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21.12.16
C’E’ LA PROTEZIONE CIVILE ORA MATTEO RENZI VUOLE PROPORRE LA PROTEZIONE SOCIALE
A Sora abbiamo avuto di recente il nuovo PEC (Piano Emergenza Comunale) che è un piano di emergenza ma che può diventare di protezione superiore a tutti gli altri piani, progetti, programmi. I Prusst che sono di emanazione nazionale finanziati e/o approvati a livello comunale e regionale, ad esempio, che tornano in aula nel prossimo Consiglio comunale del 21 dicembre, alle ore 16. L’ex Bassetti con moltissimi soggetti economici coinvolti.
Matteo Renzi ha parlato della “protezione sociale” alla prima assemblea dopo il voto referendario, davanti la platea. Protezione sociale che vuole lanciare: E’ una proposta da concordare con il ministro Poletti. “E’ una lotta alle diseguaglianze dando più attenzione a queste ultime”. Voto referendario di 13 milioni e mezzo di voti ottenuti (Renzi si aspettava 13 milioni di voti) ma perso per almeno quattro errori commessi. Perso malamente, anzi “straperso”, è chiaro, fa autocritica Renzi che è il segretario del Pd “la comunità politica più forte d’Italia che vuole vincere le elezioni”. Matteo Renzi (che è sembrato nuovo) ha riconosciuto la sconfitta, ha fatto lo sforzo di dichiarare gli errori commessi dopo i No ricevuti. Ha straperso anche perché non hanno saputo usare il web.
Una giornata di lavoro intensa quella di ieri: una domenica con oltre 60 richieste di interventi alla direzione del Partito Democratico che ha registrato anche il brutto scontro verbale di Giachetti nei confronti di Speranza. Ci sono stati i fischi, c’è stato chi è andato via; Giachetti si è scusato e ha optato per la “faccia di bronzo” di Speranza. Dopo Renzi ha parlato Scaramucci e non è stato facile dopo il segretario. La discussione prima del voto final
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