15.10.15

NELLE BOLLETTE ACEA C'È POCA TRASPARENZA *

Ad ACEA s.p.a. la segnalazione e la lettera inviata:


E.p.c.:
Autorità per l’energia elettrica, il gase il sistema idrico;
Garante Regionale del Servizio Idrico Integrato;
Autorità Ambito Territoriale Ottimale 5;
Segreteria Tecnico Operativa;
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino;
Stampa
Oggetto: Modalità di aggiornamento della Tariffa. Parametri di misurazione delle prestazioni.
      
Gli “Amici del MoVimento 5 Stelle Sora” hanno ricevuto numerose segnalazioni e vigorose proteste in merito alle bollette che codesta Società recapita agli utenti. La doglianza più frequente concerne la poca trasparenza nel calcolo della tariffa.
In base al Disciplinare Tecnico (D.T.), in occasione della verifica triennale della tariffa, dovranno essere esaminati dei parametri per misurare la qualità del servizio e lo stato di attuazione degli interventi, ai quali aggiungere un lungo elenco di indicatori (per i quali si rinvia al Cap. 28.2 del D.T.). Questi parametri devono essere calcolati su base annua, ed alcuni di essi sono impiegati per l’applicazione di eventuali penali.
            I citati parametri, in base al cap. 1.2 del D.T., si basano sulle risultanze dei seguenti registri:
-          registro dei reclami;
-          registro del contenzioso;
-          registro delle interruzioni del servizio idrico;
-          registro delle riduzioni del servizio idrico;
-          registro degli allagamenti;
-          registro della qualità dell’acqua erogata;
-          registro della qualità dell’acqua depurata.
Premesso quanto sopra, poiché sul sito internet www.aceaato5.it - da quando è stato realizzato - non vi è traccia dei citati  registri, si domanda se sono stati istituiti. In caso positivo, si suggerisce a codesta Società di pubblicarli sul proprio sito web, anche in forma analitica, per la consultazione da parte degli utenti.
Si ribadisce che al riguardo è auspicabile la massima trasparenza. Infatti, l’impiego dei parametri derivanti da tali registri avrebbe permesso di calcolare il parametro MALL e da quest’ultimo a determinare la tariffa, che se calcolata puntualmente con tale metodo avrebbe avuto molto probabilmente un impatto più leggero sulle tasche degli utenti.
All’A.E.E.G.S.I., al Garante Regionale del Servizio Idrico Integrato ed alla Segreteria Tecnica Operativa si prega di voler verificare la regolare tenuta dei registri in parola.
In attesa di un gentile riscontro, con l’occasione si porgono cordiali saluti.
         
  * Sora, 15 ottobre 2015.

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