La Globo
Banca Popolare del Frusinate Sora centra in pieno l'obiettivo Del Monte Coppa
Italia strappando il pass per l'ultimo posto
disponibile con la vittoriaper 3-0 sulla Coserplast Openet Matera
È stata davvero una sfida di alta classifica
quella del PalaSassi spinta a grandi livelli di gioco dalla sete di punti dettata
dalla classifica con Sora che ha chiuso il suo girone d'andata mettendo a segno
un bottino pieno importante contro la seconda della classe raggiungendo così
una delle sue ambizioni stagionali e con Matera che, già certa della
qualificazione alla Del Monte Coppa Italia, non è riuscita a guadagnarsi contro
Daldello e compagni la testa del girone nonostante il turno di stop della
primatista Padova.
La Coserplast che tra le mura amiche non
aveva mai perso un colpo, anche oggi ha dimostrato il suo ottimo momento ma si
è dovuta inchinare alla determinazione della Globo che ha fatto davvero il
possibile per raggiungere il suo obiettivo violando il PalaSassi con grande
spettacolarità esibita nei 12 muri di squadra, i 2 ace e la grande maestria di
capitan Daldello.
Grandi assenze in entrambe le metà campo con
i materani privi del proprio top scorer, l'opposto Tony Krolis richiamato dalla
sua nazionale Olandese per disputare le qualificazioni agli Europei 2014, e con
i volsci ancora senza lo schiacciatore Alessio Fiore. Così la guida tecnica
locale ha proposto l'ottima soluzione alternativa con Giuseppe Sette fuorimano,
mentre Fenoglio ha fatto esordire subito Allan Verissimo arrivato alla sua
corte solo venerdì pomeriggio. Il brasiliano all'assaggio di campo, nonostante
l'effetto del fuso orario, ha dimostrato tutte le qualità descritte dal Ds
Vitullo nella sua presentazione con altissime percentuali di ricezione che
hanno dato molto equilibrio all'assetto della sua squadra in campo.
Allo starting players mister Mastrangelo propone la diagonale Pedron-Sette, Giosa e Luppi in posto 3, Suglia e Luis in banda e Casulli libero. Dall'altra parte della rete coach Fenoglio schiera nel suo rettangolo di gioco capitan Daldello in cabina di regia opposto a Tamburo, Salgado e Tomassetti al centro, Verissimo e Casarin in posto 4 e Bonami libero.
In un caldissimo PalaSassi gremito in ogni orine di posto i due
opposti in campo rompono il ghiaccio e la pipe di Casarin apre il mini break
positivo che porta Sora sul 2-5 con l'ace di Tamburo e il primo punto di
Verissimo a muro su Sette. Dopo il time out richiesto da coach Mastrangelo il
set prosegue punto a punto con Luppi da una parte e Tomassetti con i suoi primi
tempi dietro dall'altra. Allunga ancora il passo la Globo fino al +5 del 7-13
con Salgado e Tamburo ma Matera risponde prontamente riportandosi sotto 13-15
grazie a delle belle giocate a muro di Suglia e Luis. 15-17 e Daldello e
compagni scappano nuovamente avanti 15-20 con un mani-out di Tamburo, una
diagonale prepotente di Verissimo e un primo tempo di Salgado arrivato dopo uno
scambio lunghissimo. Con i centrali Giosa e Luppi, Pedron prova a lanciare la
rincorsa della Coserplast ma ancora Tamburo e la battuta di Salgado ricevuta
lunga che da l'opportunità a Tomassetti di chiudere di prima intenzione, fanno
segnare il 17-22. Luppi si guadagna il cambio palla ma la pipe di Casarin
annulla tutto e il muro a uno di Allan su Sette regala a Sora sei palle set.
Suglia rimanda di un punto l'archiviazione del parziale che arriva sul 19-25
con il braccio veloce di Tomassetti.
Equilibrato avvio di secondo parziale con i muratori che sporcano
ogni prepotente attacco senza bloccarne nessuno per il 4-4. È Sora a sboccare
la situazione con il muro di Salgado ai danni di Luis che fa segnare sul
tabellone il 5-8 ma subito la Coserplast pareggia i conti 8-8 con i centrali in
grande spolvero. Tamburo e Daldello a muro a 1 su Sette segnano il doppio passo
del 9-11 ma Luis e Sette portano i loro avanti 12-11 allo stop obbligatorio. Al
PalaSassi si gioca agguerritamente palla su palla con Daldello che da sfogo a
tutte le sue bocche da fuoco e Pedron che si affida ai suoi centrali di
esperienza.
18-19 e Matera mette a segno un doppio passo
che vale il 20-19, 21-20 e il diagonale di Tamburo spinge i suoi allo sprint
finale con un break positivo di 4-0 chiuso dall'attacco di Casarin che si
traduce nel set ball del 21-24. Annulla Suglia la prima possibilità di chiudere
e l'errore sorano sembra rimettere in gioco la paternità del parziale ma
capitan Daldello da fiducia a Vincenzo Tamburo che da posto 4 non lo delude
chiudendo il game sul 23-25 e facendo gioire tutti i tifosi sorani per la
matematica qualificazione alla Del Monte Coppa Italia grazie al punto
guadagnato con la vittoria di due set.
Il terzo game è aperto dal muro di Salgado
sulla pipe di Luis, e Allan e Tomassetti lo portano sull'1-3. La Globo spinge
forte sull'acceleratore e con due turni positivi vola sul 3-10. La guida
tecnica avversaria richiede entrambi i time out tecnici a sua disposizione ma i
suoi ragazzi nulla possono contro un granitico Tomassetti a muro, un astuto
Tamburo e un incisivo Casarin ben orchestrati da Daldello. Rosicchia belle
lunghezze Matera con Luis, Sette e qualche errore avversario, e allo stop
obbligatorio è 8-12. Sfiora l'aggancio la Coserplast sul 12-14 ma Tamburo
ottiene il cambio palla e manda Tomassetti al servizio dove resterà per 5
magnifici turni tutti targati Globo
Banca Popolare del Frusinate Sora con i muri di Tomassetti, Casarin e Daldello per il 12-20. Giosa interrompe la striscia
positiva ma poi arriva l'errore dei suoi dai nove metri e capitan Daldello ne
approfitta per autografare l'ace che vale il 13-23. Tamburo per il 14-24 e
Allan Verissimo non spreca nessuna delle dieci palle match murando le
intenzioni d'attacco di Giuseppe Sette. 14-25 e Sora torna a casa con tre
preziosi punti e il biglietto d'accesso alla Final Four della Del Monte Coppa Italia.
La
partita tra la Coserplast Openet Matera e la Globo Banca Popolare del Frusinate
Sora verrà trasmessa in differita sul canale EXTRATV – CH 94 dgt e streaming www.extratv.it mercoledì
p.v. alle ore 18,30 e giovedì alle ore 16,00 e alle ore 23,00.
Su
EXTRASPORT24 – CH286 dgt Lazio invece, martedì alle ore 17,00; mercoledì ore
8,00 e 18,30; giovedì ore 10,00 e 00,30; venerdì ore 14,00 e 23,00; sabato ore
12,00 e 21,00.
Verissimo in una vecchia fotografia |
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA:
Daldello (K) 4, Tamburo 17, Salgado 6, Tomassetti 11, Casarin 10, Verissimo 8,
Bonami (L), Williamson n.e., Beccaro n.e., Gradi n.e.,Cittadino n.e.. I All.
Marco Fenoglio; II All. Maurizio Colucci. B/S 7, B/V 2, muri 12.
COSERPLAST OPENET MATERA: Pedron 1, Sette G. 9, Marretta 2, Luis
9, Giosa 5, Luppi 9, Casulli (L), Suglia (K)
7, Lapacciana n.e., Sette F. n.e., Granito n.e.. I All. Vincenzo Mastrangelo; II All.
Antonello Adriani. B/S 6, B/V 0, Muri 7.
ARBITRI: Federico
Del Vecchio, Dominga Lot. PARZIALI: 19-25; 23-25; 15-25.
* Sora 22 dicembre 2013. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
RISOLTO IL CONTRATTO CON GUTTMANN, ARRIVA ALLAN
VERISSIMO
L'assenza, oramai da tempo, di Marcus Guttmann tra
le fila della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non è mai stato un
segreto in quanto sotto gli occhi di tutti, ma ora la società Argos Volley e
l’atleta comunicano ufficialmente che il contratto di prestazione sportiva che
vincolava le parti è stato consensualmente e anticipatamente risolto.
Marcus ha lasciato Sora all'alba della gara contro
l'Itely Milano giocata al PalaGlobo “Luca Polsinelli” lo scorso 24 novembre e
in automobile ha raggiunto la sua Austria. Ora Gutti è a casa e non si sa se
partirà verso un’altra avventura pallavolistica in quanto, smettendo di
indossare la maglia della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha dichiarato
di voler smettere di giocare a pallavolo.
La società Argos Volley comunque gli rivolge un
sincero in bocca al lupo per il proseguo della sua vita sportiva e privata,
ringraziandolo per tutto l’apporto che ha dato alla squadra in questo breve ma
intenso cammino percorso insieme.
Il posto vacante lasciato da Guttmann è stato
sicuramente ben coperto da Matteo Casarin anche se subito dopo è arrivata la
tegola Alessio Fiore alla quale coach Fenoglio ha posto rimedio schierando
Gradi in un ruolo non suo.
Ma ora, dopo tanti giri nel mercato nazionale e non
solo, il Direttore Sportivo Alberico Vitullo ha messo a segno un bel colpo che
porta il brasiliano Allan Verissimo Silva De Araujo a vestire la maglia della
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Allan, nato a San Paolo il 26 giugno del 1990, è
uno schiacciatore-ricettore di 186 centimetri, lo scorso anni in forza al club
brasiliano del Funvic Taubate. È arrivato a Sora nel pomeriggio di ieri,
sabato, e subito ha indossato la divisa da allenamento ed è sceso in campo con
i suoi nuovi compagni. Ovviamente le tante ore di aereo un po si sono fatte
sentire ma le motivazioni che lo hanno spinto a lasciare la sua terra natia per
venire ad affrontare il campionato di pallavolo italiano in una squadra
ambiziosa, con obiettivi chiari e che sicuramente da oggi punterà molto sulle
sue prestazioni, sono state più forti del fuso orario e della stanchezza da
viaggio. Così ieri sera Allan ha cercato di conoscere i suoi colleghi in
campo e di presentarsi a loro almeno dal punto di vista atletico.
Qualche informazione in più sul nuovo acquisto
della società Argos Volley ce la da il Direttore Sportivo Alberico Vitullo
autore dell'operazione di mercato che ha fatto allargare la famiglia Globo
Banca Popolare del Frusinate Sora:
“Dopo che lo schiacciatore Marcus Guttmann ci ha comunicato
la sua decisione di voler smettere di giocare e voler tornare a casa,
chiaramente siamo tornati sul mercato per non lasciare la rosa sguarnita e per
mettere a disposizione di coach Fenoglio un altro giocatore. Abbiamo prima però
cercato di identificare quale tipologia di atleta facesse più al nostro caso,
infatti se si mette a confronto Guttmann con Allan ci accorgiamo subito che
sono due atleti dalle caratteristiche fortemente diverse. Il brasiliano è
totalmente differente dall'austriaco sia per caratteristiche fisiche, in primis
l'altezza con 18 centimetri di disavanzo, ma soprattutto per caratteristiche
tecniche. La scelta è caduta più su un giocatore d'equilibrio, ecco anche
perché la differenza nella non prepotente altezza, con Verissimo che ha
spiccate caratteristiche nella ricezione e nella difesa non disdegnando neanche
un buon attacco e un'efficace battuta in salto. Possiamo sicuramente definirlo
un giocatore completo. Il punto interrogativo è che è giovanissimo, classe '90,
è alla sua prima esperienza fuori dal Brasile e quindi dovremmo essere bravi
noi a farlo ambientare il più presto possibile anche perché arriva in un paese
a lui totalmente sconosciuto dal clima molto diverso da quello gradevole
lasciato dall'altra parte dell'oceano. A parte questi fatti di ambientazione,
sulle sue qualità tecniche mi sento tranquillissimo anche perché il suo
procuratore è un lavoratore molto serio che non ha mai portato bufale in
Italia. La sua filosofia di lavoro, ribadita alla nostra società anche pochi
giorni fa, è “non fare l'ufficio di collocamento ma fare arrivare in Italia
atleti per giocare e fare bene nei club di destinazione”. Quindi ci sono tutte
le garanzie per poter dire che sicuramente con Allan Verissimo possiamo
quadrare la squadra nel reparto ricettivo e difensivo”.
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