppo sorano che è attivo da quattro anni ma che “non ha mai ricevuto una informativa da Roma”.


RACCOLTA FIRME. Il secondo punto sulla raccolta firme da lanciare per chiedere di fare aprire ai parlamentari di oggi una inchiesta sui parlamentari d’allora che non si sono attivati in modo positivo nei confronti dei cittadini dopo le dichiarazioni di Schiavone sui rifiuti interrati. Il Lazio è la seconda regione dopo la Campania che ha avuto una distruzione dell’ambiente molto accentuata. Per i Cinque Stelle c’è una battaglia da fare sul termine biocidio.


L’ORGANIZZAZIONE IN ORIZZONTALE CHE NON C’E’. Nel Movimento 5 Stelle di Sora e della provincia ancora non c’è. C’è invece un collegamento provinciale ma che funziona poco. Potrebbe però, per Pintori da sei mesi portavoce a Sora, funzionare meglio. C’è da migliorare lo scambio di informazioni tra i vari meetup. Anche nella provincia di Roma tanti sono i meetup “ma non si organizza nulla”. La critica di alcuni volontari del “quadrante Sud Est di Roma”. Non si conosce il Responsabile Ambiente nella provincia di Roma. A Roma e provincia si vorrebbe praticare questa organizzazione in orizzontale. Sabato 21 dicembre la prima riunione in tal senso. In sala anche la presenza dei padri di War on Dump che sono di Monte S. Giovanni Campano e critici ancora nei confronti degli eletti e dei due tecnici del M5S alla Regione Lazio. Ma per alcuni in sala provenienti dai Castelli Romani: “A Roma ci sono tante pressioni”, consiglieri e tecnici molto impegnati sull’attività politica.


IL CONVEGNO E I GAZEBI. Presenti anche volontari di vari altri meetup: Minturno, Castelforte, Zagarolo, Cave. Cosa fare prima? Il convegno per partire e poi i gazebi con questi problemi da sviluppare. Far conoscere fin da subito quello che ha detto Schiavone o stare zitti non salvando vite umane? La raccolta firme per far emergere se ci sono state responsabilità dei parlamentari.         


LE 127 CENTRALI A BIOMASSE. La notizia sulle centrali da realizzare nel Lazio. "Di bio c’è solo il nome". Un’altra battaglia da far partire.

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