Sabato pomeriggio all'Auditorium di Piazza M. Ross a Sora la cerimonia di premiazione con gli interventi musicali del Duo chitarristico Spallotta e Pizzuti. Con la presentazione di Tonino Bernardelli.
Inaugurata successivamente la mostra, "i fogli incisi" (come scrive Loredana Rea sul catalogo della mostra), di Toni Pecoraro dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, che rimarrà aperta presso la sezione archeologica del museo fino al 1 novembre anche di pomeriggio dalle 16 alle 20. Nell'ultima foto un'opera esposta: "Bologna medievale" dell'incisore Toni Pecoraro, presidente della giuria 2015 del Premio Fibrenus. La mostra, il Premio d'lncisione "Carnello cArte ad Arte 2015" è stata inaugurata presso la sezione espositiva in Piazza S. Francesco.
Sono stati 60 i partecipanti al XXIX Premio Fibrenus con l'opera dell'ucraina Yula Protsyshyn che è arrivata in ritardo quando già la Commissione aveva concluso i lavori. Ha vinto il Premio l'iraniano di Tehran, Khataei Mehrdad ( nella seconda foto il Consigliere Culturale dell'Ambasciata della Repubblica Islamica dell'Iran in Italia, Ghorban Ali Pourmarjan. Nella terza foto a destra Marco D'Emila, direttore artistico della manifestazione è con il vincitore), con l'opera di cm 33x50: "Under the same Sky 2014". Seconda classificata l'opera di Lorenzo Chiari di Firenze: "Frivolezze del sé 2009" di cm 38x50. Terzo Matteo Nardella di San Marco in Lamis (FG) con "La morte e la paura dell'ignoto 2014" di cm 70x50. Una menzione speciale è stata ottenuta invece Gaia Gianardi. Non tutti gli artisti sono stati selezionati, esposti solo i lavori di 30 giovani. Nella foto l'opera di Lidia Bruno di Roma: "Inter nos (tra di noi) di cm 30x24 acquaforte, ceramolle e puntasecca. In 5 gli artisti ciociari partecipanti: Carmine Bastianelli di Atina, Eleonora Caltagirone di Frosinone, Ilaria Caringi di Sora, Giovanna Fiacco di Torrice e Rita Zolfini di Frosinone. Presenti gli assessori alla Cultura di Arpino, Isola del Liri, il sindaco di Sora e il presidente della Provincia, Pompeo.
IL FIUME LIRI PONTE TRA L'ABRUZZO E LE PROVINCE DI FROSINONE E LATINA
Il tema è attuale, l'On. Morassut salta l'appuntamento di Ceccano per evitare ulteriori polemiche, doveva presentare il suo libro. Nella rivista "Il Ponte", numero di ottobre 2015, allegata al catalogo della mostra "Carnello cArte ad Arte 2015" nell'articolo di Manuela Cerqua, direttrice del Museo della Media Valle del Liri, si parla del Fiume Liri che scorre nella storia. "L'antico Liris che ha rappresentato fin dalle epoche più antiche l'ossatura di questo territorio: elemento di forte unità, aldilà delle divisioni storiche e culturali, vero e proprio ponte tra l'Abruzzo e la regione costiera laziale; le culture che vi sono succedute hanno ricevute alimento da questa condizione storico-geografica". Continua poi Manuela Cerqua ricordando "le ricerche effettuate in corrispondenza di un tratto del fiume, già da diversi anni oggetto di segnalazioni da parte dell'Associazione Verde Liri" che ritrovò "materiale archeologico affiorante dall'acqua", che "hanno condotto ad una scoperta di eccezionale importanza". Si tratta di "un recinto funerario di epoca romana, seconda metà del I sec. a. C., con tutti i termini sepolcrali, l'ara funeraria, le tombe e l'ustrinum per la cremazione". Il tutto è stato riallestito nel Museo di Sora.
CON LE SCUOLE SCOPRIAMO LE CARTE, LE CARTE INCHIOSTRO
I prossimi appuntamenti legati all'edizione 2015 del Premio Fibrenus: giovedì 22 e venerdì 23 ottobre due mattinate, dalle 9.30. "cArte inChiostro" è una dimostrazione pratica di incisione per i ragazzi delle scuole del territorio a cura del Liceo Artistico "A. Valente" di Sora. Domenica 25 ottobre a Carnello, dove ha sede l'Associazione "Officina della Cultura" che organizza il Premio Fibrenus, alle 9 in Piazza M. T. Cicerone "Scopriamo le cArte" con interventi musicali del gruppo "Sciaradacustica". Nel pomeriggio si torna al museo in Piazza Mayer Ross con il prof. Mario Federico Rolfo, docente di Paleontologia dell'Università di Tor Vergata, che interverrà su "Confini culturali nel Lazio pre-protostorico". Un premio importante che l'anno scorso ha ricevuto la medaglia del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Donata all'Associazione che ha sede in via Cupa Carnello nel Comune di Isola del Liri.
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