Per iniziare un nuovo percorso
in vista della prossima primavera. Un tema, la violenza sulle donne, "una grande sciagura" per Pasquale Ciacciarelli, Coordinatore Provinciale di Forza Italia. Già 140 le vittime e "non è più possibile". Si è parlato di violenza e femminicidio ma anche di politica. Per Ciacciarelli un documento programmatico che parte da qui per i parlamentari sul femminicidio. Sugli uomini violenti: "L'identikit di queste persone non è univoco" continua Ciacciarelli. Anche con la cena successiva di questa sera. È stato abolito il ministero delle Pari Opportunità ma anche le donne devono togliersi di dosso lo stereotipo di mamme, mogli e altro. "Un convegno da replicare nei centri più grandi". Ciacciarelli ricorda poi che ad Arce sono stati presenti per la riapertura del caso Mollicone e a Cassino all'inizio del processo Palleschi. La Coordinatrice Provinciale della Consulta Femminile di Forza Italia, Laura Polisena: è perplessa su quello che si dice e si scrive sul femminicidio. L'azione violenta di certi uomini, "ma il corpo è mio, la vita è mia"; bisogna ripartire portando avanti questo pensiero per la giovane Laura Polisena della Consulta Femminile di Forza Italia.
I soldi raccolti questa sera con il convegno: "Uniti contro la violenza sulle donne" e la successiva cena di beneficenza per un progetto rivolto ai bambini delle scuole. Gianluca Quadrini nel suo intervento ringrazia il nuovo Coordinatore Provinciale di Forza Italia Giovani, Giancarlo Baglione. Presenti i due consiglieri comunali sorani Iula e Mosticone, assenti invece Lecce e Caschera. Alberto La Rocca in sala e il sindaco di Pofi. Gianluca Quadrini ricorda che manca il ministro ma anche in Provincia la responsabile sulle Pari Opportunità lavora a singhiozzo. Per mancanza di fondi. Il consigliere provinciale di Arpino ha parlato invece, tutto il suo intervento incentrato sulla politica relativa al suo partito. E alla Provincia sono senza soldi e... "senza Provincia". Il partito Forza Italia è andato in soccorso del Pd sull'abolizione del Senato. Per Quadrini invece: Forza Italia è, o deve essere, di opposizione. La forza dei giovani nel partito che sta crescendo ma si perde il consenso a livello nazionale perché "non sono né carne né pesce". Su Matteo Renzi la stoccata polemica: non riesce a fare una riforma positiva, l'ultima sulla tracciabilità per chi la sta facendo? Si chiede Gianluca Quadrini. "Il partito non è finito". L'augurio conclusivo al gruppo di Sora che tra poco andrà al voto. Ricorda il defenestramento di Forza Italia che ha visto positivo per l'opposizione. Un partito che ora deve prendere in mano le redini in vista del voto. Il discorso più politico del consigliere provinciale di Arpino.
Non si è arrivati ad un centinaio di persone in sala per la cena di beneficenza ma le organizzatrici si aspettavano di più. Per Giacomo Iula, che ha portato i saluti del gruppo consiliare assieme a Mosticone, si è anche in un contesto di crisi economica. "I grandi temi sono di nuovo in discussione". Ricorda poi, l'ex Presidente del Consiglio comunale, la data del 15 ottobre con l'attacco politico del sindaco alla carica che ricopriva. Grazie a suo figlio riesce a prendere ora la politica nell modo giusto. Fa un appello: Attenzione a quei papà traditi da alcuni leggi. La sua crisi personale per l'attuale politica superata per l'azione politica che sta iniziando suo figlio. Un giovane che si sta affacciando nel mondo della politica ma che "vede bene però il partito di "Sinistra Ecologia e Libertà", aggiunge un simpatizzante di Forza Italia molto vicino a Iula. L'altra mattina in prima fila in piazza in una manifestazione di protesta con gli altri studenti.
L'On. Mario Abruzzese è arrivato in tempo utile per fare il suo intervento. Gli altri interventi di Giancarlo Baglione, Coordinatore Provinciale Forza Italia Giovani e di Eleonora Peticca, di Sora, neo Coordinatrice Giovani (nella seconda foto), che ha esposto due quadri per esprimere il concetto dedicato alle donne che non hanno la forza da sole per affrontare il problema.
Per il sindaco di Pofi, Ciccone: "il nostro partito ha abdicato in passato su temi importanti come questi. Il partito ora lo sta affrontando". La Consulta Femminile di Forza Italia Frosinone inoltre è sensibile assieme ai giovani del partito.
In conclusione Mario Abruzzese: la violenza sulle donne da denunciare, gli abusi che spesso restano chiusi tra le quattro mura. La Consulta Femminile bene ha fatto ad affrontare il tema. E bene fa sui temi culturali, come i libri presentati sul tema. "L'occasione di questa sera per dare altre informazioni". Per Mario Abruzzese: altri leader provinciali del partito del passato non davano l'occasione di oltrepassare i confini della provincia di Frosinone. A Roma domani, per esempio, dice Abruzzese che andranno i sindaci del Frusinate per il convegno su alcune tematiche importanti non "solo per il sindaco di Pofi presente in sala". Sui sindaci poi ci sono quelli giusti da scegliere: "i sindaci manager e non politicanti". (È una traccia per Sora?, ndb). Ricorda ancora in modo positivo il prossimo incontro della scuola di formazione di Giacomo Iula. Poi il riferimento sulla Capitale. A Roma nel convegno con i sindaci si parlerà anche di Roma Capitale. E sulle elezioni: l'ultimo sondaggio dà il MoVimento 5 Stelle al 33% e il Pd al di sotto. Ma loro del centrodestra, prevede Abruzzese, potrebbero andare al governo perché, lo dice sicuro, "i romani non voteranno il M5S". Sul voto nazionale invece: In provincia ci sono 3 seggi per chi vince e 2 a chi perde. Il territorio è così momento di confronto. Forza Italia lo ha capito e sta tornando sul territorio per migliorare i servizi e i consensi. Quando si parla di Frosinone si parla in senso positivo per i giovani del partito. In questa provincia è sempre mancata una strategia di condivisione.
Forza Italia vuole essere presente ora anche nello sport: il torneo provinciale di tennis che si disputerà il 31 ottobre. Mario Abruzzese ricorda poi, rivolgendosi a Serena Petricca che sta portando avanti il tema di questa sera, il tema delle elezioni con "la grinta da tirar fuori; se necessario il candidato a sindaco di Forza Italia ci sarà". È chiaro: "Contro il sindaco attuale, mettendoci la faccia e le donne con il voto di genere". (Ormai è chiaro che Serena Petricca, attiva molto sulla class action delle bollette Acea, sarà della partita, ndb). "Per riconquistare", in conclusione, "il Comune perché c'è stata una violenza verso Forza Italia".
I proventi devoluti a Risorse Donna Onlus per il percorso di ascolto che già attua verso le donne con la Casa rifugio della Valle Comino. I tre progetti di reinserimento lavorativo messo in atto. I progetti per l'acquisto di testi che cercano di dare ai bambini messaggi diversi con le favole.
Elisa Viscogliosi e Nadia Gabriele, responsabili del Centro antiviolenza Stella Polare, intervengono su questo. Con Nadia Gabriele che fa da congiunzione tra il Pronto soccorso dell'Ospedale e l'Associazione che dà aiuto successivo. Il Codice Rosa ricordato dalla Gabriele che già è funzionante in Toscana negli ospedali. "Ora c'è tanto da fare anche qui", e a partire dalle scuole. Ricorda ai politici che senza amore per tutto quello che si fa non si riesce a concludere nulla. Assenti i consiglieri comunali, A. Lecce e L. Caschera, è arrivato Vittorio Di Carlo che ha finanziato il Centro antiviolenza a Sora. Ricorda l'ex vicesindaco che poi non è stato più portato avanti dal Comune. Così si è concluso la prima parte con il breve intervento del consigliere provinciale, Vittorio Di Carlo.
Ilverdastro ha partecipato alla prima parte nella speranza di trovare in sala Roberto De Donatis che però non si è visto. È arrivata Rosalia Bono per un saluto alle organizzatrici che un giornale dava questa mattina candidata a sindaco ma lei ha smentito tutto facendo capire che sono solo parole scritte sul giornale. In sala per la stampa l'unica articolista de La Provincia Quotidiano, Stefania Vitti. Assente chiaramente Tg24.info. Nessuna emittente televisiva per questa volta.
LA PIATTAFORMA CIVICA DI ROBERTO DE DONATIS Non c'e' nulla di sicuro, è più chiaro invece il passo indietro di Roberto De Donatis. I tre della Piattaforma civica vanno in senso diverso. Si sono incontrati e per ora sono contro l'amministrazione comunale. Idee trovate con il progetto che è civico e aperti al confronto con gli altri cittadini, associazioni e movimenti: "siamo pronti" concludono G. Di Vito, M. Bruni e A. Farina. Una mossa che vuole di più contrastare l'azione del gruppo concorrente vicino al MoVimento 5 Stelle, ndb.
La seconda parte della serata dedicata alla cena di beneficenza con il contributo di 30 euro. Il ricavato andrà in favore del progetto nazionale "Leggere senza Stereotipi" per sensibilizzare bambini e ragazzi contro la violenza di genere.
In sala per la stampa anche Maurizio Patrizi
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