IL
PRESTIGIO DELLO STAFF MEDICO: CONGRATULAZIONI AD ANTONIO LUDOVICI
Le
più vive congratulazioni al Dottor Antonio Ludovici che ha
brillantemente superato con la votazione di 110 e Lode l'esame finale
del Master di II Livello in
Osteopatia Posturale presso l'Università di Pisa.
Osteopatia Posturale presso l'Università di Pisa.
Il fisioterapista, che dalla stagione 2005/2006 mette le sue “mani” al servizio della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, lo scorso week end presso il Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia ha discusso la tesi incentrata sui “Trattamenti osteopatici e la prevenzione degli infortuni negli atleti” realizzata a sei mani con una collega sarda e una siciliana.
Ad
applaudire la meritata massima votazione di Ludovici anche tutto lo
staff del suo studio Fisioglobal, centro di fisioterapia
riabilitativa sempre al fianco della squadra sorana con la sua solita
professionalità ed efficienza, leader nel settore grazie anche ad
Antonio Ludovici, lavoratore e perfezionista instancabile, sempre
alla ricerca di nuove metodologie per la buona riuscita della sua
attività professionale.
* Sora 11 dicembre 2013. Carla
De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del
Frusinare Sora.
I PROTAGONISTI DELLA SETTIMANA: DALDELLO, GRADI E COACH FENOGLIO
22-17
del quarto set con un parziale di 2-1 in favore del Sora, Nicola
Daldello va in battuta e autografa due ace consecutivi che mettono
poi il set ball nelle sicure mani di Tamburo che di prima intenzione
archivia il match; questa è stata la goccia che ha fatto traboccare
il vaso.
Crede in lui oramai il pubblico sorano che torna a identificare nella squadra un vero capitano: si è preso del tempo, ha constatato con i propri occhi e con la propria passione ma ora concorda con quanto detto in sede di mercato dalla società, che Daldello è un atleta di carattere, tecnicamente molto forte, insomma un alzatore di spessore con doti tecniche e caratteriali considerevoli ma soprattutto un perfetto capitano.
Dopo
il match contro la Sieco Service Ortona, e dopo aver raccolto gli
applausi del suo pubblico, Nicola Daldello ha dichiarato:
“Eravamo
messi male considerando la mancanza di alcuni giocatori e l'utilizzo
di altri fuori ruolo che però alla fine sono risultati bravissimi.
Contro Ortona quindi è stata una bella partita che ci ha portato tre
punti che ci servivano molto per la classifica ma soprattutto per il
morale che ci farà lavorare bene durante questa settimana di
preparazione al match contro Corigliano.
Prima
della partita c'eravamo detti di dare il massimo, sapevamo che
avremmo trovato molte situazioni di difficoltà durante tutto il
match e così è stato ma siamo stati tutti bravi ad affrontarle e a
risollevarci anche nei momenti di ampio svantaggio.
Il
nostro obiettivo fissato per il termine del girone d'andata è
ovviamente quello di qualificarci nel miglior modo possibile alla
Final Four di Coppa Italia quindi faremo di tutto per raggiungerlo
come abbiamo dimostrato contro Ortona. Domenica però, contro
Corigliano sarà ancora più difficile in quanto è una squadra nuova
nel vero senso della parola dopo l'innesto di quattro giocatori nuovi
più l'allenatore. Ma non ci facciamo impensierire oltre modo da
tutto questo e con una settimana in più di lavoro affronteremo
ancora meglio il nostro avversario”.
Altro
protagonista del match è stato sicuramente Cesare
Gradi utilizzato da coach
Fenoglio fuori ruolo, cioè come
schiacciatore-ricettore ma dismostrando di essere all'altezza del
compito chiamato a svolgere:
“Sono molto contento del mio esordio che posso ritenere positivo – commenta a caldo Cesare Gradi. Nella settimana pre-gara ho lavorato molto sulle competenze dello schiacciatore per entrare a pieno nel ruolo ovviamente diverso da quello chiamato a ricoprire qui a Sora e cioè l'opposto. Credo di aver superato le attese di più di qualcuno e ringrazio tutti gli altri che mi hanno dato fiducia e hanno creduto in me. Ho cercato di dare il mio meglio e credo che il contributo finale sia stato utile alla causa della squadra che può festeggiare tre punti importantissimi che si aggiungono alla classifica.
Il
mio contributo in campo è stato anche emotivo, ho cercato di
spingere e incitare i miei compagni come capita spesso a noi che
giochiamo un pochino meno ma che comunque riusciamo a dare qualcosa
ai nostri compagni pur non avendo l'opportunità di stare in campo
accanto a loro perché noi siamo una squadra sia dentro che fuori dal
campo.
La
gara di domenica ha rispecchiato molto la difficoltà dei particolari
momenti che ha vissuto la nostra squadra nelle ultime settimane con
gli infortuni e giocatori assenti: si lotta, si vince, si molla un
pochino ma poi siamo bravi a riemergere, a recuperare e a prenderci
quello che ci interessa e che vogliamo. Siamo strati tutti molto
bravi a lavorare bene in settimana grazie anche al nostro coach
Fenoglio che ha studiato per noi un allenamento diverso ma efficace
che unito alla nostra compattezza di gruppo ha portato a questo
ottimo risultato. Vorrei dedicare questa vittoria e la contentezza
della mia prestazione al pubblico di Sora che spero di rivedere e
sentire ancora più numeroso e caloroso domenica contro Corigliano”.
Sulla
stessa linea anche coach Marco Fenoglio:
“Contro Ortona è stata la vittoria più difficile nel momento più difficile! Viviamo in un periodo davvero disastrato perché con l'infortunio a Fiore e l'assenza di Guttmann siamo una squadra di Serie A senza il 50% del potenziale offensivo. È davvero difficile, senza due schiacciatori titolari, mettere una squadra in campo la domenica e soprattutto fare allenamento durante la settimana perché con le assenze la qualità dello stesso latita per cui ho dovuto fare di tutto per tenere i ragazzi sempre concentrati e fortunatamente loro hanno risposto al meglio.
Credo
che quella contro Ortona potrebbe essere una di quelle partite che
cambiano le stagioni perché in una situazione così difficile
un'altra squadra si sarebbe arresa ma noi abbiamo dato prova di
grande carattere. Forse abbiamo imboccato la strada giusta e ora
sinceramente spero che la situazione “giocatori” si risolva al
più presto perché è impensabile pensare di affrontare tutto il
proseguo della stagione in queste condizioni e con ambizioni di alto
livello.
Detto
questo sono contento della prestazione dei miei ragazzi che hanno
dimostrato qualcosa di veramente importante: quello che è mancato a
Gradi, che ha giocato in un ruolo non suo e Casarin, che lo scorso
anno faceva fatica a ritagliarsi spazio in serie B1 ma che oggi hanno
fatto davvero cose incredibili, probabilmente ce l'hanno messo i loro
compagni in campo, ma Cesare e Matteo invece di giocare al 100%
l'hanno fatto al 110% e questa è una dimostrazione molto
importante”.
* Sora 11 dicembre 2013. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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