E’ l’appello al voto di Carlo Buccheri: “Innanzi tutto perdonate l'intrusione. Certamente in questo periodo riceverete decine di mail simili al giorno. Mi sono permesso perchè credo che sia importante diffondere il programma di questa lista che personalmente ho deciso di appoggiare. Eleonora Carrano, la capo lista, la conosco da circa 30 anni, diciamo che è una persona linda, certo, può essere "antipatica" ad alcuni, ma solo perché dice sempre ciò che pensa, in maniera diretta senza giri di parole (e spesso ciò non piace). Mi sono messo in gioco con lei perché credo nelle persone trasparenti. Il gruppo che ha costituito è fantastico, sono tutti architetti innamorati della professione, fortemente, in modo romantico. Era circa luglio quando chiamai Eleonora per sollecitarla a presentarsi ... le dissi che nell'Ordine c'era bisogno di qualcuno come lei...diretto...di spessore...e con quella qualità rara di essere "puntigliosa", ma mai in maniera sterile e certamente propositiva. Le settimane sono passate sino ad arrivare ad agosto e poi settembre. Si è iniziato a parlare di lista e della possibilità di sostenerla anche candidandomi. Eccomi qua dunque a dirvi ... io avrei votato Eleonora Carrano. Ora vi invito a votare la Carrano e tutta la lista. Il programma è chiaro ... 5 punti... Chiaro. Semplice. Diretto”.
Continua l'architetto: "In questi anni, lo sconfinamento dell’Ordine dalle proprie reali funzioni istituzionali ha solo alimentato ingannevoli aspettative tra gli architetti senza alcuna ricaduta reale per la professione, con l’unico risultato tangibile di aver triplicato le sue spese di gestione, con iniziative che prescindono dalle proprie funzioni istituzionali. La nostra lista, formata da outsider mai coinvolti finora nella precedenti gestioni, è nata dall'esigenza di riportare le funzioni dell’Ordine a quanto stabilito dalla legislazione eliminando le tante sovrastrutture, molto onerose e fortemente clientelari che si sono radicate nel tempo. Entriamo nel merito delle criticità dell’Ordine con iniziative puntuali, mirate a rinnovare il sistema per un cambiamento che non è più eludibile né derogabile. Invitiamo tutti gli amici architetti dopo aver letto il programma, a votarci, sostenerci e aiutarci nella diffusione." Chi mi conosce sa come sono, con pregi e difetti e se mi sono messo in gioco, certamente è perchè ho visto del buono ed una sincera volontà di cambiare alcune cose che oggettivamente non vanno. Credo e voglio sperare che tra di noi ci sia ancora qualcuno che abbia voglia di cambiare qualcosa e soprattutto abbia voglia di andare a votare. Per favore...votate...votate...votate... un ringraziamento a tutti quelli che ci daranno una mano. Un saluto Carlo Buccheri. Vi ricordo che non si può votare con pec, ma bisogna recarsi all'Ordine. Ecco il calendario:
1) PRIMA VOTAZIONE - per la validità della votazione è necessario che abbia votato un terzo degli aventi diritto al voto, pari a n. 5.988 iscritti:
- il 1° giorno (giovedì 28 settembre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 2° giorno (venerdì 29 settembre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Qualora non si raggiunga il quorum previsto si procederà alla seconda votazione dandone avviso agli iscritti tramite immediata pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ordine di Roma.
2) SECONDA VOTAZIONE - per la validità della votazione è necessario che abbia votato un quinto degli aventi diritto al voto, pari a n. 3.593 iscritti:
- il 1° giorno (sabato 30 settembre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 2° giorno (lunedì 2 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 3° giorno (martedì 3 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 4° giorno (mercoledì 4 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 5° giorno (giovedì 5 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 6° giorno (venerdì 6 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 7° giorno (sabato 7 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- l’8° giorno (lunedì 9 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Qualora non si raggiunga il quorum previsto si procederà alla terza votazione dandone avviso agli iscritti tramite immediata pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ordine di Roma.
3) TERZA VOTAZIONE - la votazione sarà valida con qualsiasi numero di votanti:
- il 1° giorno (martedì 10 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 2° giorno (mercoledì 11 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 3° giorno (giovedì 12 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 4° giorno (venerdì 13 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 5° giorno (sabato 14 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 6° giorno (lunedì 16 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 7° giorno (martedì 17 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- l’8° giorno (mercoledì 18 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 9° giorno (giovedì 19 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
- il 10° giorno (venerdì 20 ottobre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
IL PROGRAMMA DI "ORDINE LIBERO" E L'APPELLO AL VOTO:"LIBERARE L'ORDINE IN 5 PUNTI"
Restituire credibilità, dignità e decoro all'Ordine degli Architetti di Roma con attività che rientrino
esclusivamente nell'ambito e nel rispetto delle disposizioni con le seguenti iniziative
1. dimezzare la quota di iscrizione tagliando i capitoli di spesa delle attività non strettamente necessarie al funzionamento dell’Ordine. 2.rilanciare la funzione dell’Ordine sul territorio a servizio dei cittadini con applicazione l’art. 5 della recente legge “tutela del lavoro autonomo”
(L. 81/2017 ) 3.riformare i criteri di attribuzione dei crediti formativi; formazione gratuita con contenuti che rispondano alle esigenze del mercato del lavoro 4. impegno per il ripristino dei minimi tariffari e per sostenere l’esclusività degli ambiti delle competenze professionali restituendo la progettazione alla figura dell’architetto 5. L’Ordine non deve essere un enclave autoreferenziale ma deve aprirsi alla città e alla cittadinanza con iniziative improntate a promuovere la pratica architettonica come fatto culturale, sociale, politico.
APPELLO AL VOTO
La nostra lista, formata da outsider mai coinvolti finora nella precedenti gestioni, è nata dall’esigenza di riportare le funzioni dell’Ordine a quanto stabilito dalla legislazione eliminando le tante sovrastrutture, molto onerose e fortemente clientelari, che si sono radicate nel tempo.
Non presentiamo slogan, né proposte generiche e preconfezionate, ma entriamo nel merito delle criticità dell’Ordine, con iniziative puntuali, mirate a rinnovare il sistema. Con questo programma esprimiamo la volontà di riformare l’Ordine con azioni necessarie e urgenti per un cambiamento che non è più eludibile né derogabile. Invitiamo tutti gli amici architetti dopo aver letto il programma,a votarci, sostenerci e aiutarci nella diffusione.
* Arch. Carlo Buccheri.
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