Maria Paola D’Orazio esce bene dall’ultimo Consiglio comunale. Rafforza la sua posizione, si appresta ad entrare in maggioranza (forse) ed entra nella nuova Commissione speciale sulla sanità. Ricorda lei stessa che già ne faceva parte fin dal 2006 con l’Amministrazione di Cesidio Casinelli. La D’Orazio che a livello regionale è vice presidente Sanità Lazio dell’Anci. Augusto Vinciguerra assume la presidenza con i rappresentanti della maggioranza: F. De Donatis, A. Farina (che sembra rientrare in tutto in maggioranza impegnato attivamente con la Fondazione Cicerone). Per la minoranza ci sono: M. P. D’Orazio, E. Tersigni e gli esterni M. P. Gemmiti (Insieme si può) e Ivo Baldassini (che qualcuno ora vede vicino alle tematiche del M5S). In attesa di un ulteriore componente espressione dell’opposizione che si è riservata di scegliere in seguito.
Per Vinciguerra commissione importante per recepire le istanze dei cittadini: il consigliere di maggioranza difende la scelta e ricorda la battaglia del sindaco De Donatis (con l’ultimo voto negativo) con la nota positiva del sindaco che ha fatto cambiare l’atto aziendale.
Commissione che per Fabrizio Pintori, dei 5 Stelle, è inutile rifiutandosi di farne parte. Non entra per questioni di merito e di metodo: il sindaco non ha competenze sulla sanità, una commissione che resta fuori dalle logiche istituzionali, in parte di competenza dell’Asl. “Invece una vetrina per qualcuno”. Si chiede ancora Pintori: che atti produrrà la commissione. Fabrizio Pintori non entra anche se pochi minuti prima del voto aveva di sicuro il voto dell’ex sindaco Tersigni. Polemico Pintori che vede inoltre conflitti d’interessi in una commissione di dipendenti Asl. Fabrizio Pintori vota contro, l’unico voto in aula. Sempre dalla minoranza Luca Di Stefano critica le scelte della maggioranza sui nomi anche se vede bene una tale commissione. Un tema appassionante la Commissione speciale. Per tanti.
Non ci si annoia mai anche sui giornali dei giorni successivi. “Bagarre in aula la maggioranza indica i nomi”. Il “giovane Ciro Altobelli” nota di nuovo che la D’Orazio, che “si astiene nel voto, crea la spaccatura con i fratelli Tersigni. Un percorso di allontanamento già iniziato da qualche tempo? In attesa di prese di posizioni ufficiali”. Un percorso che potrebbe avere traguardi “democratici”, scrive ancora Ciro Altobelli. Maria Paola D’Orazio che nell’articolo di fianco interviene sulla qualità dell’aria in città. In prima linea con i ringraziamenti che esterna all’Ass. Regionale, Mauro Buschini, impegnato in tal senso. Chiede la consigliera sorana una centralina fissa per rilevare la qualità dell’aria anche a Sora. “Una svolta green per i cittadini”, sottolinea la D’Orazio. (In aula aveva inoltre richiesto di aderire all’associazione delle città bio. Ma sull’aria la situazione è più complessa soprattutto sotto le festività natalizie, ndb). In attesa di conoscere la posizione e gli interventi sul tema dell’altro quotidiano “La Provincia”.
Per tornare al Consiglio comunale del 30 novembre sono stati tre gli astenuti sul Piano di Protezione civile che torna in aula lunedì 5 dicembre per l’approvazione. Sono Pintori, D’Orazio e Di Stefano. A proposito di sanità e commissioni: poco pubblico ma si è rivisto in sala Angelo Corona.
VORTEX RACCONTI BREVI E POESIE
La presentazione del libro con Maria Paola D’Orazio tra i
relatori. Marco Vicini e Francesco Simoncelli, mercoledì 21 dicembre alle ore
17 e 30 presso la sala “V. Simoncelli” della Biblioteca comunale in Piazza S.
Francesco. I due scrittori coadiuvati inoltre da relatori importanti per la città
di Sora: Luigi Gulia che viene presentato come prefazionatore; Tiziana Di Vito,
presidente dell’Ass. L’Apertamente; Mons. Don Bruno Antonellis; Ing. Paolo
Accettola e con la collaborazione della poetessa Rosalba Di Vona. Con il
Patrocinio del Comune di Sora.
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