Il film vede come protagonista il commissario di polizia Carlo Vinciguerra ( Verdone ) il quale, assieme ad una collega citofona, vestito in borghese, ad un appartamento nel cuore di Roma dicendo il suo falso nome. E’ in corso la festa di compleanno della padrona di casa Rosanna Clerici ( Adriana Franceschi ) e il commissario finge di essere un tossicodipendente motivo per cui chiede della droga. E’ una scusa in quanto Vinciguerra tira fuori una pistola gridando: “Polizia”. Gli invitati alla festa, compresa Rosanna, vengono arrestati. In casa viene trovato un bambino in pigiama, Giulio (Rizzo), figlio della giovane donna. Il piccolo di 8 anni sarà lasciato ai vicini di casa. Carlo, inoltre, è fidanzato con Lucia ( Barbara Cupisti ), la quale è già sposata. Per volontà del giudice, il piccolo Giulio è affidato temporaneamente al commissario. La madre, inizialmente, appare contraria dinanzi a tale decisione per poi dare il consenso. Le vicine di casa, comunque, devono occuparsi del bambino durante le ore di lavoro del commissario. Il piccolo Giulio, colpito da morbillo, riceve la visita della madre detenuta. Il ragazzino si trova in casa di Carlo che prende anche lui la febbre e Rosanna ne approfitta per fargli la puntura. Giulio, parlando con la madre, dice di trovarsi bene con il commissario tanto da mandare a rotoli la storia d’amore tra l’amico-poliziotto e Lucia, la quale dirà al marito una bugia. Raggiunto da una telefonata, Carlo viene a sapere che Giulio è stato rapito. Si reca a parlare con la madre in carcere e, in seguito, ritroverà il piccolo sullo yacht dei rapitori . Rosanna viene rilasciata e ad attenderla fuori dal carcere vi sono il commissario assieme a Giulio. I tre si allontanano insieme mano nella mano.
Con questo film Verdone analizza il rapporto padre-bambino costruendo a questo scopo una sorta di commedia dei buoni sentimenti, che vuole fare divertire ma anche commuovere e riflettere. [i]
Federico Rizzo, tre anni dopo, interpreta il ruolo di Luigino, figlio di Nino Frassica in “Anni ‘90” diretto da Enrico Oldoini e, fino al 1995, è uno dei tre Nipoti di Nonno Felice ( Gino Bramieri ) nell’omonima sit-com trasmessa su Canale 5. Oggi si occupa di calcio e fa parte dell’Associazione Italiana Arbitri di calcio, sezione di Monza.
[i] Antonio D’Olivo Carlo Verdone
Il Castoro cinema 2008 Pag. 68/69
* Veroli 6 ottobre 2017. Gabriele Mattacola.
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