La giornata di domenica 18 ottobre con FAIMARATHON in tutta Italia, organizzata dal Fai in collaborazione "anche con il gioco del Lotto" che "non piace per niente" a Gian Antonio Stella.
Questa mattina alla radio, a Radio Tre, a Prima Pagina. Ne ha parlato, l'editorialista, ha criticato la scelta leggendo l'articolo di stampa. Ultima mattina alla radio, il giornalista Stella ha trascorso tutta la settimana, va forte sul giornale ma un po' meno in audio. È sembrato meno polemico leggendo articoli meno incisivi. Dalle notizie lette e dai commenti sui vaccini. Legge la visione del ministro Lorenzin, è sembrato Gian Antonio Stella più vicino ai "bambini altrui". Il ministro della Salute che sempre sul Corriere qualche giorno fa, cronaca di Roma, veniva vista come possibile candidata a sindaco, a Roma, per la Sinistra.
Non ha letto la notizia interessante su Equitalia che è passata invece a mezzanotte e alle 6 e 30 su Radio Radicale, ma legge dei 400 milioni in meno di tasse sull'agricoltura. "Gli agricoltori possono essere così contenti". Anche Mario Monti nell'intervista critica l'abolizione di Tasi e Imu: è una scelta in chiave di consensi elettorali. "La cosa bizzarra è che anche Mario Monti è d'accordo", risponde poi così Gian Antonio Stella ad un radioascoltatore. "Altro modo per rastrellare soldi", in Liguria con il Piano Casa di Toti. Gian Antonio Stella legge l'articolo sulla "riforma del Piano Casa". Ampliamenti anche nei parchi "con le polemiche in arrivo nei prossimi giorni".
Arriva alla Lottomatica, al gioco d'azzardo leggendo l'articolo di Avvenire. La manovra della Legge di Stabilità con "l'azzardo di governo". Dice: "Meno male che su questi temi c'è Avvenire", è il commento personale dell'editorialista Gian Antonio Stella. "Solo sul Manifesto" c'è in prima pagina l'Imola del MoVimento 5 Stelle. "Berlusconi sta chiedendo alla Meloni" di fare un passo indietro a Roma perché vede meglio Marchini. Chiude la lettura dei giornali di oggi e passa alle telefonate e a qualche sms anche polemico. Ha cercato di leggere i giornali nel modo più libero possibile, risponde. "La pubblicità della Lottomatica è anche nei bagni di alcuni teatri", fanno sapere gli ascoltatori. Da Ortona arriva la risposta conclusiva del rappresentante del Fai che sta per partecipare all'evento in Abruzzo. La manifestazione è positiva "con i tanti giovani che si offrono per aprire i siti chiusi".
IL FAI GIOVANI: DOPO SORA PASSEGGIATA ALL'ABBAZIA DI CASAMARI IL 24 OTTOBRE
Dopo Sora c'è subito la prossima visita guidata. La passeggiata guidata all'Abbazia di Casamari il 24 ottobre alle ore 15.30 con degustazione dell'Amaro di San Benedetto.
Il contributo per partecipare è libero partendo da 3 euro; per gli iscritti al Fai è gratuita la partecipazione. La prenotazione è consigliabile entro mercoledì 21 ottobre, durante l'evento si può approfittare della Quota di Benvenuto al Fai Giovani: dai 18 ai 25 anni l'iscrizione è possibile a 10 euro e dai 26 ai 40 anni è di 20 euro. Per le informazioni ci sono i numeri di cellulare 336.4274625 - 329.9347805. Il sito per conoscere tutti vantaggi di una iscrizione al Fai è: www.faiperme.it
Nelle prime due foto di Sora, Alessandro Cocco responsabile del Fai Giovani di Frosinone ripreso dalla tv e lo stand in Piazza S. Restituta.
LA POLEMICA SUI REPERTI ARCHEOLOGICI DELLA CATTEDRALE DI SORA
Il sindaco Ernesto Tersigni domenica in chiesa, prima del concerto dei giovani studenti sorani, ricorda il trasloco che ha creato polemiche con l'opposizione consiliare che con una interrogazione ha chiesto notizie in merito ai reperti ritrovati durante uno scavo del 2009 che sono stati spostati dalla Cattedrale al Museo. Qualche pezzo è già in esposizione assieme agli altri. Il sindaco in chiesa ha precisato e fatto capire che: vanno riuniti perché sono da custodire meglio e meglio da usufruire. La passeggiata del Fai a Sora incentrata sull'archeologia in città; "aperta a tutti nel centro urbano", dice Giuliana Marsella sorana di adozione ma romagnola di nascita. Dice ancora in chiesa che alcune cose non le conosceva nemmeno lei. Ricorda il successo già ottenuto con la Certosa di Trisulti. Nella terza foto gli Apprendisti Ciceroni, arrivati a Sora da Frosinone e Ferentino, in Piazza S. Restituta.
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