19.1.16

MARCELLO MASTROIANNI E IL CINEMA FRANCESE DEGLI ANNI '70

APPUNTI DI STORIA DEL CINEMA ITALIANO

MARCELLO MASTROIANNI E IL CINEMA FRANCESE DEGLI ANNI '70

Parigi è stata da sempre la seconda patria dell'attore nativo di Fontana Liri tanto che, in essa, è morto il 19.12.1996 all'età di 72 anni. Nel 1972, per la regia di Nadine Trintignant, ha interpretato in essa il primo dei tre film francesi dal titolo “Tempo d'amore” ( “Ca n'arrive qu aux autres” ) dove lavora per la prima volta accanto all'allora compagna Catherine Deneuve.


E' un film autobiografico in cui la vita di una giovane coppia è sconvolta dall'improvvisa morte della loro figlia di pochi mesi che avviene, in modo del tutto inspiegabile, mentre la piccola sta dormendo. Ciò avvenne alla regista ed al marito, l'attore Jean Louis Trintignant.

Nel 1973 Marcello Mastroianni interpreta in Francia due commedie: la prima s'intitola “L'idolo della città” ( “Salut l'artiste” ) ed è diretta da Yves Robert. La pellicola riflette sul suo mestiere d'attore ed in essa interpreta la comparsa Nicola Monti il quale, siccome suo figlio è scappato di casa, arriva in ritardo alle prove e viene sgridato dalla troupe. Al teatro francese Gymnase incontra Clèment ( Jean Rochefort ) con il quale impersona un agente federale . La battuta non piace agli spettatori ed i due vengono tirati fuori dal teatro per poi approdare nei The Misterious Boys dove si esibiscono come veloci trasformisti. Il protagonista, ritrovato suo figlio, continua ad esibirsi senza essere pagato e torna a lavorare con il compagno di recitazione nel doppiaggio dei cartoni animati prestando la voce agli animali.

Jacques Demy, lo stesso anno, lo dirige affiancandolo alla già citata Catherine Deneuve in “Niente di grave, suo marito è incinto” ( “L'èvenèment le plus important depuis que l'homme a marchè suz la lune”). In esso interpreta l'emigrante italiano Marco Mazzetti, istruttore di scuola guida fidanzato con la ragazza madre Irene ( Catherine Deneuve ). Un giorno l'uomo, privo d'inventiva e con un look pittoresco ( basette lunghe e ricci con baffetti ), avverte strani sintomi e va a farsi visitare da un medico che gli diagnostica di essere incinto. Giornalisti e mass media s'interessano del suo caso ed egli, durante un'intervista, definisce il suo stato di gravidanza come Una specie di self-service”. Anche la pubblicità inizia ad interessarsi del suo caso e alla fine l'uomo partorisce anche dinanzi alle diffidenze del Parlamento . L'istruttore di scuola guida, durante la gravidanza, mangia solo pollo arrosto,

Il quotidiano Pravida , a proposito dell'interpretazione di Mastroianni, si è cosi' espresso:

Il rivoluzionario Marco Mazzetti è la risposta rivoluzionaria all'austerità
sessuale di Amintore Fanfani .1

* Veroli 19 gennaio 2016. Di Gabriele Mattacola.


1Matilde Hochkofler Marcello Mastroianni Il gioco del cinema Gremese editore 1992 Pag. 112

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